Piccolo angolo studio di design

Angolo studio in casa, come ricavarlo anche con spazi ristretti

Lo smart working ci ha costretti a rivoluzionare anche il design delle nostre case; mentre diventa sempre più necessario avere uno spazio all'aperto cresce anche l'interesse per un angolo studio dove poter lavorare in comodità. Chi ha una casa piccola e non ha a disposizione una stanza da trasformare in studio può utilizzare alcuni stratagemmi come i mobili a scomparsa e a ribalta, ecco alcune soluzioni pratiche da non sottovalutare.

L’ufficio in casa prima era un’esclusiva di pochi, oggi a causa dello smart working distribuito su tutto il territorio, è diventato un’esigenza fondamentale di tantissime persone. Chi ha la fortuna di avere una stanza tutta per sé può dare sfogo all’estro creativo ma invece chi ha una casa piccola o poco spazio come può fare? Ecco alcuni consigli per riuscire a ricreare un angolo studio in casa perfetto per lavorare o per la DAD anche in spazi ristretti.

Quando si arreda uno spazio piccolo la prima cosa che bisogna fare è avere cura di rispettare le dimensioni e le proporzioni: attenzione quindi ai colori che non chiudano ulteriormente la stanza, evitate di riempire totalmente superfici e muri giocate piuttosto con soluzioni trasformabili e a scomparsa.

Angolo studio in soggiorno

Se la funzionaria dell’Onu Melissa Fleming ha trasformato la sua asse da stiro in una scrivania per lavorare in smart working anche noi possiamo trovare una soluzione pratica per riuscire a lavorare da casa in comodità. Il soggiorno è senza dubbio una delle scelte migliori per chi ha spazio e desidera creare un angolo studio in casa; si tratta di una stanza solitamente piuttosto spaziosa e luminosa dove è facile inserire elementi d’arredo da ufficio seguendo lo stile dell’arredamento.

I soggiorni, seppur di piccole dimensioni, offrono numerose soluzioni per la creazione di uno spazio per il lavoro da smart worker o da studente; potete optare per una libreria con scomparto a ribalta e uno sgabello di design o un pouf per la seduta. Per riporre libri e documenti potete sfruttare i ripiani della stessa libreria oppure giocare con cesti e contenitori di design per portare un tocco creativo ma ordinato alla zona living.

Trasformare una stanza in angolo studio

Chi ha la fortuna di avere una stanza libera a disposizione può divertirsi a creare un angolo studio completo e funzionale sfruttando diversi elementi del design. Per un angolo studio di design fondamentale è una scrivania spaziosa e una parete dove apporre una lavagna in cui appuntare scadenze e impegni.

Altrettanto importante è una poltroncina di design ma ergonomica per poter lavorare o studiare in comodità; tra le più belle a livello di design ci sono quelle in velluto nei toni pastello. Non dimenticate l’illuminazione, quella naturale è sicuramente d’aiuto ma potete optare per dei rinforzi con lampade a luce naturale.

Angolo studio stile industrial

Tra le tendenze di design più forti degli ultimi tempi c’è senza dubbio lo stile industriale che viene interpretato anche in chiave chic per gli animi più romantici. Per creare un angolo studio in stile industrial potete giocare con elementi vintage originali recuperati da mercatini o negozi specializzati oppure optare per mobili inspired che ricreano lo stesso stile pur essendo assolutamente nuovi.

Lo stile industriale predilige legno e ferro come materiali e mantiene una palette scura seppur non cupa. Chi abita in un loft può anche sfruttare la posizione sotto le scale per posizionare una piccola scrivania o un piccolo tavolo in cui creare la propria postazione da smart worker.

Angolo studio all’ingresso

Una soluzione salvaspazio potrebbe essere poi quella di sfruttare l’ingresso; ci sono degli angoli spesso non utilizzati in una casa che potrebbero avere potenziale utilizzando mobili a scomparsa o a ribalta. Per creare un angolo studio all’ingresso si può optare per una piccola libreria con piano d’appoggio a scomparsa oppure un mobiletto con anta a ribalta. A questo punto sarà sufficiente l’utilizzo di uno sgabello per occupare pochissimo spazio e avere una postazione pratica adatta a brevi sessioni di lavoro.

Angolo studio in camera da letto

Non è la prima stanza a cui pensare al momento in cui si desidera creare un angolo di lavoro a casa ma qualora non ci fossero altre scelte si può valutare la realizzazione di un angolo studio in camera da letto. Esistono tavolini e piani d’appoggio da fissare alla parete che occupano davvero poco spazio, basterà poi abbinare una sedia comoda o uno sgabello e vedrete prendere forma una piccola postazione di lavoro.

Angolo studio a scomparsa

Per le case più piccole una buona soluzione per la realizzazione di una postazione lavoro è sfruttare i mobili a scomparsa; ideali soprattutto per monolocali o bilocali ricavano piccoli tavoli attraverso piani ribaltabili, mensole o scomparti interni agli armadi. Attenzione solo all’illuminazione quando utilizzate angoli bui o interni agli armadi; esistono in commercio luci da applicare alle mensole interne per riuscire ad avere un’illuminazione ottimale per il lavoro o lo studio.  

Cromoterapia: i colori perfetti per lo studio

Da non trascurare è anche la scelta del colore; non si tratta solo di una scelta puramente estetica poiché i colori sono in grado di influenzare molto la nostra produttività e il nostro umore. Tra i colori più adatti per l’ufficio ci sono le sfumature di blu che oltre ad avere proprietà rilassanti favoriscono la produttività. Altrettanto consigliato è il viola poiché riesce a tenere sotto controllo lo stress, infine non si sbaglia mai con i toni pastello che comunicano gentilezza e relax.

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