Con l’estate e l’arrivo del grande caldo, le fasce più deboli (bambini e anziani) vanno protette adottando precauzioni indispensabili per la loro salute. Per quanto riguarda i bambini, l’estate è una stagione bellissima, sinonimo di divertimento e libertà. Però, soprattutto se si sta molto tempo in città, l’afa può giocare brutti scherzi, come il classico colpo di calore. Inoltre, non è da dimenticare la tendenza dei bambini a bere poco soprattutto quando sono intenti a giocare. Dunque, il pericolo disidratazione con il grande caldo è davvero dietro l’angolo. Con le precauzioni giuste, però, si può garantire ai bambini un’estate all’insegna del divertimento e del benessere: uscire nelle ore “sicure”, vestirsi adeguatamente, bere acqua, bagnarsi spesso, mangiare in modo leggero e puntando su cibi idratanti
![Sintomi del colpo di calore nei bambini](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2016/07/4349003-Sintomi-del-colpo-di-calore-nei-bambini-725x531.jpg)
Attenzione a questi segnali
È importante imparare a riconoscere i segnali di malessere che inviano i bambini quando fa caldo. Infatti, come sottolineano i pediatri del Bambino Gesù di Roma, i bimbi sono vulnerabili perché la loro capacità di termoregolazione è meno efficace e la superficie corporea, che permette la naturale e sana traspirazione, è molto ridotta rispetto all’adulto.
A tal proposito, il colpo di calore può essere causato da temperatura elevata, alto tasso di umidità e scarsa aerazione dell’ambiente. I sintomi a cui fare attenzione sono: mal di testa, febbre (anche elevata), crampi muscolari, nausea, sincopi, disturbi della coscienza e, se c’è esposizione diretta ai raggi solari, anche ustioni di primo e secondo grado.
![Attenzione all'orologio](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2016/07/4348999-Attenzione-all-orologio-725x534.jpg)
Frescura e ombra
Come prevenire, quindi, il colpo di calore nei bambini (ma anche negli adulti)? I pediatri dell’Ospedale Bambino Gesù, consigliano di evitare di far uscire il bambino e di fargli praticare attività fisica nelle ore più calde, così come di evitare tassativamente di esporlo al sole sempre in suddetta fascia oraria (dalle 11 alle 17).
Inoltre, è opportuno aumentare la ventilazione degli ambienti, aiutandosi sia con i ventilatori sia con i condizionatori, da mantenere a una temperatura media di circa 24° e facendo attenzione a non passare repentinamente dall’arsura esterna al fresco interno.
Un’ulteriore soluzione anti-afa, per chi possiede un condizionatore, è far funzionare l’apparecchio semplicemente in modalità deumidificazione.
![Bagnare spesso i bambini](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2016/07/4348997-Bagnare-spesso-i-bambini-700x545.jpg)
Piscine, docce, fontanelle
Una delle misure più efficaci per prevenire e affrontare il colpo di calore nei bambini, è bagnarli spesso soprattutto sulla testa. Infatti, tra le linee guida dei pediatri, riscontriamo l’avvertenza a bagnare frequentemente la testa dei piccoli e a rinfrescare tutto il corpo con docce e bagni. Se si è fuori casa, basta anche una fontanella (si potrà posizionare la testa del piccolo sotto il getto dell’acqua e fargli bagnare anche il resto del corpo).
Inoltre, il bambino tende a dimenticarsi di bere e, al contempo si disidrata molto rapidamente con potenziali, gravi conseguenze per la sua salute. Dunque, soprattutto se fa molto caldo, bisogna far bere i bambini molto spesso durante la giornata. Dall’acqua alle bevande con l’aggiunta di sali minerali (magnesio, potassio).
![Abiti chiari](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2016/07/4349000-Abiti-chiari-725x533.jpg)
Attenzione al sole
Anche la scelta dell’abbigliamento può fare molto nella prevenzione del colpo di calore nei bambini. Innanzitutto, premettiamo che le mamme italiane tendono a vestire molto i bambini anche quando non ce n’è bisogno. Un classico esempio, sono i neonati che vengono coperti per timore di improvvisi, ma assai improbabili, colpi d’aria o correnti.
I pediatri consigliano di vestire i bambini con abiti leggeri e in tessuti naturali, come lino e cotone. Inoltre, è bene che gli abiti siano di colore chiaro perché, in questo modo, è possibile respingere i raggi solari evitando di accumulare ulteriore calore.
![La dieta anti-afa](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2016/07/4349001-La-dieta-anti-afa-722x545.jpg)
L’alimentazione idratante
Per prevenire il colpo di calore nei bambini, l’attenzione alla dieta riveste un ruolo primario. I pediatri dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma consigliano di far seguire ai piccoli una dieta ricca di: acqua, vegetali e carboidrati semplici a rapida digeribilità.
Frutta e verdura di stagione sono importanti perché funzionano da veri e propri integratori naturali di vitamine e minerali, apportando all’organismo dei più piccoli: calcio, ferro, fosforo, magnesio, manganese, potassio, vitamina A, vitamina C, vitamine del gruppo B, niacina, acido pantotenico, biotina.