due donne a un colloquio di lavoro

Come fare un colloquio di lavoro in presenza ora

Come fare un colloquio di lavoro in presenza? Rispettare le norme anti-Covid ora più che mai è fondamentale. Per non sbagliare e non fare gaffe basta seguire alcune regole molto semplici.

Affrontare un colloquio di lavoro non è mai semplice, ma diventa ancora più complicato se lo fai in un periodo storico segnato da una pandemia. Con l’arrivo dei vaccini e il ritorno – lento, ma possibile – alla normalità, sono sempre più le aziende che richiedono un colloquio di lavoro in presenza. I candidati per una determinata posizione dunque sono invitati a raggiungere la sede della società per incontrare dal vivo i reclutatori. Se nei mesi del lockdown e delle zone rosse abbiamo imparato ad affrontare riunioni e dibattiti in videochiamata, è arrivato il momento di affrontare incontri vis a vis. Niente paura, per non rischiare e portare a termine l’esame con successo, basta mettere in pratica alcune regole, semplici, ma efficaci.

No alle strette di mano

La prima regola da rispettare per evitare il contagio è quella di non stringersi le mani. Per questo quando arrivi al colloquio, anche se sei emozionata, evita di avvicinarti e tendere la mano all’altra persona. Prima di tutto perché la metteresti in difficoltà e in secondo luogo perché tradiresti l’agitazione che provi. Invece rimani calma, saluta da lontano cercando di apparire rilassata e siediti, pronta ad affrontare l’incontro con lo spirito giusto. 

Non salutare con il gomito

Il saluto con il gomito è divenuto un simbolo della pandemia nei primi mesi in cui il mondo ha affrontato l’emergenza Covid-19. Per tanti è diventato un’abitudine e un modo per contrastare il distanziamento sociale. L’hanno adottato capi di stato, star e persone comuni, peccato che l’Oms abbia chiarito più volte che è sconsigliabile. Salutando le persone con il gomito infatti ci si avvicina troppo, ignorando la distanza di almeno un metro che è necessario mantenere. Da evitare anche l’alternativa in cui si toccano i piedi perché spinge a invadere lo spazio dell’altro. Meglio invece optare per un saluto più formale. Se un cenno del capo o della mano, sempre da lontano, ti sembra troppo freddo, puoi posare una mano sul petto, all’altezza del cuore: un gesto che mescola cordialità e sicurezza. 

Mantieni le distanze

Se il colloquio si svolge in presenza, l’azienda avrà messo in atto e studiato delle procedure per garantire la massima sicurezza tua e dell’esaminatore. Quando entri nella stanza dunque, dopo esserti presentata, attendi di capire dove puoi sederti e qual è il protocollo da rispettare. Ricordati che dovrai mantenere sempre la distanza di almeno un metro dall’altra persona. Sia quando saluti all’inizio che quando ti congedi, cerca di vincere la normale propensione ad accorciare le distanze.

Indossa la mascherina per tutto il tempo

Uno strumento imprescindibile per affrontare il colloquio di lavoro in presenza, oltre il curriculum, è la mascherina. Indossala per tutta la durata dell’incontro, senza toglierla mai. Evita di toccarla o spostarla mentre parli. La mascherina, come già ben saprai, nasconde in parte le espressioni del viso. Impara a sfruttare questo elemento a tuo favore nell’incontro, esprimendoti attraverso lo sguardo e contrastando la naturale tendenza a gesticolare. Parla piano e con calma, ma fai in modo che la tua voce sia ferma e che si senta bene attraverso la mascherina. Ricordati inoltre di non lamentarti perché devi indossarla. Se verrai assunta e dovrai lavorare in ufficio infatti la mascherina diventerà la tua alleata quotidiana per contrastare un possibile contagio da Coronavirus.

Disinfetta le mani

Prima e dopo il colloquio disinfetta le mani con un gel a base alcolica. Una volta arrivata a casa lavati bene le mani con acqua e sapone. Anche se starai molto attenta infatti, finirai per toccare superfici e oggetti all’interno dell’ufficio in cui si svolgerà l’incontro. Meglio dunque mettere in atto una delle prime norme fondamentali per proteggersi.  

Invia il curriculum elettronico

Il curriculum è l’elemento centrale attorno a cui ruoterà il colloquio di lavoro. Spesso, dopo le prime presentazioni, si passa infatti alle domande riguardo le mansioni passate e le esperienze lavorative pregresse. Per evitare di portarlo a mano puoi inviarlo in formato elettronico il giorno precedente all’incontro al recruiter con cui sei in contatto. In questo modo potrà stamparlo lui stesso e utilizzarlo nella fase conoscitiva.

Porta con te una penna personale

Per affrontare il colloquio di lavoro in presenza nel modo giusto ricordati di portare con te gli strumenti di cui avrai bisogno. Una penna, ad esempio, dovrà fare parte del tuo kit personale. Ti servirà in caso sia necessaria una tua firma su un eventuale contratto. In questo modo non dovrai utilizzare penne che sono state toccate e usate da altre persone.

Non toccare occhi, naso e bocca

Mai abbassare la guardia, soprattutto se sei in un ambiente che non conosci. Evita dunque di toccare naso, occhi e bocca con le mani. Anche se la mascherina ti ha seccato le labbra o se vorresti stropicciarti un occhio, attendi di essere a casa quando potrai lavare con accuratezza le mani.

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