Come pulire una cabina doccia in vetroresina

1/7 – Introduzione

La pulizia di una cabina doccia in vetroresina può sembrare un compito arduo. Questo materiale, infatti, pur essendo forte e durevole, nel tempo raccoglie i depositi di schiuma di sapone e i minerali, che lo fanno apparire opaco e sporco. I detergenti abrasivi non sono un’opzione valida per la vetroresina perché possono graffiare la superficie in modo permanente, opacizzando e danneggiandone l’aspetto. Utilizzando una spatola dopo ogni doccia si potrà impedire a gran parte della schiuma e dei sali minerali di depositarsi. Tuttavia, prima o poi la pulizia diventa necessaria per riportare la doccia al suo aspetto originario. In questa guida vogliamo dunque illustrarvi come pulire una cabina doccia in vetroresina.

2/7 Occorrente

  • Bicarbonato di sodio q.b.
  • 1/2 litro di aceto bianco
  • Spazzola
  • Guanti di protezione
  • Detergente liquido per piatti

3/7 – Utilizzare l’aceto bianco

Una prima modalità di pulizia di questo particolare materiale è quella di tenere un flacone spray riempito di aceto bianco nel bagno per spruzzarlo sulle pareti della doccia 2-3 volte alla settimana e lasciare asciugare all’aria aperta; ciò ridurrà la necessità di lavaggi in seguito. È possibile pulire la cabina doccia in vetroresina anche con il detergente per i piatti per rimuovere la schiuma di sapone e le macchie d’acqua lievi, mescolando l’aceto bianco con un po’ di detergente per piatti in un flacone spray: il detergente impedirà alla soluzione di evaporare troppo in fretta, mentre l’aceto eliminerà i depositi di acqua. Spruzzate la soluzione su tutte le superfici e utilizzare una spugna non abrasiva per pulire l’area.

4/7 – Applicare del bicarbonato di sodio

Una seconda valida possibilità è quella di utilizzare il bicarbonato di sodio per contrastare lo sporco che si dovesse annidare su una cabina doccia in vetroresina. Preparate un composto piuttosto denso mescolando bicarbonato di sodio e acqua. Questo prodotto, così artigianalmente predisposto, sarà utilissimo per rimuovere lo sporco da superfici come la porta di un box doccia, ma anche di un lavandino. Vediamo nello specifico, come agire: applicate il bicarbonato lungo la zona interessata e fatelo agire per almeno 8-10 ore. Successivamente, per eliminarlo, vi basterà utilizzare dell’acqua saponata, che andrà a sua volta tolta con dell’acqua corrente. Il vostro box doccia tornerà a risplendere come se fosse nuovo. Vi avvertiamo che, quando viene lasciato agire lungo le zone più sporche, il composto appena realizzato con bicarbonato ed acqua potrebbe assumere una colorazione scura. Niente paura, il risultato sarà davvero molto apprezzabile.

5/7 – Pulire con una spazzola di nylon

Va poi detto che le macchie più ostinate, richiedono un po’ di tempo e sforzo in più. Come fare, per eliminarle completamente? In questo caso dovrete cospargere il bicarbonato di sodio sulle aree interessate, saturare un tovagliolo di carta con l’aceto ed appoggiarlo sul bicarbonato. Aspettare dai 30 ai 60 minuti, dopodiché utilizzare una spazzola di nylon per rimuovere eventuali macchie rimanenti. I risultati che otterrete (e che saranno immediatamente visibili) saranno davvero sbalorditivi.

6/7 – Usare un detergente a base acida

Infine, per quanto riguarda le macchie di ruggine, che di solito si formano intorno allo scarico, esse richiedono l’uso di detergenti a base acida. In questo caso, assicuratevi di avere una corretta ventilazione e di indossare un paio di guanti durante la pulizia. Il detergente liquido va applicato secondo le indicazioni riportate sulla confezione. Questi prodotti, però, vanno utilizzati solo se strettamente necessari e non devono restare a contatto con la vetroresina più del necessario, in quanto possono incidere la superficie, deteriorandola, nel tempo, in modo anche irreparabile.

7/7 Consigli

  • Prima di passare a qualsiasi tipo di risciacquo, assicuratevi di far agire il prodotto per almeno 8-10 ore

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