10 modi di utilizzare l’aceto per il bucato

1/11 – Introduzione

Le alternative naturali ai prodotti inquinanti si trovano spesso nelle sostanze più semplici e note. L’aceto è di fatto uno fra queste, potendo sostituirsi a molti prodotti chimici nel vasto ambito delle pulizie domestiche. Con questa guida in particolare andremo a conoscere 10 modi in cui può essere impiegato per il lavaggio ed il mantenimento dei tessuti.
L’aceto migliore da utilizzare con il bucato è quello bianco distillato dall’alcol, ma anche il comunissimo aceto di vino bianco è del tutto adatto agli scopi di seguito elencati.

2/11 – Ammorbidire i tessuti

L’aceto può tranquillamente sostituirsi al comune ammorbidente, e la procedura per farlo è estremamente semplice: versatelo direttamente nell’apposita vaschetta della vostra lavatrice, nella stessa quantità del normale ammorbidente (in genere si parla di circa 350 ml, ma la quantità è variabile a seconda dei chili di bucato).
Ricordatevi di non miscelare l’aceto con il detersivo, in quanto le due sostanze sono incompatibili.
L’aceto, a differenza di molti ammorbidenti, non lascerà tracce sui vestiti e non rovinerà le parti elastiche o quelle in cui è presente la gomma.

3/11 – Sbiancare i capi

Porre circa 350 ml di aceto in un ciclo di risciacquo è sufficiente a conservare il bianco del bucato. Se invece si desidera recuperare il bianco di singoli capi, è possibile immergerli in una bacinella d’acqua tiepida diluita con aceto, lasciandoli a bagno per una notte. Il procedimento può essere ripetuto innumerevoli volte, senza timore di rovinare i tessuti.

4/11 – Prevenire la formazione di pelucchi

Spesso, nel giro di pochi lavaggi, vediamo comparire sui nostri capi dei fastidiosi pelucchi.
Per evitarlo è sufficiente aggiungere circa 100 ml di aceto alla lavatrice, nel momento in cui compie l’ultimo ciclo di risciacquo. I tessuti ne gioveranno, mantenendosi più a lungo.

5/11 – Deodorare i capi

Uno dei timori più comuni è che l’aceto possa lasciare sui vestiti un cattivo odore ma, al contrario, esso è in grado di neutralizzare gli odori di cui i capi sono già intrisi, come quello di “chiuso”. Potete risolvere questo sgradevole problema aggiungendo circa 240 ml di aceto all’ultimo ciclo di risciacquo della lavatrice, oppure versandolo nello scomparto per l’ammorbidente all’inizio del lavaggio.

6/11 – Rimuovere le macchie

L’aceto si rivela utile anche per eliminare le macchie dai tessuti, dalle più comuni (come quelle di sudore) alle più ostinate (come quelle di catrame).
A tale proposito, basterà versare un po’ di aceto sulle macchie e strofinare per qualche secondo. Lasciate quindi riposare il capo per circa 10 minuti, prima di provvedere a lavarlo normalmente.

7/11 – Eliminare i residui di detersivo

Versate in lavatrice circa 240 ml di aceto per eliminare dai vestiti eventuali macchie di detersivo.
Ciò può rivelarsi particolarmente utile per le persone con pelli sensibili, o che soffrono di allergie dovute ai detersivi, poiché l’aceto ne neutralizza le caratteristiche irritanti.

8/11 – Mantenere vivi i colori

Circa 120 ml di aceto da aggiungere alla lavatrice sono sufficienti per mantenere vivi i colori dei vostri capi, sia chiari che scuri.
In questo modo la bellezza dei vestiti verrà protetta senza l’ausilio di agenti aggressivi, garantendo loro una maggior durata.

9/11 – Rimuovere la rigidità dai capi nuovi

L’aceto aggiunto ad un ciclo di lavaggio è in grado di rendere più morbidi e piacevoli al tatto i capi appena acquistati, che spesso sono caratterizzati da una rigidità poco confortevole. Viene inoltre in aiuto per rimuovere le eventuali sostanze chimiche che possono essere presenti sugli stessi.

10/11 – Pulire la lavatrice

Tenere pulita la lavatrice e le sue tubature è un compito semplice: basterà farle fare un lavaggio a vuoto, solamente con acqua e circa 240 ml di aceto.
Questa facile operazione, che è bene ripetere almeno una volta al mese, consentirà di rimuovere lo sporco incrostato e di contrastare la formazione di muffe.
Per pulire con precisione le guarnizioni della lavatrice o rimuovere manualmente residui di sapone, è possibile strofinare la parte interessata con uno straccio bagnato di aceto bianco.

11/11 – Lavare i capi a mano

L’aceto viene anche incontro a chi ha necessità di lavare i propri capi a mano, senza l’uso di detersivi.
A tale proposito, immergete i vestiti in una bacinella d’acqua fretta diluita con una ragionevole quantità di aceto (variabile a seconda della grandezza dei capi). Lasciate agire la soluzione per molte ore senza agitarla, ed infine risciacquate i tessuti.
Questa operazione è particolarmente consigliata per i capi molto delicati.

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