Piante appartamento

Quali sono le piante grasse che daranno alla tua casa un tocco sempreverde?

Prosperano anche negli ambienti caldi e secchi, sono facili da trovare, si adattano bene alla vita indoor e, cosa più importante, non richiedono grandi cure: le piante grasse sono perfette per arredare casa e renderla più accogliente

Orchidee? Anthurium? Spathiphyllum? Piante bellissime, certo. Ma non così alla moda. Da qualche anno, a essere trendy tanto negli appartamenti di città quanto nelle case di campagna sono soprattutto le piante grasse. E per più di una ragione: esistono centinaia di varietà fra cui scegliere, prosperano anche negli ambienti caldi e secchi, sono facili da trovare, si adattano bene alla vita indoor e, cosa più importante, non richiedono grandi cure.

Quindi, se te lo stai chiedendo, la risposta è sì: vanno benissimo anche se il tuo pollice verde è decisamente scarso. Perfino se ci si dimentica di annaffiarle per un po’, riescono a sopravvivere. Ma quali sono quelle migliori per dare un tocco di verde alla tua casa, in ogni stagione? Ecco una selezione di piante grasse sempreverdi.

Sedum Morganianum

Forse non ci hai mai pensato, ma per personalizzare gli angoli di casa le piante sono l’ideale. E non esistono solo quelle “verticali”. Che ne dici delle piante grasse rampicanti, che possono pendere da una mensola, regalando una pennellata di verde al salotto o allo studio?

Il Sedum Morganianum, per esempio, è una sempreverde molto scenografica, che sta benissimo in un cesto appeso o in un contenitore appoggiato su una sporgenza, una mensola o un supporto per piante. Ogni gambo può raggiungere fino a tre piedi di lunghezza ed è ricco di foglie grigio-verdi delle dimensioni e della forma di un chicco di riso. Provala: ti aiuterà a rendere il tuo appartamento più accogliente e caldo.

Tieni solo presente che ama la luce intensa. Forse, dunque, non è la scelta migliore per gli anfratti più bui.

Cactus di Natale

Se ami i cactus, ma odi le spine, ecco la pianta che fa per te: il Cactus di Natale, infatti, non punge. È dotato di lunghe ramificazioni di colore verde: la tonalità è più scura se la pianta è esposta alla luce diretta del sole, più chiara se tenuta al buio.

Nella stagione fredda darà anche un tocco vivace alle stanze: infatti, in autunno e in inverno si riempie di grandi petali carnosi rossi, rosa o violacei.

Non preoccuparti: anche questa varietà non necessita di grandi cure. Se puoi, tienila in un posto semi-ombreggiato e non troppo caldo, come il vano scale.

Aloe Vera

Ecco un grande classico delle piante grasse da appartamento. Oltre a essere utile per curare piaghe, ustioni, ferite, grazie alla sua linfa preziosa, l’Aloe Vera è perfetta anche per arredare casa.

Si tratta, infatti, di una pianta bella da vedere, facile da coltivare e difficile da uccidere. Dunque, è a prova di chiunque, anche della tua proverbiale incapacità in fatto di orti e giardini.

Tendenzialmente ama la luce e l’asciutto: ricordati, quindi, di non bagnarla troppo e, se puoi, mettila in un luogo soleggiato.

Cresce in fretta: puoi anche piantare i nuovi germogli in altri vasi, purché siano alti almeno quattro dita.

Crassula

La Crassula appartiene alla famiglia delle piante grasse succulente, è molto diffusa e facile da coltivare. È, infatti, molto resistente, tanto da essere considerata perenne. Vive bene in appartamento, così come nei giardini con terreni porosi o rocciosi.

Ne esistono più di 300 varietà: alcune sono rampicanti, altre a cespuglio, altre ancora striscianti. Le più diffuse, però, hanno una forma verticale ed eretta.

Mettila in un luogo esposto al sole, ma in estate spostala perché i raggi solari potrebbero bruciare le foglie. Dopotutto, tollera bene anche l’ombra. La temperatura ideale per questa pianta è attorno ai 21 gradi.

Haworthia fasciata

Le strisce quasi ipnotizzanti e il fogliame appuntito potrebbero far sembrare l’Haworthia fasciata una pianta rara ed esotica. In realtà, è facilmente reperibile ed è molto facile da coltivare.

Devi solo metterla vicino a una finestra, così che possa ottenere alcune ore di luce intensa e indiretta ogni giorno, e lasciare che il terreno si asciughi completamente tra un’annaffiatura e l’altra.

Puoi piantarla anche insieme ad altre piante grasse perché rimarrà piccola, raggiungendo un’altezza massima di pochi centimetri.

Echeveria

Si tratta di una pianta sempreverde con foglie ornamentali verdi, disponibili in una tavolozza di sfumature diverse a seconda della specie. In alcuni casi, i bordi sono intensamente colorati.

Ha una caratteristica forma a rosetta, molto elegante e piacevole. È perfetta per dare un tocco di natura e colore alla tua casa, a maggior ragione se ami i fiori: infatti, in estate si ricopre di infiorescenze. Nella stagione calda, al centro della rosetta compaiono numerosi fiori campanulati riuniti in spighe, di colore rosso o giallo.

È una pianta che ha bisogno di temperature alte e di illuminazione. Non resiste sotto i 7 gradi.

Opuntia Microdasys

Se ami le piante grasse “classiche”, amerai anche l’Opuntia Microdasys. Infatti, è un cactus molto simile al fico d’India. È costituita da foglie che ricordano le orecchie di un coniglio: hanno la forma di pale, sono appiattite e sono ricoperte da piccole spine setolose che possono creare irritazioni cutanee.

Anche se cresce all’esterno, si adatta bene al clima domestico. Fiorisce in estate, ricoprendosi di fiori colore giallo oro.

Devi annaffiarla da marzo a ottobre, lasciando asciugare bene il terriccio tra un’annaffiatura e l’altra. In inverno non richiede acqua. Ogni due anni è consigliabile rinvasarla, sostituendo il terriccio. Durante le operazioni di coltivazione ricordati di indossare sempre dei guanti.

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