Come installare e collegare un lampadario

  • 26 04 2022

1/4 – Introduzione

Installare e collegare un lampadario, come tutti i lavori di cablaggio elettrico, è un’operazione che sarebbe meglio lasciar svolgere a un professionista. Se, invece, si è deciso di volerci provare, e l’opzione di chiamare un elettricista la si tiene solamente come ultima spiaggia, è fondamentale attenersi a specifiche istruzioni e adottare tutte le precauzioni di sicurezza necessarie. Che si debba installare un nuovo apparecchio, oppure cambiare il vecchio lampadario, la prima cosa da fare è staccare la corrente. Per disattivare l’energia elettrica bisogna abbassare il contatore della stanza o della porzione di casa. Nel dubbio, è meglio spegnere la corrente di tutta l’abitazione. Un voltmetro, infine, consente di avere la sicurezza che i cavi non funzionino.

2/4 – Materiale occorrente

Prima di vedere come installare e collegare un lampadario, però, è meglio farsi un’idea del materiale necessario per la realizzazione del lavoro. Per ciò che riguarda la parte elettrica, servono un piccolo cacciavite, cacciavite cercafase, forbici da elettricista, e, nell’eventualità, morsetti o connettori di corrente. Una scala, un trapano, un martello, fischer e tasselli, invece, sono necessari per fissare il nuovo lampadario al soffitto.

3/4 – Collegare il lampadario alla corrente

Quando l’impianto di casa è a norma, generalmente, dal soffitto scendono tre fili elettrici di diverso colore. La fase, cioè il cavo dove effettivamente passa l’energia, di solito è marrone, grigia o nera. Il filo neutro è azzurro e la messa a terra è giallo-verde. Se, sfortunatamente, i cavi non presentano questi colori, o si volesse effettuare un ulteriore controllo, un cacciavite cercafase, accendendosi, riesce a rintracciare il filo dove passa la corrente. Individuati i cavi, si comincia con il cablaggio. Partendo dalla messa a terra, con le forbici da elettricista si taglia il filo che scende dal soffitto nella misura idonea al collegamento. Bisogna lasciare scoperta la parte finale del cavo, così da poterla inserire nell’apposita sede del lampadario, solitamente indicata dal simbolo della messa a terra. Per stabilizzare il collegamento, si va a stringere con un piccolo cacciavite il morsetto di chiusura. Ora che la messa a terra è fissata, si procede, nella stessa maniera, con il cablaggio degli altri due cavi, fase con fase e neutro con neutro. A lavoro svolto, i fili collegati vanno inseriti nell’apposita scatola elettrica del lampadario, così che rimangano nascosti.

4/4 – Fissaggio al soffitto

Il sistema di staffe e viti del lampadario, variabile a seconda del modello, serve per agganciare il dispositivo alla scatola elettrica. Per eseguire al meglio questa operazione è necessario leggere le istruzioni fornite dal produttore. L’ultimo passaggio da compiere è fissare il lampadario al soffitto, svolgendo i dovuti lavori di muratura. Anche in questo caso, le modalità di collegamento sono consultabili sul manuale di utilizzo e installazione del nuovo apparecchio.

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