Come rimuovere le macchie e sbiancare i termosifoni

  • 28 07 2022

1/4 – Introduzione

I termosifoni non sono di certo elementi esteticamente gradevoli. Tuttavia soprattutto nelle case più antiche questi sono necessari per garantire il corretto riscaldamento degli ambienti durante i mesi invernali. Questi sono tipicamente di colore bianco tuttavia con il passare dei mesi tendono ad annerirsi e a sporcarsi. Pertanto può essere utile sapere come provvedere nel caso in cui le macchie o il colore grigiastro siano diventati eccessivamente evidenti.

2/4 – Pulizia profonda e rimozione della polvere

Per rendere più gradevoli i termosifoni è necessario partire dalla rimozione della polvere e dello sporco. Soprattutto nelle fessure si accumulano generalmente grosse quantità di polvere e residui durante l’utilizzo ma anche durante i mesi estivi. Pertanto è possibile acquistare gli appositi scovolini che permettono di raggiungere le parti più nascoste ma colme di polvere dei termosifoni.

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Successivamente, si potrà procedere con una pulizia profonda delle parti esterne e più visibili. Per farlo è consigliabile iniziare rimuovendo prima la polvere con un panno in microfibra asciutto per poi utilizzare dello sgrassatore. Se le macchie risultano ostinate è possibile utilizzare una spugna per piatti e della candeggina per rimuoverle in modo più efficace. In linea generale, la candeggina è essenziale se il termosifone risulta eccessivamente alonato sia che abbiano assunto un colorito giallastro o grigiastro.
Con questa tecnica è quindi possibile rendere più bianchi e puliti i termosifoni eliminando gli aloni grigi e le macchie scure.

4/4 – Vernice apposita

Se l’utilizzo dei prodotti menzionati poc’anzi non dovesse essere necessario è opportuno procedere con la verniciatura dei termosifoni. Per effettuare tale operazione (senza staccare i termosifoni) sarà necessario utilizzare dei pennelli in grado di raggiungere tutti gli angoli e della vernice apposita. Prima di iniziare è buona norma coprire le parti di parete nella parte posteriore del termosifone fino a dove è possibile, ma anche i davanzali, i pavimenti, i battiscopa ed eventualmente le porzioni di parete ai lati. Successivamente si dovrà procedere dall’alto verso il basso avendo cura di non tralasciare alcuna fessura o angolo del termosifone. Se dopo la prima passata non si è soddisfatti è possibile procedere con una seconda mano di vernice. In questo modo si copriranno le macchie e si conferirà al termosifone un colore bianco brillante.
Il suggerimento è sempre quello di acquistare prodotti idonei e specifici poiché gli sbalzi termici potrebbero creare crepe o imperfezioni nel colore

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