

1/6 – Introduzione
Sempre più spesso si sente parlare di agricoltura in serra: questa tipologia di coltivazione è talmente tanto diffusa che gli esperti sostengono che, nel giro di un ventennio, essa potrebbe addirittura superare, per numeri e dimensioni di superfici coltivate, quella che avviene normalmente sui campi esterni all’aperto. La serra è un ambiente costruito con diverse tipologie di materiali, in grado di ricreare un microclima artificiale adatto per determinate colture, anche quelle che crescono e si sviluppano magari soltanto nei paesi tropicali. I materiali più utilizzati per la costruzione di una serra sono il ferro, l’alluminio oppure il legno. Ecco un’utile guida con i principali vantaggi e svantaggi dell’agricoltura in serra. Buona lettura.
2/6 – Possibilità di coltivare qualsiasi tipo di pianta
Il primo vantaggio dell’agricoltura in serra è naturalmente quello di poter coltivare qualsiasi tipo di pianta: se prima era impensabile pensare di poter avere prodotti tipicamente esotici anche in Italia, grazie all’agricoltura in serra questo diventa non solo possibile, ma anche abbastanza semplice. In serra è possibile ricreare qualsiasi tipo di clima, da quelli più freddi a quelli più caldi: la varietà di colture sarà quindi praticamente infinita.
3/6 – Possibilità di coltivare durante tutto l’anno
Un altro vantaggio è quello di poter coltivare durante tutto l’anno ed aumentare quindi la produttività dell’azienda. Non ci sono cicli stagionali da seguire, non c’è bisogno di preoccuparsi di temperature o eventuali agenti atmosferici che possono danneggiare le colture: in serra le coltivazioni sono protette.
4/6 – Minore sviluppo di patologie e insetti infestanti
Grazie alla protezione di vetrate, pannelli e strutture di diversi materiali e grazie anche agli impianti di controllo climatico, l’agricoltura in serra permette un minore sviluppo di patologie e insetti infestanti. C’è quindi meno bisogno di utilizzare disinfestanti chimici. Inoltre la resa può essere anche molto maggiore rispetto alle coltivazioni fuori suolo.
5/6 – Possibilità di utilizzare solo alcuni mezzi agricoli
Naturalmente l’agricoltura in serra comporta anche una serie di svantaggi: il primo tra questi è che in serra potranno entrare soltanto mezzi agricoli che possano muoversi e spostarsi agilmente all’interno della stessa. Questo significa che, se una serra è troppo piccola, potrebbe anche essere necessario rinnovare il parco mezzi per garantire l’abituale lavorazione che le colture richiedono.
6/6 – Costi di realizzazione elevati
Un altro svantaggio è ovviamente il costo di realizzazione. Creare una serra ex novo non è certo un’impresa alla portata di tutti: i costi variano molto a seconda delle dimensioni e dei materiali che si scelgono per la realizzazione. Nonostante l’investimento iniziale sia piuttosto considerevole, solitamente una serra garantisce un ritorno quasi sicuro, nel giro di qualche anno, a seconda della coltura scelta e del prezzo di mercato della stessa.
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