Figlia di Bono protagonista di Dietro i suoi occhi

Eve Hewson, tutto sulla figlia di Bono protagonista di Dietro i suoi occhi

È ora su Netflix con un nuovo avvincente thriller psicologico. Di chi si tratta? Di Eve Hewson, l'attrice irlandese figlia del cantante degli U2 Bono

Chi è Eve Hewson di Dietro i suoi occhi

Di suo padre Bono Vox probabilmente sai molte cose, perlomeno che è un cantante famoso e che è il leader del gruppo U2. Ma di sua figlia Eve Hewson cosa sapresti dire? Probabilmente poco. Sebbene il suo debutto come attrice sia avvenuto più di 15 anni fa, precisamente nel 2005, infatti, solo ora si sta iniziando a parlare di lei. Tutto merito del nuovo thriller psicologico di Netflix di cui è protagonista, disponibile a partire dal 17 febbraio: Dietro i suoi occhi (titolo originale Behind Her Eyes). Proviamo allora a conoscerla più da vicino.

La sua famiglia felice

Eve Hewson, 29 anni, è nata a Dublino il 7 luglio del 1991. Il papà è, come detto, Bono alias Paul David Hewson, il cantautore irlandese degli U2, apprezzato anche per i suoi impegni umanitari e politici, specie in favore dell’azzeramento del debito pubblico dei Paesi del terzo mondo e della difficile situazione dell’Africa. La madre è Alison Stewart, meglio conosciuta con il diminutivo Ali, un’attivista irlandese, cofondatrice di EDUN, marchio di moda che promuove il commercio equo e solidale e l’abolizione dello sfruttamento del lavoro minorile. Eve, il cui nome completo è Memphis Eve Sunny Day Hewson, è la seconda dei quattro figli della coppia, insieme dal 1975 e sposata dal 1982. La famiglia è molto unita, tanto che, in occasione dell’uscita della miniserie su Netflix, Eve ha dichiarato che durante il lockdown trascorso con i suoi famigliari nella casa di famiglia a sud di Dublino ci sono state molte risate: “con quattro fratelli qui, siamo riusciti a divertirci. C’erano molto alcol, patatine e sigarette”.

Eve Hewson, l’inizio della carriera

Eve, che ha studiato al St. Andrew College di Dublino e poi alla New York University, esordisce nel mondo dello spettacolo da piccola. Infatti, appare per la prima volta sul palco al concerto live U2 Go Home: Live from Slane Castle nel 2001, a soli 10 anni, accanto al padre, durante la presentazione del brano Mysterious Ways. Il video del concerto viene poi pubblicato in formato DVD, diventando di fatto l’esordio sullo schermo di Eve.

Il suo debutto come attrice, però, avviene qualche anno più tardi, nel 2005, nel cortometraggio di Erica Dunton dal titolo Lost and Found. A soli 14 anni, dunque, Eve si è già iniziata a liberare della scomoda etichetta di “figlia di“. Due curiosità su questo primo ruolo: recita accanto a Jordan, sua sorella maggiore, e nei titoli di coda compare con lo pseudonimo di Brenda M. Stankard e non con il suo vero nome. La sua seconda apparizione come attrice è sempre in un cortometraggio, nel 2008: Jorma’s blind date di Jon Seidemann. Ma la sua carriera sta iniziando a decollare. Sempre in quell’anno, infatti, per la prima volta recita in un lungometraggio. Si tratta di The 27 Club sempre di Erica Dunton: Eve è Stella, un’autostoppista irlandese che attraversa l’America in compagnia di una rock star in lutto.

I primi ruoli importanti

Il primo ruolo importante è in This Must Be the Place, un film del 2011 co-scritto e diretto da Paolo Sorrentino e interpretato da Sean Penn, che ha vinto sei David di Donatello: Eve è Mary, una dark sedicenne amica e confidente del protagonista. Nel 2013 è la volta di Bloo Ties, un film scritto, diretto e prodotto dal regista francese Guillaume Canet, nel quale è Yvonne e recita accanto a Clive Owen. Sempre in quell’anno ottiene una piccola parte in Non dico altro, diretto dalla registra statunitense Nicole Holofcener. Nel 2015 entra, invece, nel cast del prestigioso film Il ponte delle spie, diretto da Steven Spielberg, a fianco di Tom Hanks.

Due anni dopo recita in Papillon, film drammatico diretto da Michael Noer, nei panni di Nénette, moglie del protagonista. Nel 2018 è una convincente Marian in Robin Hood – L’origine della leggenda, dove recita accanto al premio Oscar Jamie Foxx. Lo scorso anno, invece, l’abbiamo ammirata in Tesla, un ritratto dell’inventore visionario Nikola Tesla scritto e diretto da Michael Almereyda, dove è Anne. Pochi mesi fa, Eve Hewson è stata scelta per The Luminaries, la miniserie tratta dal romanzo omonimo di Eleanor Catton, in onda su BBC Two.

Eve Hewson, ora su Netflix

Ma veniamo ai giorni nostri. Da oggi, Eve Hewson è su Netflix con Dietro i suoi occhi. Si tratta di una miniserie tratta dell’omonimo romanzo di Sarah Pinborough del 2017. L’adattamento è stato curato da Steve Lightfoot, noto per avere scritto numerosi episodi della serie Hannibal e per avere creato e scritto The Punisher, lo show andato in onda sempre su Netflix dal 2017 al 2019. Protagonista di quello che si annuncia un nuovo successo targato Netflix è Louise. È una madre single che di lavoro fa la segretaria e che, come nel più classico dei cliché, si innamora del suo capo David. Come se la situazione non fosse già complicata, inaspettatamente Luoise diventa amica di Adele, la moglie di David. Inizia così un triangolo amoroso che, secondo la sinossi ufficiale, rivela “una pericolosa rete di segreti dove niente e nessuno è quello che sembra“. Una trama che ricorda molto da vicino un’altra miniserie che ha spopolato su Netflix: The Undoing con Nicole Kidman e Hugh Grant. Ma Eve Hewson chi è? Intrepreta il ruolo di Adele, la moglie tradita. Accanto a lei Simona Brown, che è Louise, e Tom Bateman, nei panni di David.

Una ragazza “comune

Segni particolari? Di se stessa, Eve dice “ho un viso comune, piuttosto banale. Sono stupita del successo che sto avendo, perché penso sempre che le persone non mi riconoscano o si dimentichino di me”. Nonostante sia figlia d’arte, dunque, ha i piedi ben piantati per terra. Una cosa non da poco se si pensa per il suo 18esimo compleanno Bono le ha cantato sul palco Happy Birthday davanti a migliaia di persone.

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