Bambini giocare primavera

Grazie all'arrivo della primavera che porta con sé  più ore di luce e temperature più gradevoli, potrai dire arrivederci  (almeno per un po' di mesi) a quei noiosi pomeriggi passati in casa tra  divano e copertina e uscire all'aria aperta, portando i bambini a giocare in un parco o anche solo a passeggiare.
I bambini in questo periodo, grazie alla possibilità di dare libero sfogo alla loro energia correndo, scatenandosi e sporcandosi, risultano più tranquilli perché scaricano la tensione e lo stress.

Per questo, ma anche per cercare di ottenere un colorito più sano di quello che ci regala l'inverno, l'occasione di un pomeriggio all'aria aperta è da cogliere al volo.
L'aria aperta può essere usata come un playset: passeggiate nei prati con la lente d'ingrandimento a scoprire il mondo degli insetti o dei fiori, esplorazioni, colazioni nel verde, invece del classico picnic, organizzare una raccolta di materiali naturali, come pezzetti di legno, muschio, conchiglie, per realizzare, una volta a casa, dei bellissimi e coloratissimi lavoretti.

E se non puoi proprio uscire perché non organizzare delle sessioni di giardinaggio insieme al tuo bambino: basta un piccolo cortile, un terrazzo o un balcone dove piantare semi e bulbi. Anche giocare con l'acqua può essere un'idea. Come? Lavando l'auto per esempio. O giocando ai travasi. I bambini saranno entusiasti.
In  ultimo, poi, ci sono i giochi tradizionali, quelli della tua infanzia:  nascondino, strega comanda colore, campana, palla avvelenata, mosca  cieca e un, due, tre, stella.

Primavera: i giochi da fare all’aperto con i bambini

Le giornate più lunghe invitano a uscire di casa: ma come far giocare i bambini fuori?

 

Riproduzione riservata