Come tenere in ordine l’armadio: consigli per mettere a posto abiti, biancheria e accessori

Consigli pratici per tenere in ordine il nostro armadio, sopravvivere al cambio di stagione e avere sempre vestiti, biancheria e ogni altra cosa a portata di mano

Come tenere in ordine armadio

In ogni casa gli armadi sono fondamentali per racchiudere e contenere tutto ciò che è necessario e tenerlo in ordine. L’armadio non deve essere, però, un contenitore dentro al quale accumulare ogni sorta di oggetto senza una ratio, abito, scarpa o quant’altro non vogliamo vedere in giro.

L’armadio deve essere, anche quando aperto, un piacere per gli occhi: un armadio ben ordinato e strutturato sarà molto più facile da gestire e per noi più semplice trovare ciò di cui abbiamo bisogno. Ecco allora, qualche consiglio sul come attrezzarlo, disporre all’interno ciò che serve e consigli pratici per tenerlo sempre in ordine e sistemato affinchè lo spazio nell'armadio aumenti e sia sfruttato al meglio.

Tenere sempre tutto in ordine ci aiuterà anche nel cambio armadi dall'estate all'inverno e viceversa.

Come sistemare l'interno dell'armadio

Ogni armadio è caratterizzato da una propria forma, struttura, misura: ognuno però prevede cassetti (che si possono foderare), generalmente nella parte bassa e piani di varie altezze a salire oltre a bastoni per appendere grucce porta abiti che non possono essere piegati o che per nostro piacere e comodità preferiamo appendere.

Preferiamo disporre nei cassetti la biancheria intima che essendo di piccole dimensioni, sui piani andrebbe persa e spesso disordinata: la cosa migliore, se possibile sarebbe dividere per tipologia in ogni cassetto, affinchè si sappia sempre cosa cercare e dove, anche nel caso dovessimo farlo al buio!

Leghiamo tra loro le calze, per facilitarne la disposizione e la scelta: possiamo suddividerle per tipologia, corta, lunga o media, di lana o cotone e per colore. Sui piani invece possiamo disporre ben piegate e sistemate impilate, maglie, maglioncini e felpe. Anche in questo caso, suddividiamo le pile per peso e per tipologia: avremo più facilità anche nella scelta, essendo tutto ben disposto e visibile.

Stesso discorso per i jeans e per i pantaloni, eleganti, casual, sportivi. Dedichiamo poi ogni parte di armadio ad una tipologia di abbigliamento: partiamo dal lato più esterno per riporre tutto l’abbigliamento outdoor dall’inverno all’estate, sotto il quale andremo a riporre guanti, sciarpe e berretti, in appositi contenitori che mantengano tutto in ordine.

A seguire poi, strutturiamo gli spazi restanti dell’armadio passando per la mezza stagione con le camice e le polo, fino ad arrivare alle magliette a manica lunga di cotone e t-shirt a mezza manica, rigorosamente ben appese e suddivise per categorie e meglio ancora, anche per colore. In questo modo, l’armadio oltre che molto pratico, sarà anche davvero molto gradevole e ordinato alla vista.

Accessori per ordinare l'armadio

Per tenere in ordine l’armadio esistono tantissimi sistemi e accessori davvero pratici che possono aiutarci a facilitare l’utilizzo e la disposizione dello stesso. Vediamoli insieme.

  • Divisori: questa tipologia di accessori è molto utile per suddividere i ripiani di grandi dimensioni in piccoli spazi più fruibili e massimizzabili. Possono essere in filo metallico, in legno naturale oppure, più neutri, in plexiglas.
  • Stampelle: utili ad appendere abiti, maglie e abbigliamento outdoor. Esistono svariate tipologie di stampelle distinguibili sia per colore sia per forma sia per materiale. Legno, robuste e strutturate, plastica di spessori variabili e filo di ferro rivestito in materiale polimerico, utili soprattutto per piccoli spazi atti a contenere una grande mole di abbigliamento. Inoltre, è possibile acquistare anche stampelle per pantaloni dotate di pinze, ideali per i pantaloni eleganti che devono mantenere la piega.
  • Grucce multiple: ideali per ambienti ristretti poiché ci permettono di associare più abiti sullo stesso supporto. Attenzione però, perché in questo caso deve aumentare lo spazio in verticale poiché le grucce multiple sono strutturate verticalmente.
  • Portacravatte: generalmente in legno, plastica oppure acciaio, permette di sistemare le cravatte all’interno dell’armadio, appese affinchè non si rovinino. Possiamo scegliere tra la variante a stampella oppure quella a parete interna armadio, dove le cravatte sono disposte tutte parallelamente tra loro. Inoltre, è possibile optare anche per la soluzione da appoggio suddivisa in riquadri contenitori dove le cravatte vengono riposte arrotolate.
  • Porta cinture: come per il portacravatte, abbiamo le due tipologie assimilabili.
  • Scatole: in questo caso, la scelta è davvero svariata. Possiamo valutare tra scatole chiuse in plastica trasparente, scatole in cartone con coperchio oppure scatole in tessuto. Ovviamente, tutto dipenderà dall’estetica che desideriamo attribuire al nostro guardaroba, oltre che alla percepita comodità di utilizzo.
  • Organizer per cassetti: utilissimi soprattutto nel caso in cui i cassetti siano di grandi dimensioni. Sono caratterizzati da piccole pareti in legno, plastica o cartone rivestite di tessuto che permettono di suddividere gli ampi spazi in piccole soluzioni per differenti necessità. Un’altra soluzione è caratterizzata da piccole pareti regolabili in plastica di dimensione regolabile che possono essere adattate agli spazi per suddividere il cassetto in più parti in un unico senso, in lunghezza oppure in larghezza.
  • Cappelliera: utilissima per riporre al sicuro i cappelli più pregiati che possediamo, è un contenitore di forma circolare e le dimensioni variano in base alla tipologia di copricapo da contenere. Può essere in legno, in plastica oppure tessuto ed essere chiusa con fibbie o nastri eleganti. Altra tipologia di cappelliera quella da parete, dotata di ganci appositi per appendere i copricapi inutilizzati.

Consigli per tenere in ordine armadio

  1. Eliminare tutto ciò che non utilizziamo ci permetterà di recuperare spazio e mantenere l’ordine più a lungo;
  2. Disponiamo i capi che utilizziamo per stagione, mettendo in primo piano quelli che più si utilizzano;
  3. Dividiamo tutti i capi e gli accessori per categorie aiutandoci con scatole e divisori affinchè tutto sia a portata di mano, ben in ordine.
  4. Sfruttiamo sempre tutto lo spazio, soprattutto in verticale: utilizziamo grucce multiple e scatole da inserire sui ripiani, sotto ai capi appesi;
  5. Utilizziamo sacchetti sotto vuoto per mettere via piumoni e cuscini inutilizzati affinchè non occupino troppo spazio;
  6. Utilizziamo organizer per i cassetti affinchè la ricerca di ciò che ci serve sia semplice e immediata;
  7. Utilizziamo etichette adesive per indicare su scatole chiuse il contenuto, in modo da trovare nell’immediato l’occorrente al momento del bisogno;
  8. Appendiamo mediante grucce e stampelle il più possibile: in questo modo i capi saranno sempre ben stirati evitando antiestetiche pieghe e stropicciature;
  9. Se le scarpe devono avere un posto nell’armadio, dedichiamo ad esse uno spazio chiuso apposito affinchè restino lontano dai capi di abbigliamento. In alternativa utilizziamo scatole per scarpe e impiliamo con cura o accostiamo sui ripiani bassi;
  10. Suddividiamo tutto bene per categorie: accessori, scarpe, abbigliamento outdoor, abbigliamento estivo, elegante, camice, casual, pantaloni.

Ordine armadio giapponese

Arriva dal Giappone il pratico metodo che ci permette di imparare a sistemare in maniera impeccabile e precisa ogni ambiente di casa, soprattutto armadi e contenitori. L’autrice è la star della tv nipponica Marie Kondo, autrice del libro “ Il magico potere del riordino”.

In questo modo potremo ritrovare spazio nei nostri armadi ma soprattutto, tempo utile che andrebbe sprecato per riordinare , nella nostra vita.  Grazie a questo metodo avremo a disposizione un sistema che permetterà di vivere in relax, in ordine e senza frenesia, iniziando dal gettare tutto ciò che non ci serve più e che non ci rende felici.

Il segreto per eliminare l’inutilizzato senza troppi problemi è partire da una specifica categoria, nel nostro caso, dai vestiti: assicuriamoci di iniziare al mattino, con la mente fresca e come consigliato, in silenzio e circondati da un ambiente rilassante. La cernita è fondamentale per ritrovare spazio e serenità nell’armadio e nella nostra vita, eliminando il superfluo.

Una volta scelti gli abiti, passiamo al riordino dell’armadio: il consiglio di Marie Kondo è quello di piegare tutta la biancheria riducendola a piccoli parallelepipedi che poi saranno sistemati in verticale uno accanto all’altro, occupando spazi davvero minuti, rendendo l’armadio alla vista pratico e ordinato oltre che spazioso.

Disponiamo poi gli abiti appesi in lunghezze decrescenti da sinistra verso destra, partendo da cappotti e giacche, a finire con pantaloni e camice. Appendiamo l’indispensabile e pieghiamo tutto il resto.

Come usare le scatole e quali scegliere

Per disporre nell’armadio accessori come sciarpe, guanti, berretti, foulard e altro, possiamo utilizzare le scatole: esistono diverse tipologie in forma, dimensione e materiale. Nel caso di armadi con ante chiudibili possiamo senza problemi optare per le scatole in cartone semplice oppure rivestite in film plastico, corredate di coperchio.

Se invece l’armadio è posto in cabina armadio e non prevede chiusure preferiamo scatole in materiale plastico con coperchio oppure in tessuto rigido, richiudibili. Scegliamo scatole di piccole dimensioni per evitare di riempirle eccessivamente e creare caos e disordine al loro interno, oltre che un eccessivo caricamento delle stesse.

Come sistemare le borse

Per riporre le borse negli armadi, dedichiamo spazi appositi: utilizziamo divisori interni e creiamo piani di altezze ridotte per riporre le borse accostate, in fila, una contro l’altra. Se lo desideriamo, possiamo anche realizzare divisori verticali che possano limitare il numero di borse da tenere in ordine in casa per spazio, affinchè non si rovinino.

Ricordiamoci di pulire accuratamente le borse prima di riporle in ogni armadio, per evitare che con il protrarsi dell’inutilizzo, si possano macchiare irreversibilmente o deteriorare i materiali.

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