Insomma, se il disegno di legge verrà approvato, i papà dovranno restare un giorno a casa insieme a mamma e bambino e riceveranno l’intero stipendio per quella giornata. Se lo vorranno, d’accordo con la mamma lavoratrice, potranno anche beneficiare, al suo posto di due ulteriori giorni di congedo obbligatorio percependo l’intero stipendio per quelle giornate. La nuova norma sembra avere, più che altro, però un valore simbolico nella direzione delle pari opportunità tra uomo e donna. Il congedo di paternità obbligatorio di soli tre giorni è un po’ lontano dall’essere un cambiamento in grado di incidere davvero, in modo positivo nella vita reale delle mamme che lavorano.