1/4 – Introduzione

Sebbene i termosifoni siano nostri grandi alleati nella lotta contro il rigido freddo invernale, è altrettanto vero che diventano fonte di acari e causa di allergie quando non vengono puliti a fondo per svariato tempo. Per eludere questi spiacevoli fenomeni, ecco come farlo attraverso l’impiego di una brocca.

Seguici passo dopo passo in questo metodo che seppur infallibile, ben pochi hanno la fortuna di conoscere. Finalmente potrai coccolarti con il piacevole tepore presente in casa, senza dover rinunciare a respirare un’aria decisamente più pulita.

2/4 – Accorgimenti per la pulizia dei termosifoni con una brocca

Tra le regole da tenere in considerazione per una buona igiene casalinga, è bene ricordare di dedicare le dovute attenzioni ai termosifoni almeno una volta al mese.

Ad ogni modo prima di effettuare l’operazione è utile stendere al di sotto dei caloriferi dei vecchi strofinacci, oppure degli asciugamani già adoperati e ancora da lavare in lavatrice, utili al fine di assorbire l’acqua che inevitabilmente cadrà a terra. Un’altra valida alternativa è rappresentata dalla bacinella, che può essere spostata a proprio piacimento a seconda dell’area che verrà irrorata.

Inutile dire che gli elementi dovranno essere spenti e ben freddi, così come prima di essere nuovamente accesi, dovranno risultare ben asciutti.

3/4 – Materiale necessario

Per procedere alla pulizia abbiamo bisogno di una brocca, di acqua calda, di una dose di aceto di alcol pari ad una tazza e infine di un cucchiaino di sapone di Marsiglia.

Mescolando assieme tutti gli ingredienti all’interno del nostro contenitore per mezzo di una cucchiaio di legno che non ne alteri le proprietà, si otterrà una soluzione profumata, nonché ottima sia per sconfiggere il calcare, sia per eliminare ogni altra forma d’incrostazione.

4/4 – Procedimento per pulire i termosifoni con una brocca

Ora che abbiamo considerato tutti gli accorgimenti e che siamo in possesso del materiale necessario, non resta che versare la miscela all’interno di ogni fessura del termosifone, seguendo gli spostamenti con la bacinella, o in alternativa con i tessuti assorbenti a disposizione, raccogliendo tutta l’acqua che fuoriesce dai caloriferi.

Infine ma non per importanza, non dimentichiamo di asciugare la superficie dei termosifoni raggiungibile a mano con un panno in microfibra. Sarà come possedere dei nuovi elementi. In conclusione si tratta di un’azione che seppure semplice da mettere in pratica, rappresenta una vera e propria rivoluzione del pulito. Provare per credere.