Come realizzare il presepe pop-up

1/6 – Introduzione

Se in occasione del Natale intendiamo realizzare un presepe davvero particolare, possiamo optare per uno piuttosto originale definito di tipo pop-up. Nello specifico si tratta di un ottimo metodo per regalarlo ad amici e parenti in occasione della Santa Festività, e nel contempo dimostrare la nostra abilità abbinata alla creatività. A tale proposito, ecco una guida con le istruzione dettagliate su come realizzare il nostro presepe pop-up.

2/6 Occorrente

  • Cartoncino da 0,5 mm.
  • Matita
  • Colori a tempera
  • Vernice finale per quadri
  • Cutter

3/6 – Disegnare il presepe sul cartoncino

Per prima cosa ci procuriamo un cartoncino abbastanza spesso ovvero di circa 0,5 millimetri, dopodichè con una matita disegniamo il presepe come ad esempio la capanna della natività, le montagne sul retro e le sagome dei vari pastori. Inserendo poi altre immagini o figure, possiamo procedere alla colorazione con delle tempere e delle vernici finali, realizzando praticamente una sorta di quadro.

4/6 – Ritagliare tutte le sagome

Una volta che il nostro quadro raffigurante il presepe si è perfettamente asciugato, possiamo intervenire con un utensile appropriato in modo da ottenerlo di tipo pop-up. Nello specifico questa tecnica, la possiamo definire ideale per creare delle immagini tridimensionali simili a quelle presenti nei libri delle favole dei bambini aventi proprio le medesime caratteristiche del nostro presepe. Per fare in modo che l’elaborato sia di tipo pop-up, dobbiamo con tanta pazienza ritagliare tutte le sagome e le figure con un cutter ma senza staccarle definitivamente dal cartoncino, e lasciando quindi intatta soltanto la parte bassa ovvero quella a noi frontale, in modo che funga da base e da supporto per ognuna di esse. A questo punto il presepe nello stile pop-up può definirsi completato, per cui dopo eventuali finiture (eliminando sbavature) ed un ulteriore controllo, possiamo adagiare di nuovo tutte le figure e le immagini nella loro naturale calettatura ed impacchettare quindi il presepe.

5/6 – Spingere le figure dal lato posteriore

Grazie a questa semplice e paziente lavorazione, chi riceverà in regalo il nostro presepe pop-up una volta appoggiato sul ripiano di un tavolo, non dovrà fare altro che spingere dalla parte posteriore del cartoncino le figure dei pastori della capanna (natività compresa) e tutto ciò che ci siamo preoccupati di rendere tridimensionale. Da come si evince si tratta di un lavoro molto creativo e per nulla banale, che sicuramente sarà molto apprezzato da parte di chi lo riceverà in regalo, poiché dopo l’Epifania basta riposizionare figure ed immagini nella loro calettatura e conservare il presepe pop-up tra i libri senza nessun ingombro.

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