Come rinnovare l’arredamento

1/9 – Introduzione

Spesso può capitare di dover ristrutturare casa, traslocare oppure di possedere qualche mobile rotto. Può essere un buon motivo per rinnovare l’arredamento e sbarazzarsi di quei mobili vecchi oppure che sono di poco pregio. Quando però si possiede qualche mobile in legno è preferibile tenerlo e magari riadattarlo ai propri gusti. In alternativa si può portare in un qualsiasi mercatino dell’usato per ricavarne qualche soldino. È consigliabile osservare bene tutto quello che si possiede. A volte bastano poche mosse per abbellire la propria casa. In conclusione si può dire che per vivere meglio è fondamentale dare alla casa la propria personalità. Leggendo attentamente questa breve guida si possono avere alcuni utili consigli e delle corrette informazioni su come è possibile rinnovare l’arredamento.

2/9 Occorrente

  • Cornici
  • Fotografie
  • Quadri
  • Armadi
  • Specchi
  • Colori accesi

3/9 – Stile

La prima cosa da fare è quella di scegliere lo stile d’arredo: classico, moderno, etnico, rustico, decorativo oppure contemporaneo. Esso però deve rispecchiare il proprio gusto oppure deve essere adeguato all’architettura della casa. Sicuramente la scelta non è affatto semplice. Se proprio non si hanno le idee chiare si possono accostare tendenze diverse. In questo caso però se si vuole ottenere un ottimo risultato è indispensabile fare una diversificazione degli ambienti.

4/9 – Armadi

Molto spesso un piccolo dettaglio può fare la differenza sulla percezione generale del mobile. Un armadio oppure un mobiletto deve restare in linea con lo stile, ma si può rinnovare l’estetica. Infatti, si possono scegliere maniglie oppure pomelli anticati. Attualmente si tende alla scelta di un oggetto funzionale che deve essere allo stesso tempo sobrio; quindi nessuno eccesso. Mentre se si vogliono introdurre elementi nuovi è opportuno scegliere un design contemporaneo. Gli elementi devono essere fatti con legno “grezzo” oppure in alternativa in rame. Le superfici poi devono essere di acciaio martellato.

5/9 – Quadri

Una stanza può cambiare aspetto facilmente. In alcuni casi basta decorare una o più pareti con cornici, fotografie e quadri. Appendere i quadri in modo corretto non è semplice. La disposizione cambia in base a seconda dell’ambiente di destinazione. Bisogna comunque avere fantasia e creatività per dare quel tocco di personalizzazione alla propria casa. Se i quadri da appendere sono molti è preferibile scegliere una disposizione che segua una forma geometrica ben precisa. I quadri non devono mai essere esposti alla luce diretta del sole. Infine, la disposizione può essere fatta orizzontalmente oppure verticalmente.

6/9 – Specchi

Sono gli elementi decorativi da utilizzare se si vuole trasformare un ambiente per conferirgli un particolare stile e spazialità. Lo specchio è un elemento versatile per cui può essere allocato in qualsiasi stanza, forma e stile. Se si vuole risparmiare qualcosa è possibile acquistarli presso i negozi dell’usato. In ogni caso è preferibile stilare un budget approssimativo di spesa. Quando si hanno dubbi ed incertezze è opportuno rivolgersi ad un architetto d’interni (interior design); egli può essere molto utile.

7/9 – Integrazione

A volte si decide di cambiare soltanto qualche pezzo di mobilio. In questo caso è fondamentale integrare il nuovo acquisto con il vecchio che si possiede. Bisogna quindi pensare al mobilio che già si ha in casa. È importante tener presente i colori, lo stile, il materiale e la qualità. Successivamente bisogna osservare molto attentamente le tinte delle pareti, dei pavimenti e delle tende. Dopo aver fatto tutte queste considerazioni si possono scegliere facilmente i nuovi arredi. Bisogna però tener presente tutte queste caratteristiche per non renderlo “fuori dal contesto”.

8/9 – Tonalità

Quando si possiedono mobili di pregio e si vuole dare soltanto un tocco nuovo alla casa bisogna agire sui complementi d’arredo. In questo caso si possono utilizzare magari toni accesi per far risaltare i mobili. Se il mobilio ha tonalità scure sono raccomandate le tonalità di arancio. Il suggerimento più opportuno è quello di fare gli accostamenti nella stessa tonalità. Così facendo si ottiene come risultato un’immagine abbastanza uniforme ed accogliente dei propri interni. Grigio, tortora e bianco sono i colori per un arredamento abbastanza sobrio. Molti arredatori ne fanno il loro cavallo di battaglia. Se vengono seguite attentamente le indicazioni del tutorial probabilmente non si incontrano difficoltà quando si deve rinnovare l’arredamento.

9/9 Consigli

  • Stabilire delle priorità
  • Puntare sulla semplicità e linearità delle forme
  • Tenere presenti le esigenze funzionali
  • Curare i dettagli
  • Giocare con le strutture

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