essere amiche non vuol dire essere sempre disponibili

Perché essere amiche di qualcuno non significa essere sempre disponibili

Amo la mia migliore amica, ma non posso rinunciare alla mia vita per lei. E vi spiego perché

Mettere gli altri sempre al primo posto, anche a discapito delle personali priorità, è una cattiva abitudine che raramente si riesce ad abbandonare. E questo è vero soprattutto quando parliamo di rapporti di amicizia. Ma essere amiche non vuol dire essere sempre disponibili.

Un’amicizia si basa sulla presenza, è vero. Ma questo non equivale a rinunciare alla nostra vita, agli impegni e persino al tempo libero solo per compiacere gli altri. Perché i rapporti veri e autentici, di amicizia o di amore, si basano sulla reciprocità e sul benessere.

Ed è chiaro che rinunciare alla propria vita o a frammenti di questa solo per far sì che gli altri stiano meglio, incide inevitabilmente sul nostro benessere e sulla relazione stessa a lungo termine. Ecco perché sempre meglio mettere dei paletti.

Cos’è davvero l’amicizia?

Non basterebbero le frasi e gli aforismi più belli di sempre per spiegare il significato dell’amicizia. Ma forse non ne abbiamo neanche bisogno perché sappiamo bene che questo rapporto è il tesoro più prezioso che abbiamo.

Perché le amiche ci salvano dalle serate più disastrose, dalle giornate più deprimenti. E a volte ci salvano anche la vita. Ed è bello sapere di poter contare sempre su un’altra persona, ma è necessario ricordarci che ogni relazione ha bisogno della sua individualità.

Così, come accade anche nelle coppie collaudate, anche un rapporto di amicizia ha bisogno dei suoi spazi. Perché è bene ricordare che non è la quantità del tempo che si trascorrere insieme a fare la differenza, ma la qualità.

Ecco perché essere amiche non vuol dire essere sempre disponibili. Correre a supporto di quell’amica che non sa risolvere i suoi problemi e mettere in pausa la nostra vita non fa bene al rapporto, né tanto meno a noi. E un’amica vera questo dovrebbe saperlo.

Essere amiche non vuol dire essere sempre disponibili: ecco perché

La parola reciprocità è il segreto di ogni relazione longeva, di qualsiasi entità essa sia. Perché in fondo i rapporti si basano su un continuo dare e avere spontaneo, senza richieste, né pretese.

Per questo se un rapporto di amicizia inizia a essere a senso unico, andando a discapito del nostro benessere, è bene ristabilire gli equilibri e le priorità. E questo accade quando ci mettiamo sempre a disposizione di quell’amica che non fa che contare su di noi.

Lo fa per le piccole cose e per quelle grandi. Lo fa perché crede di aver bisogno di noi e a suo modo, anche se inconsciamente, ci manipola. Forse non se ne rende conto, anzi sicuramente è così, ma queste continue richieste di attenzioni possono minare il benessere del rapporto stesso.

Perché mentre i suoi problemi sembrano risolversi magicamente con il nostro intervento, i nostri restano sempre lì e, anzi, aumentano. Perché non riusciamo più a stabilire le priorità, perché ci sentiamo in colpa se non diamo la nostra disponibilità. E perché in fondo abbiamo instaurato un legame affettivo.

Imparare a dire di no

Essere amiche non vuol dire essere sempre disponibili, e imparare a dire di no non ci renderà delle cattive persone, anche se sicuramente i sensi di colpa faranno capolino quando ci defileremo. 

Ma la verità è che hanno ragione quando ci dicono che se non stiamo bene con noi stesse non possiamo stare bene con gli altri. E questo è vero soprattutto nel nostro caso. Perché quando iniziamo a trascurare le cose che contano, per gli altri, prima o poi dobbiamo fare i conti con le conseguenze di queste azioni.

Essere sempre disponibili per gli altri vuol dire, inevitabilmente, togliere del tempo alla nostra vita, alle passioni e agli interessi che abbiamo per soddisfare le esigenze degli altri. Ma se facciamo così, chi penserà a noi?

Imparare a dire di no è necessario per preservare il nostro benessere. Un’eccessiva disponibilità, in questo senso, ci porterà a diventare intolleranti di una situazione e, di conseguenza, a essere insoddisfatte di quel rapporto. E allora cosa fare?

Essere amiche non vuol dire essere sempre disponibili: mettere i paletti

Può sembrare brutale e apparentemente cinico, ma se ci ritroviamo in una situazione in cui ci sembra palese che un’amica si sta approfittando della nostra disponibilità, dobbiamo iniziare a mettere i paletti

Se ci rendiamo conto che le richieste d’aiuto sono sempre all’ordine del giorno, e che perdiamo più tempo a risolvere i problemi di quell’amica che i nostri, vuol dire che è arrivato il momento di riequilibrare il rapporto.

Se si tratta di un’amicizia vera e sincera, la cosa migliore da fare è aprire un dialogo con quella persona per affrontare il problema una volta per tutte.

Spiegare che essere amiche non vuol dire essere sempre disponibili è necessario per riequilibrare il rapporto, per eliminare ogni tipo di disagio e per ritrovare la serenità.

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