Come Riparare E Restaurare Un Vecchio Lampadario

1/6 – Introduzione

Un lampadario vintage è in grado di donare alla stanza un’aria di eleganza senza tempo a meno che, naturalmente, il pezzo non presenta cristalli opacizzati e finiture usurate e lacerate. Se si dispone di un lampadario antico che si desidera far sembrare come nuovo, si può facilmente pulirlo e ripristinarlo. A seconda del tipo di lampadario, potrebbe essere facile come rimuovere i cristalli o gli ornamenti e dare loro una bella ripulita; oppure, nei casi più difficili, potrebbe essere necessario rimuovere tutto i pezzi e rifinire il metallo tra le braccia e la base. Indipendentemente dalla situazione, non è un’operazione complicata da eseguire: basta solo fare tutto con molta attenzione. Vediamo allora come riparare e restaurare un vecchio lampadario.

2/6 Occorrente

  • acqua
  • aceto

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Se si possiede il classico lampadario a goccia, poiché esso non risponde ai nuovi standard di sicurezza, si dovrà intervenire anche sul fronte della messa a norma e non soltanto sul lato estetico. Il primo step consiste nel sostituire i vecchi portalampada non più adeguati alle misure di sicurezza elettrica. Si tratta di un operazione non complessa ma che richiede pazienza.

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Proseguire disassemblando completamente il lampadario, dapprima asportando tutte le gocce in vetro, poi smantellando la struttura metallica. Svolgete questo lavoro con molta attenzione, avendo cura di annotare la collocazione dei singoli pezzi, ciò sarà utile al momento di procedere alla ricomposizione. Lavare le parti in vetro utilizzando una soluzione acqua aceto che consente di pulire accuratamente e di donare brillantezza al lampadario e pulire con cura i porta lampada.

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Prima di ricollocare il lampadario verificare la condizione dei fili. Se sono molto usurati valutare la possibilità di sostituirli. In ogni caso, è opportuno non lasciare fili scoperti perché essi rappresentano un seria minaccia alla sicurezza.

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Una volta lavato, ricomporre il lampadario iniziando dalle strutture metalliche. Queste, infatti, avendo un numero piuttosto limitato di pezzi, sono le parti più semplici da ricostruire. In seguito, ricomporre le parti in vetro. Se il lampadario è a goccia, aiutarsi con le annotazioni precedentemente raccolte in modo da rendere più semplice ristabilire l’esatta collocazione delle singole componenti. Questa fase non è molto difficile, ma richiede di procedere lentamente e con pazienza. Appendere il lampadario all’apposito supporto al soffitto e avvitare le lampade.

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