I bambini sono istintivamente attratti dai colori accesi e amano sporcarsi, mescolare e sperimentare attraverso il tatto. Hanno la curiosità di approcciare con materiali sempre nuovi e tanta creatività da esprimere.
Fornire loro gli strumenti per imparare, esplorare e raccontare le proprie emozioni è molto importante.
La pittura è ovviamente un veicolo fondamentale in questo senso, un’attività importantissima per lo sviluppo emotivo, cognitivo e sensoriale ed è possibile proporla ai bambini già a partire dai quindici-diciotto mesi.
Sotto lo sguardo vigile e la guida di un adulto anche i piccolissimi possono infatti iniziare a sperimentare utilizzando dapprima le manine e poi strumenti differenti come spugne o pennelli.
Offrire ai bambini colori sicuri, atossici e di origine naturale crea la possibilità di aiutarli ad esprimersi in tutta sicurezza, anche con le mani.
La loro preparazione è inoltre divertente e conferisce alle diverse tinte anche le profumazioni degli alimenti o delle spezie che si è scelto di utilizzare per la creazione dei colori.
Sfoglia la gallery per conoscere la ricetta dei colori a dita, da preparare nella propria cucina con ingredienti provenienti dalla dispensa o dal frigorifero. Il risultato sarà una tavolozza variegata e sicura, a prova di piccoli pittori in erba!
![Colori a dita naturali: preparare la base](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2016/02/4317436-colori-a-dita-naturali-la-base-725x545.jpg)
Preparare i colori a dita naturali è davvero molto semplice.
Il primo step è la creazione di una base neutra, che successivamente dovrà essere tinta di colori differenti.
Ingredienti per la base:
Amido di Mais (1 tazza)
Farina (1 tazza)
Sale molto fine (2 cucchiai)
Acqua fredda (1 tazza)
Acqua calda (2 tazze)
La preparazione della base:
– Mettere in un recipiente farina, amido di mais, sale e acqua fredda. Mescolare per bene il composto.
– Aggiungere quindi l’acqua calda e amalgamare con cura il tutto aiutandosi con una frusta o con un mixer da cucina, fino all’ottenimento di un composto perfettamente liscio e senza grumi.
– Travasare in un pentolino e cuocere a fuoco molto basso il composto, mescolando fino a che non si raggiungerà una consistenza simile a quella dei colori a tempera.
– Trasferire il composto in contenitori a chiusura ermetica o barattolini di vetro (tanti quanti sono i colori che si vogliono creare) e lasciar raffreddare.
La base è pronta per essere colorata!
![La colorazione](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2016/02/4317435-come-ottenere-colori-naturali-725x545.jpg)
Siamo giunti al momento di colorare le nostre basi incorporando nel composto elementi che gli conferiranno, come per magia, le differenti tinte prescelte. Per questa operazione è possibile ovviamente coinvolgere i bimbi e divertirsi insieme!
È certamente possibile ottenere i colori desiderati utilizzando i coloranti alimentari per dolci, acquistabili anche nei supermercati più forniti.
Un’altra strada, divertente e “profumata”, è però quella di ottenere le diverse tinte desiderate direttamente dagli alimenti. Frutta, verdura, spezie di vario genere e fantasia saranno ingredienti fondamentali per completare la ricetta!
Ecco ad esempio come ottenere i tre colori base:
ROSSO: succo di pomodoro privato dei semi, fragole schiacciate e passate con un colino o succo d’arancia rossa
BLU: mirtilli schiacciati o spremuti
GIALLO: polvere di zafferano
I colori primari ottenuti da questi procedimenti consentono già ovviamente di creare una palette più variegata. Ma con la fantasia, e una dispensa fornita, potremo dar vita anche a molti altri colori!
Ecco alcuni “coloratissimi” spunti:
ROSA: qualche goccia di succo di barbabietola
MARRONE: polvere di cacao, cannella oppure orzo
ARANCIONE: polvere di curry o curcuma
VERDE: acqua degli spinaci, delle biete o di qualsiasi verdura a foglia verde
Questi colori, ben chiusi e correttamente conservati in frigorifero, possono durare fino a due mesi.
![Giocare con colori e fantasia!](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2016/02/4317434-giocare-con-i-colori-725x545.jpg)
Arriva così il momento di aiutare il proprio bambino a esprimere la sua creatività, mescolando colori e sperimentando con tutti i materiali che la fantasia è in grado di suggerire.
Come abbiamo già detto il primo approccio con la pittura avviene attraverso le manine o, perché no, i piedini: ai bambini piace sporcarsi con il colore, spalmarlo, produrre piccole impronte, creare nuove forme.
Mano a mano che i bimbi crescono è possibile però offrire loro materiali sempre nuovi attraverso i quali esprimersi ed evolvere.
Possiamo innanzitutto utilizzare altri elementi presenti in cucina, come ad esempio una patata tagliata a metà, per creare dei timbri naturali.
O ancora, le spugne di varie dimensioni e porosità sono strumenti molto curiosi e stimolanti che favoriscono l’esplorazione tattile attraverso la fluidità o la densità dei colori e la scoperta delle forme grazie alle tracce lasciate sul foglio.
Infine ci sono ovviamente i pennelli. È molto utile procurarsene di misure differenti, tondi e piatti, più o meno morbidi, per favorire la sperimentazione dei diversi tipi di tratto o di stile.
Mettiamo in moto perciò la nostra fantasia e guidiamo il nostro piccolo alla scoperta di sé e delle proprie emozioni attraverso il gioco e l’arte!