Come Sbiancare Con La Cenere

1/8 – Introduzione

È risaputo che la cenere è una sostanza naturale, la quale deriva dalla combustione della legna. La cenere stessa vanta numerose proprietà e, come tale, si presta ad essere utilizzata in vari modi. Ad esempio, in ambito domestico rappresenta un valido alleato per la pulizia della casa. Infatti, se nella propria abitazione si possiede il camino, si potrebbe il vetro utilizzando semplicemente una spugna e la cenere rimasta dal fuoco della sera prima, senza necessità di acquistare specifici prodotti commerciali, peraltro costosi e non sempre efficaci. La cenere, inoltre, ha un elevato potere sbiancante in grado di far ritornare i capi bianchi come nuovi. In questa guida provvederò ad illustrare, con pochi e semplici consigli, come sbiancare con la cenere. Si tratta di una procedura estremamente semplice e che non richiede neanche troppo tempo.

2/8 Occorrente

  • Vasca
  • Acqua calda
  • Cenere
  • Colino
  • Recipiente di vetro
  • Pentola di acciaio capiente
  • Mestolo di acciaio

3/8 – Setacciare la cenere con un colino

Nel caso in cui si desidera che la una maglietta bianca o un paio di pantaloni, diventati di un colore bianco spento, perché non utilizzati da tanto tempo, riacquistino la loro brillantezza, si deve assolutamente sapere che esiste un antico rimedio naturale che farà ritornare questi capi bianchi ed al tempo stesso splendenti, praticamente come nuovi. Per prima cosa, ci si deve procurare della cenere. Quindi, se si ha a disposizione una stufa o un camino, si deve prendere la cenere rimasta dal fuoco ormai spento e quindi setacciarla con un colino, eliminando così tutti i pezzetti di carbone. Raccogliere un bel quantitativo di cenere e conservarla in un recipiente di vetro, così da averne sempre a disposizione in caso di necessità.

4/8 – Mettere l’indumento in una vaschetta per il bucato

A questo punto, se si ha intenzione di procedere con il lavaggio, prendere l’indumento da sbiancare e metterlo dunque in una vaschetta per il bucato, la quale deve essere riempita di acqua calda fino a circa la metà. Aggiungere successivamente all’acqua calda un bicchiere di cenere e lasciarci in ammollo l’indumento per il tempo minimo di mezz’ora. Trascorso questo tempo, ci si renderà conto, semplicemente sollevando fuori dall’acqua l’indumento, che quest’ultimo è diventato pieno di tantissimi puntini neri, dovuti appunto alla cenere. Non c’è da allarmarsi, in quanto al termine del lavaggio non ne rimarrà alcuna traccia di questi puntini neri, ragione per cui non occorre intervenire in alcun modo sugli stessi, ma semplicemente attendere il tempo necessario affinché scompaiano definitivamente.

5/8 – Lavare e asciugare l’indumento

Al termine di questa operazione, procedere normalmente a lavare l’indumento a mano oppure in lavatrice, a seconda delle proprie preferenze, usando il sapone che si utilizza abitualmente. Lavarlo molto bene e risciacquarlo fino a quando tutti i puntini neri della cenere saranno spariti. Metterlo quindi ad asciugare e, non appena sarà asciutto ci si accorgerà che è ritornato bianco esattamente come quando lo si era acquistato. Se si effettuerà sempre questo lavaggio per tutti i propri capi bianchi si riuscirà grazie alla cenere, a mantenerli sempre splendenti come nuovi, visto e considerato che i vecchi rimedi naturali sono sempre i migliori in assoluto e garantiscono un ottimo risultato nella quasi totalità dei casi.

6/8 – Utilizzare la lisciva di cenere

Per sbiancare nel miglior modo possibile, è anche possibile utilizzare la lisciva di cenere, visto e considerato che anche quest’ultima garantisce degli ottimi risultati. Per realizzarla, si deve innanzitutto mettere all’interno di una pentola di acciaio capiente la cenere e portarla ad ebollizione mescolando di tanto in tanto. Lasciare bollire il tutto per circa un’ora mettendo il coperchio sulla pentola. Trascorso questo tempo, lasciare a riposare la pentola con il suo contenuto per almeno 12 ore. Si noterà poi che la cenere si è depositata sul fondo della pentola e che l’acqua è tornata limpida assumendo un colore paglierino. Prelevare dunque la parte limpida servendosi di un mestolo di acciaio e versarla in un contenitore attraverso un colino a maglie fine, il tutto per fare in modo di separare le parti di carbonella. Si è dunque ottenuta la lisciva di cenere, la quale ha un aspetto liquido. Per utilizzarla, inserirla in un contenitore spray e spruzzarla su superfici come il piano cottura in cucina, il lavandino e le pareti del forno, le quali vengono sbiancate in pochissimo tempo. In merito all’utilizzo della lisciva di ceneri sugli indumenti, è opportuno aggiungere a quest’ultima un po’ di succo di limone per poi procedere al lavaggio.

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8/8 Consigli

  • Per l’utilizzo della lisciva di cenere, fare attenzione al legno, in quanto quest’ultima potrebbe macchiarlo.

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