1/7 – Introduzione
In questa guida, che abbiamo ben pensato di proporre, vogliamo tentare di aiutare tutti coloro che amano il fai da te ed anche mettere in pratica la propria fantasia e voglia di fare, ad imparare come costruire, nella maniera più semplice possibile, una stufa economica e poterla quindi utilizzare, quando ne avremo veramente bisogno.
Si sa che il fai da te, è sempre un modo economico per costruire e realizzare tutto ciò che ci serve e di cui necessitiamo.
Se per la nostra casa abbiamo la necessità di installare una stufa, possiamo anzichè comprarla, costruirla con pochi materiali e ad un costo minimo. In questa guida, infatti proponiamo come costruire una stufa economica utilizzando materiali di risulta o avanzati, dopo dei lavori di restauro all’interno della stessa casa.
2/7 Occorrente
- Blocchi di calcestruzzo
- Mattoni
- Tavelle in gres
- Tubi di zinco
- Sportello in ghisa o in vetro
- Lamiere
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Per creare la stufa a basso costo, per prima cosa ci preoccupiamo della struttura esterna, che possiamo realizzare assemblando dei blocchi di calcestruzzo, insieme ad alcuni di granito, mentre come base di appoggio, dei mattoni rossi utilizzati per le farciture di muri perimetrali o per delle pareti divisorie, possono rivelarsi utili per questa parte della stufa.
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Una volta innalzata la parte esterna di forma rettangolare, con altri mattoni oppure con delle tavelle in gres, creiamo la bocca della stufa dove va inserita la legna o il pellet. L’applicazione avviene nel primo caso sui due laterali, ancorandoli alla struttura realizzata in precedenza direttamente dal pavimento, per poi chiudere il lato posteriore e quello superiore. Nel secondo caso invece, i mattoni li appoggiamo sulla base alta della scatola, in modo da creare la bocca della stessa sagoma e dell’altezza prestabilita. Ultimata la posa di tutti i laterizi riciclati, ci possiamo dedicare alle finiture. Questo lavoro, peraltro molto importante consiste nel creare lo scarico per il fumo, un coperchio per il vano dove si inserisce il combustibile, e la copertura esterna con materiali atermici, in modo da evitare che con il contatto i bambini possano ustionarsi. Lo scarico lo creiamo con dei tubi di zinco, facendoli partire dalla cima della stufa, e in base alla direzione del foro che porta all’esterno, ci regoliamo su quanti gomiti sono necessari per creare le curve.
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Per quanto riguarda invece la parte frontale dove si inserisce la legna, possiamo scegliere tra uno sportello di ghisa o in vetro atermico. L’ideale che poi è anche un’idea originale, è di posizionare un oblò in pirex di una vecchia lavatrice o meglio ancora quello di un forno elettrico o a gas di una cucina in disuso. Infine, per rendere la parte esterna atermica, è opportuno rivestire la superficie con delle lamiere zincate in modo da limitare la trasmissione del calore. Alla fine, le lamiere le possiamo dipingere con della vernice. Se tuttavia preferiamo lasciare i mattoni rossi o altri materiali di cemento ben visibili, allora il consiglio e di applicare la lamiera nel mezzo di due file di mattoni o degli altri materiali, in modo da realizzare un cappotto termico, per evitare che il calore arrivi eccessivo sulle parti esterne.
6/7 Guarda il video
7/7 Consigli
- L’arte del fai da te, è veramente utile ed anche molto interessante!
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