Alle volte si ha un bisogno quasi fisico di immaginare una via d'uscita alla routine quotidiana, e quale miglior modo di sfuggire allo stress di tutti i giorni se non programmare un viaggio? Ci sono destinazioni poi che da sole bastano a svoltare l'umore. Ne abbiamo scelte dieci che dovresti segnare sulla tua personale lista delle cose da fare almeno una volta nella vita. E che il viaggio abbia inizio!

Route 66

Si tratta della più celebre autostrada americana, che attraversa in largo tutti gli Stati Uniti e che va percorsa rigorosamente in macchina o in moto da Est ad Ovest. Perché farlo? Per rivivere le atmosfere ed emulare i viaggi sulla strada degli scrittori della Beat Generation, perdendosi nei panorami sconfinati e assaporando il gusto della piena e totale libertà.

10 viaggi da fare almeno una volta nella vita e perché

Dal più mistico fino al più avventuroso, ecco i dieci viaggi che vale la pena mettere in programma

Brasile del nord

Risalire il Brasile da sud a nord, partendo da Rio de Janeiro e arrivando alle spiagge di Jericoacoara e Pipa, dove lasciarsi travolgere da quel mix di colori, musica e spensieratezza che non ci abbandonerà nemmeno quando torneremo a casa. Imprescindibile tappa è il Parco nazionale dei Lençóis Maranhenses, con le sue dune di sabbia bianca dove l’acqua pluviale forma numerosissimi “specchi” di acqua dolce dello stesso colore del cielo: uno spettacolo naturale tra i più unici e incontaminati.

Gringo Trail

E’ un lungo percorso lungo le aree visitate dai Gringos, che dall’America centrale si snoda fino al Sud America attraversando Messico, Guatemala, Panama, Ecuador, Perù, Bolivia, Colombia e Argentina. Senza dover per forza affrontare l’intero percorso, è possibile spezzare l’itinerario in diverse rotte in Sud e Centro America, per un viaggio nella storia e nella cultura di uno dei paesi più affascinanti del mondo: dall’oceano alle dune sabbiose, passando per gli altopiani desertici, ai Canyon, al lago Titicaca, fin nel cuore dell’impero Inca.

Transiberiana

La Transiberiana è l’imponente ferrovia che attraversa l’ex-impero sovietico da un capo all’altro, da Mosca a Vladivostock scorrendo una vastità impressionante di scenari naturali, tra steppe, montagne ed enormi foreste. Il treno impiega una settimana a percorrere il tragitto, ma la peculiarità di questo viaggio deriva dal fatto di essere “itinerante”: ognuno può infatti decidere di fermarsi quanto a lungo desidera in ogni tappa, esplorando in totale autonomia le aree ritenute più interessanti e affascinanti.

Banana Pancake Trail

Non è propriamente un percorso definito, ma si tratta comunque di un itinerario che sta diventando sempre più popolare tra i viaggiatori alla scoperta del Sud Est Asiatico. Il motivo? La possibilità di abbracciare tutta la varietà culturale di questo continente, passando per un’ormai moderna e festaiola Thailandia, un Vietnam in perenne bilico tra passato e futuro, un incontaminato e pacato Laos e una Cambogia che ospita il meraviglioso sito archeologico di Angkor, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO e simbolo del Paese stesso.

Da Gibilterra a Capo Nord

Sono molti i percorsi che è possibile fare alla scoperta dell’Europa, a seconda del tempo e del budget a disposizione, ma forse il più degno di nota – in grado di smentire tutti coloro che sostengono che il vero viaggio on the road sia solo appannaggio degli Stati Uniti – è quello che da Gibilterra raggiunge Capo Nord, attraversando (quasi) tutto il continente in un solo viaggio. I primi a intraprendere quest’avventura sono stati due giornalisti danesi, che hanno percorso novemila chilometri in pieno inverno a bordo di un suv, per una durata di ventisei giorni di viaggio.

India del nord

È un itinerario che porta con sé delle reminiscenze vagamente hippie, quello che parte alla scoperta del Rajasthan indiano. È impossibile descrivere in poche righe la magia, la varietà umana e culturale, le meraviglie architettoniche e il fortissimo senso religioso che travolge qualsiasi viaggiatore decida di intraprendere quest’avventura: non solo un viaggio, ma un cammino assai introspettivo, dal quale si ritorna – inevitabilmente – cambiati per sempre.

Safari in Tanzania

Diventata oggi molto più accessibile che in passato, la Tanzania offre a chi decide di avventurarsi in un emozionante safari nei suoi grandi parchi la possibilità di provare nuovamente lo stupore di quando si era bambini, di fronte a quei grandi animali che per tutta una vita si sono visti solo nei libri. Non c’è che l’imbarazzo della scelta tra il vulcano di Ngorongoro, a più di 2.000 metri di altitudine e i laghi nel nord del paese, rifugio per altro di centinaia di specie di volatili, dai fenicotteri rosa alle cicogne, dalle gru alle oche egiziane.

Patagonia fino a Capo Horn

A 40 anni dal celebre, omonimo libro di Chatwin, la Patagonia, è ancora il luogo della natura selvaggia e dei grandi ghiacci: vale davvero una vita l’itinerario mozzafiato fino a Capo Horn, per spingersi poi sull’ultima terra emersa del Polo Sud, un’avventura indimenticabile fatta di grandi spazi, paesaggi elementari, cieli immensi. Dichiarato Riserva della Biosfera e Patrimonio Naturale dall’UNESCO, il Parco Nazionale Torres del Paine offre iceberg imponenti, simili a sculture contemporanee, che galleggiano sulle acque del lago Gray come in una galleria d’arte open air. Si tratta di un universo parallelo, dove è ancora possibile assaporare il piacere dell’avventura e della scoperta, seguendo le orme dei primi esploratori, da Sir Frances Drake a Charles Darwin.

Israele e Giordania

È la culla delle tre principali religioni monoteiste del mondo – cristiana, ebraica e musulmana – terra da tutti rivendicata nel corso dei secoli e carica di una storia spesso conflittuale, la cui magia sorprende il viaggiatore sin dal primo ingresso nelle mura antiche di Gerusalemme. L’itinerario che – attraverso i Territori Palestinesi – si spinge fino alla Giordania e a Petra è carico di suggestione, e spinge chi decide di avventurarsi alla scoperta di questi tesori a una profonda riflessione sugli eventi che stanno tuttora definendo lo scenario politico mondiale.

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