5 regole per andare in piscina con i bambini

1/6 – Introduzione

Il nuoto è lo sport per eccellenza. La piscina rappresenta il posto adatto per socializzare, divertirsi e praticare attività fisica, in qualsiasi stagione. Mamme e bambini possono interagire in un ambiente ricco di stimoli. I piccoli devono affrontare la paura dell’acqua e allo stesso tempo la meraviglia delle acrobazie nel mondo acquatico. Ma ogni genitore si chiede come andare in piscina con i bambini. Vediamo insieme 5 semplici regole.

2/6 – Seguire le indicazioni del pediatra

La prima regola è l’indicazione del pediatra riguardo l’attività motoria del nostro piccolo. In generale non ci sono controindicazioni per andare in piscina con i bambini. Ogni pediatra può indicare il periodo giusto per iniziare questo sport e soprattutto darà dei consigli personalizzati alle condizioni psicofisiche del piccolo. Possiamo andare in piscina sin dai primi mesi di vita del bimbo. Prima di nascere, infatti, viveva beatamente in un ambiente liquido!

3/6 – Scegliere la piscina più adatta

La seconda regola riguarda la scelta della piscina dove andare con i nostri bambini. Innanzitutto preferire una struttura a pochi chilometri da casa, per evitare inutili nervosismi per un tragitto molto lungo. Si consiglia di fare un sopralluogo preventivo con i bambini, per conoscere da vicino la struttura ed il personale. In questa occasione prenderemo visione dei servizi offerti e delle regole ed orari propri della piscina in questione. Non è superfluo ricordare di accertarsi dell’adeguatezza alle varie norme igieniche e alla sicurezza.

4/6 – Attrezzarsi con gli accessori per piscina

Prima di andare in piscina con i bambini dobbiamo informarci sull’abbigliamento consentito per genitori e bimbi. Fino a tre anni si consiglia di far indossare al piccolo un pannolino adatto per piscina. Serviranno la cuffia per i capelli e gli occhialini adatti per proteggere i delicati occhietti dal cloro della piscina. Naturalmente è necessario dotarsi di dispositivi galleggianti per una maggiore sicurezza.

5/6 – Prendere delle precauzioni prima dell’immersione in acqua

La quarta regola per andare in piscina con i bambini riguarda grandi e piccoli. Non fare pasti abbondanti nelle ore che precedono l’immersione in acqua. Recarsi alla piscina con sufficiente anticipo per effettuare la doccia ed effettuare il cambio degli abiti. Preparare l’occorrente per avvolgere il piccolo dopo il periodo in acqua. Infine dirigersi tranquillamente verso la scaletta o i gradini della piscina.

6/6 – Vigilare sempre sui bambini

La permanenza in acqua dei bambini deve avvenire sotto stretta osservazione degli adulti. Se i bambini sono molto piccoli non dobbiamo mai lasciarli soli e non devono assolutamente fare l’esperienza negativa di perdere il fiato sott’acqua. Dopo il tempo necessario e soggettivo trascorso in acqua, con assoluta fermezza e dolcezza si esce dalla piscina. L’accappatoio deve stare pronto ad ad asciugare e tranquillizzare il bambino, il quale per il divertimento, spesso, decide di uscire dall’acqua quando incomincia a tremare. Dopo una seconda doccia calda asciugare molto bene il piccolo e con il phon eliminare ogni residuo di umidità. Procedere con la vestizione completa di giubbotto e cappello se la stagione è quella invernale. Non uscire subito all’aperto, ma abituarsi ad una temperatura più fredda con gradualità. Nell’attesa possiamo proporre una merenda o un succo di frutta. Dopo tanta attività ogni bambino avrà sicuramente un poco di fame.

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