Materassini gonfiabili: come riporli alla fine dell’estate

  • 25 09 2022

1/4 – Introduzione

Quando si rientra dalle vacanze estive è fondamentale provvedere prima di tutto a pulire i materassini gonfiabili. Così da poterli poi conservare nella maniera più adeguata. Questo è un passaggio sicuramente essenziale per riuscire, così, a ritrovarseli integri a distanza di un anno.
Da ciò si può dedurre quanto sia importante imparare a riporli nel modo giusto, seguendo dei validi suggerimenti utili a proteggere i vostri materassini sia dalle alte temperature che dall’umidità.
Pertanto successivamente scoprirete come riporli alla fine dell’estate, in modo da poter poi riutilizzare i vostri materassini gonfiabili l’estate seguente.

2/4 – Un’efficace pulizia del materassino

Volete evitare il formarsi di sgradevoli funghi o di forellini che possono andare a compromettere la buona funzionalità del materassino? Allora il primo passaggio da eseguire prima di andare a riporlo, è certamente quello di pulirlo scrupolosamente su entrambi i lati.
Dunque per svolgere tale pulizia bisogna attrezzarsi di un panno lievemente bagnato con acqua non troppo calda. In quest’ultima bisogna prima versarvi un po’ di detergente tra quelli più delicati.
Dopodiché dovrete farlo asciugare direttamente all’aria aperta, ma non coi raggi solari che vanno a cadervi sopra, bensì preferibilmente in una zona d’ombra.
Inoltre è consigliabile andare a inserirlo nella sua apposita custodia.

3/4 – In che modo si può sgonfiare

Dopo aver effettuato la pulizia e l’asciugatura dei materassini, si dovranno sgonfiare. Per eseguire tale operazione, si devono svitare le valvole e farli ammorbidire, evitando però di fare delle pressioni manuali. Fatto ciò, dovrete iniziare a piegarli cominciando dalla metà.
Alternativamente si possono arrotolare e metterli nella custodia, andandolo poi a tenerli ben fermi con un nastro oppure mediante un cordoncino. In questo modo il vostro materassino gonfiabile resterà perfettamente fermo.

4/4 – Dove si può riporre il materassino?

È indispensabile metterlo in un posto fresco e allo stesso tempo asciutto, come per esempio all’interno di un armadio. Così facendo eviterete i raggi solari e il problema dell’umidità.
Non avete il contenitore? In tal caso basterà utilizzarne uno di tipo ermetico.
Infine cercate di evitare problematiche dovute da particolari sbalzi di temperatura, in quanto potrebbero arrecare dei danni ai materassini facendoli diventare molto rigidi.

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