Come arredare uno studio notarile

1/7 – Introduzione

Uno studio notarile è un ambiente professionale che deve essere elegante e sobrio, allo stesso tempo rassicurante e perfino austero. Se siamo di fronte a una scelta di arredamento di questo tipo dovremmo pensare inizialmente e soprattutto a coloro che entreranno. Dovremo fare avvertire ai futuri clienti nell’aria una sensazione di legalità, di rispetto delle leggi, di estrema precisione e pignoleria nel redigere contratti, rogiti, occuparsi e conservare documenti importanti. L’arredamento che sceglieremo, aiutati possibilmente da professionisti, dovrà andare di pari passo con la professionalità che vogliamo comunicare ai clienti e anche agli eventuali impiegati e collaboratori. L’importante è che chiunque si affida al notaio possa fidarsi a prescindere, e la fiducia inizia dalla sensazione che si avverte entrando nello studio, ad iniziare dalla sala d’aspetto. Come ci accingeremo ad arredare uno studio notarile? Ecco alcuni consigli in proposito.

2/7 Occorrente

  • Legno massello,
  • quadri,
  • libri,
  • enciclopedia Treccani,
  • poltrone,
  • divano,
  • perlinato,
  • timbri,
  • cartelline

3/7 – Il legno massello

Il legno massello dovrebbe farla da padrone nell’arredamento di uno studio notarile e lo dovremo scegliere rigorosamente di colore scuro. Una capiente libreria che copre interamente dovrebbe coprire una parete del salotto e, pur essendo così grande, non si dovrebbe vedere un posto neanche per un libro piccolissimo, tipo un tascabile, tanto sembrerà essere piena. Nel bel mezzo della libreria non può mancare l’enciclopedia Treccani, naturalmente in edizione pregiata e completa di tutti i volumi. A fianco serviranno le edizioni più famose dei codici e anche quelli che trattano la procedura in più edizioni con e senza didascalie. Le poltrone e il divano dovremo sceglierle di pelle scura, con i braccioli in legno, quelli col pomello rotondo alla fine e sul grande tappeto ci dovrà essere un tavolo in vetro cristallo fumè piccolo, con alcune riviste sempre appartenenti al settore legale a disposizione dei clienti in attesa. Quadri importanti dovranno essere appesi alle restanti pareti. Non devono mancare e sono da preferire quelli austeri: ritratti a fondo scuro, scene di caccia all’inglese, mezzi busti di persone importanti che appartengono alla famiglia del notaio. Luci indirette abbastanza basse e toni di voce bassi, quasi sussurrati completeranno l’ambiente notarile. Il messaggio da dare a clienti e dipendenti è sicurezza sull’alta qualità della preparazione e della professionalità del Notaio.

4/7 – L’ufficio del Notaio

L’ufficio principale, quello del notaio, dovrebbe essere dominato da un grande tavolo tipo fratino in massello; va bene il castagno e anche il ciliegio ma non deve essere troppo rosso, va trattato con una tinta più scura. A capotavola ci sarà la postazione del Notaio, si riconoscerà perché sarà provvista di un porta carta e scrittoio in pelle nera con un calamaio e una penna stilografica a pennino antica e preziosa. La poltrona del Notaio dovrà essere ben imbottita, di colore marrone scuro, uguale al grande tavolo. Alla sinistra dello scrittoio ci saranno 2 grandi timbri in ottone e una scatola, anch’essa in pelle, di ceralacca. Le finestre verranno coperte da tende eleganti, molto spesse e in velluto liscio con la corda in oro. Le cartelline porta documenti, all’interno dei ben visibili cartolari, saranno di colore blu scuro e rosso porpora, ben riposte e in ordine temporale, dentro l’armadietto alla destra del notaio. Il Notaio potrebbe arrivare a usare ogni faldone, prendendolo da solo, basterebbe che allungasse un braccio per prendere l’occorrente. Sicuramente non lo farà, chiamerà attraverso l’interfono i suoi collaboratori personali. 

5/7 – Il perlinato in castagno marrone scuro

Tutt’intorno alle pareti dell’ufficio principale dovrebbe esserci un bel perlinato in castagno marrone scuro. Esso si dovrebbe interrompere solo all’altezza del mobiletto coi cartolari e in prossimità delle tende alle finestre. Non ci dovrà essere la presenza di musica di sottofondo nello studio. Inoltre le luci dovranno essere basse, non brillanti e le comunicazioni avverranno con un filo di voce, da parte di tutti, clienti compresi. Una cosa soprattutto dovrebbe saltare all’occhio di ogni possibile cliente: incredibilmente non ci sarà polvere da nessuna parte. Insomma tutto l’ambiente dovrà essere perfetto e soddisfare anche il cliente più pignolo ed esigente. Un ambiente senza alcuna lacuna è sinonimo di accuratezza, la stessa che un Notaio dovrebbe avere come requisito fondamentale per la sua attività. Ogni stile di arredamento per uno studio notarile sarà comunque gradito se mostrerà serietà e buon gusto. A volte gli studi notarili hanno un tipico odore di muffa, sono i libri che lo emanano e questo prova, o c’è l’intenzione di farlo, la grande preparazione del Notaio.

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7/7 Consigli

  • Desiderare di impressionare favorevolmente i possibili clienti

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