5 giochi all’aperto per tutta la famiglia

1/6 – Introduzione

Con l’arrivo della bella stagione arriva anche la voglia di uscire di casa e vivere momenti divertenti tutti insieme all’aperto. Le famiglie che amano trascorrere le giornate al parco, in giardino, in mezzo alla natura, possono trovare in quest’articolo diverse idee e suggerimenti per 5 giochi all’aperto per tutta la famiglia. Abbandonare tablet, telefoni, pc, per vivere l’atmosfera familiare anche attraverso il gioco, non solo è un modo salutare per divertirsi, ma anche per aumentare la solidità ed il rapporto con i propri cari. Fa bene agli adulti ma soprattutto è un valido insegnamento per i bambini.

2/6 – Uno, due, tre… stella!

Chi non conosce il gioco Uno,due,tre…stella! Lo giocavano i genitori a scuola ed anche i bambini. Si tratta di un gioco classico da fare all’aria aperta e soprattutto è molto divertente. Si sceglie un membro della famiglia che deve contare “Uno, due, tre… Stella!”, con gli occhi chiusi e con le spalle rivolte agli altri, meglio se appoggiato ad un albero o con il viso rivolto ad un muro. Gli altri concorrenti iniziano a spostarsi verso la sua direzione per raggiungerlo, per tutta la durata della frase “Uno, due, tre… Stella!”, ma prima che colui che conta si giri verso di loro, devono fermarsi immobili. Chi è ancora in movimento viene “visto!” e di conseguenza deve tornare indietro. Vince chi arriva prima alla postazione di chi conta.

3/6 – Il gioco della corsa al sacco

Altro gioco molto divertente da fare all’aperto con tutta la famiglia, è il gioco della corsa al sacco. Ogni componente della famiglia dovrà avere un sacco di juta da indossare ai piedi. Il sacco viene legato con lo spago intorno alla vita, oppure deve essere tenuto con le mani per non intralciare la corsa. Si stabilisce un punto di arrivo ed il primo che giunge al traguardo vince. Ovviamente non mancheranno le cadute e le perdite di equilibrio, quindi i capitomboli divertenti, ovviamente bisogna fare attenzione e scegliere un luogo privo di pericoli per non farsi male.

4/6 – Corsa con l’uovo

La corsa con l’uovo è uno di quei giochi dove la famiglia può coinvolgere anche tutti gli amici in una bella giornata primaverile. In questo gioco ogni partecipante deve impugnare un cucchiaio contenente un uovo. Il gioco è divertente proprio perché è molto semplice, inoltre è anche molto educativo perché permette, soprattutto ai più piccoli, di controllare il proprio equilibrio. Le uova possono essere sode oppure fresche, per chi desidera ridere a crepapelle. Per giocare basta tracciare una linea di partenza e una di arrivo e tracciare quindi il percorso. Si può scegliere un percorso semplice, quindi diritto, oppure un percorso articolato fatto di sali e scendi, curve e persino ostacoli. Al via tutti i concorrenti partono impugnando il proprio cucchiaio con dentro l’uovo. Il gioco può essere più complesso, se invece di impugnare il cucchiaio con le mani, lo si tiene stretto fra i denti con le mani legate dietro alla schiena. Chi arriva prima al traguardo con l’uovo ancora integro vince!

5/6 – L’Arca di Noè

Altro gioco classico da fare all’aperto è l’Arca di Noè. Il gioco è molto semplice ma altrettanto coinvolgente per tutta la famiglia. Ci si siede in cerchio tutti quanti a gambe incrociate e si opta per un animale. Il primo concorrente deve fare un verso e associare un movimento, il secondo concorrente deve ripetere la sequenza del primo concorrente, aggiungendo a questa un altro verso ed un altro movimento e così via fino all’ultimo partecipante. Chi sbaglia a ripetere la frequenza deve ricominciare dall’inizio. Questo gioco è ottimo per esercitare la memoria. È considerato un gioco ideale da svolgere all’aperto, perché si può approfittare dello spazio per mimare ed imitare meglio l’animale scelto, ma anche per prendere spunto degli animali che si trovano in natura.

6/6 – Mosca cieca

A conoscere Mosca cieca, non sono solo genitori e bambini, ma anche i nonni. Per giocare a Mosca cieca servono spazi molto ampi e un primo giocatore che deve fare la conta bendato con un fazzoletto o con il foulard della mamma. Il giocatore bendato viene fatto girare su stesso al fine di perdere l’orientamento mentre gli altri partecipanti gli girano intorno ma senza farsi prendere. Quando però la “mosca” riesce ad afferrare un giocatore, la “mosca” dovrà cercare di capire di chi si tratta, riconoscendolo dai tratti del viso, oppure ponendogli delle domande. È anche un modo per liberare la fantasia!

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