Come potare la siepe nel modo migliore

1/9 – Introduzione

Un ottimo modo per realizzare delle aiuole di grandi dimensioni, che abbiano una separazione dal resto del giardino, oppure delle bordure che aiutano a decorare e migliorare l’aspetto dei muri o delle staccionate di confine, è utilizzando delle siepi. La siepe infatti è un tipo di pianta che si regola piuttosto bene per questo tipo di giardinaggio: non occorrono grosse cure, oltre chiaramente ad una regolare innaffiatura, soprattutto durante i periodi estivi, ma bisogna considerare che deve essere svolto un regolare lavoro di potatura. Potare una siepe serve a mantenerla ben in ordine, senza elevate ed ingombranti diramazioni, che rendono il proprio giardino antiestetico. Quindi vediamo in questa guida come potare la siepe nel modo migliore.

2/9 Occorrente

  • Forbici da siepe
  • Tosasiepi elettrici

3/9 – La funzionalità

Le funzionalità delle siepi sono numerosissime ed oggi sono sempre più diffuse. Se si desidera avere delle siepi perfette e potate tutte della stessa misura, bisogna seguire alcuni semplici accorgimenti. Anche se non si è esperti di giardinaggio, si può comunque eseguire un buon lavoro, risparmiando su eventuali costi di un giardiniere.

4/9 – La salubrità

La potatura non riguarda solo un fattore estetico, ma anche un modo per mantenere la salubrità della pianta stessa. Una pianta perfettamente sana è data da un continuo ricambio di foglie verdi e ciò avviene eliminando periodicamente i rami più secchi. Si possono eseguire due tipi di potatura: formale ed informale.

5/9 – Potatura formale

Con la potatura formale si può operare un taglio geometrico della siepe, seguendo quindi delle forme specifiche ed ordinate. Questi tagli agevolano la crescita dal basso verso l’alto e devono essere eseguiti con molta precisione e mantenendo una certa regolarità. Per questo bisogna usare degli strumenti di precisione come delle forbici da siepe o dei tosasiepi elettrici. Poi bisogna cominciare a potare dalla parte più bassa delle siepe, così da stabilire la larghezza della base e dopo risalire verso l’alto, tenendo inclinate leggermente le lame. In questo modo si ottiene una forma più stretta e compatta verso l’alto.

6/9 – Potatura informale

Per una potatura informale si può invece lasciare libera la siepe di crescere in maniera più libera, mantenendo comunque una struttura di base ordinata. Questa operazione è consigliabile per la potatura di siepi sempreverdi o a faglia caduca.

7/9 – Linee guida

Ricordarsi infine, che per garantire una buona rigogliosità alla pianta vi sono determinati periodi da seguire. I periodi migliori per effettuare questa operazione sono alla fine dell’inverno. Sarà importante cominciare a togliere i primi rami secchi, così da permettere una crescita rigogliosa in estate.

8/9 Guarda il video

9/9 Consigli

  • Se si vuole ottenere una siepe compatta è meglio cominciare la potatura appena le piante vengono poste a dimora, così da far seguire da subito una forma
Riproduzione riservata