1/8 – Introduzione

Tra i vari sistemi di riscaldamento per la casa il camino è sicuramente uno tra i più utilizzati, specialmente nelle case in campagna, ma anche negli appartamenti in città. Si tratta di un mezzo utilizzato da sempre, che se viene fatto funzionare adeguatamente è in grado di riscaldare non solo l’ambiente in cui si trova, ma anche le altre stanze, mediante i dovuti accorgimenti. Esistono, infatti, dei camini che grazie alla presenza di un motore di ventilazione sono in grado di spingere il calore verso l’esterno. Attraverso i passaggi successivi di questa guida ci occuperemo di capire come bisogna procedere per realizzare un camino ventilato. Si tratta di una struttura che sicuramente può tornare utile per risparmiare sulla spesa dei riscaldamenti e che consente di avere in casa un accessorio sia funzionale che esteticamente piacevole.

2/8 Occorrente

  • Bocca in ghisa
  • Tubi per il passaggio del calore
  • Motore di ventilazione
  • Bocchettoni aria esterna
  • Placche di areazione per interni ed esterni

3/8 – Valutare gli ambienti

Per realizzare un camino ventilato bisogna come prima cosa rendersi conto delle dimensioni degli ambienti che si vogliono riscaldare. Infatti, più grande è l’ambiente, maggiore dovrà essere la capacità di ventilazione che farà fuoriuscire l’aria calda. Oltre all’ambiente in cui è posizionato il camino, sarà possibile riscaldare anche le altre stanze, mediante l’applicazione di specifici bocchettoni che andranno collegati all’areazione, che a sua volta spingerà il calore verso dei tubi. In questo modo si avrà la possibilità di avere dell’aria calda all’interno delle diverse stanze.

4/8 – Procurare il materiale

Bisogna cominciare la procedura procurando ogni elemento utile, quali la bocca in ghisa, quindi sarà necessario procurarsi anche un camino che sia anche munito di chiusura mediante sportello, in quanto questo elemento contribuisce ad aumentare la quantità di calore. Insieme a questo, vanno aggiunti i tubi di fuoriuscita dell’aria calda, che solitamente sono quattro: il motore per la ventilazione ed il tubo per l’aria di combustione. Questi sono gli elementi principali che fanno funzionare la ventilazione del camino, che convoglia l’aria calda per poi essere spinta all’estero attraversando i tubi. Una volta che si ha a disposizione tutto il necessario si può cominciare a eseguire il lavoro. Ovviamente, per riuscire a portare a termine nel modo corretto tutta la procedura è indispensabile possedere le giuste competenze, nonchè un’ottima manualità nell’esecuzione di questa tipologia di lavori.

5/8 – Montare le componenti

Per quanto concerne il montaggio, acquistando i vari pezzi è bene tenere presente il fatto che chiaramente avranno ognuno le proprie modalità di utilizzo, tuttavia, in linea generale avviene che nella parte superiore del camino viene inserito il convogliatore di aria calda, al quale sono annesse le fuoriuscite dei tubi (tubi in ghisa o altri materiali che resistono bene alle alte temperature); lungo la canna fumaria dovrà essere installata la valvola di apertura e chiusura di cui il perno centrale verrà disposto nella parete. Nel retro sono disposti la ventola, collegata al convogliatore di aria calda, e regolata elettronicamente, dove si può decidere la velocità della ventola e dove vengono indicati i gradi interni del camino, ed i fori di areazione che vengono disposti esternamente. Esternamente, in basso, in corrispondenza della griglia della base del camino, vi è il cassetto che raccoglie tutta la cenere che viene depositata nel tempo.

6/8 – Riscaldare le stanze

Insieme alle componenti precedentemente descritte, occorre aggiungere la valvola di ventilazione esterna, in quanto il camino necessita un’areazione proveniente dall’esterno. A take proposito, bisogna precisare che le valvole di passaggio dell’aria e le placche che vanno installate al termine di ogni tubo, sulla rispettiva parete. Per ottenere un buon riscaldamento delle stanze occorre posizionare tali placche, e quindi il tubo che si trova dietro la parete, nella parte bassa: l’aria calda è leggera e sale verso l’alto, quindi ponendoli in basso l’aria alzandosi si espande più facilmente in tutta la stanza. Come avrete capito, la procedura per creare un camino ventilato non è difficile, ma occorre prestare attenzione a tutti i fattori precedentemente descritti: solamente in questo modo si otterranno dei risultati soddisfacenti.

7/8 Guarda il video

https://www.youtube.com/watch?v=GOELx-SVg-U

8/8 Consigli

  • Fare attenzione al montaggio ed al collegamento verso l’esterno: prima di chiudere il camino con i rispettivi rivestimenti fare un controllo della corretta areazione per evitare l’ingresso di fumo