1/7 – Introduzione
La suddivisione interna degli ambienti di un edificio generalmente avviene in senso verticale, mediante l’utilizzo e la costruzione di scale, rampe, ascensori, e in senso orizzontale utilizzando i divisori e le tramezzature. I divisori possono essere costruiti ex novo, cioè quando nasce un fabbricato che debba ospitare una pluralità di funzioni distinte, anche se connesse tra loro (ad esempio, in un’abitazione servono per separare servizi igienici, cucina, camere da letto, ecc.), oppure a seguito di una ristrutturazione, quando viene modificato l’uso dell’edificio, per esempio per trasformarlo in un ufficio o in uno studio. In ogni caso, quando si realizzano dei divisori bisogna tener presente alcuni importanti fattori, come gli spessori, i pesi, i materiali, la rigidezza e la consistenza. Attraverso i passaggi seguenti andremo a vedere in che modo si può realizzare un divisorio, a seconda degli ambienti che si desiderano separare tra loro.
2/7 Occorrente
- pannello di compensato, colori a tempera, pennelli
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La prima operazione da compiere consiste nell’individuazione degli spazi da suddividere. Nel caso della fase di progettazione, sarà sufficiente inizialmente anche tracciare delle semplici linee sulla planimetria, oppure sullo stesso solaio o sul pavimento. Quindi bisognerò studiare con molta attenzione lo spessore che si può utilizzare, in maniera tale da non creare degli inconvenienti da nessuno dei due lati della parete da realizzare. In genere, saranno sufficienti 10 cm di spessore, ma questo è determinato anche dal tipo di materiale che si vuol usare, il che dipende, a sua volta, dal tempo a disposizione per procedere con la costruzione del divisorio e dai costi che si possono sostenere.
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Quindi, dovete recarvi presso un negozio di bricolage e acquistare un foglio di compensato delle dimensioni desiderate. Nell’esempio riportato le dimensioni del pannello servono a coprire esattamente l’intercapedine tra l’armadio e il muro. All’interno di questa intercapedine sono stati accatastati pacchi, scatole e oggetti di ogni genere e dimensione. Dipingete il pannello dello stesso colore dei mobili utilizzando un grosso pennello, così da rendere l’ambiente perfettamente rifinito.
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Nel nostro caso, il pannello è stato dipinto di colore nero. Se volete evitare questa fase, potete acquistare direttamente un pannello dello stesso colore delle vostre pareti o di un altra tonalità se volete creare una sorta di contrasto. Ora prendete dei pennellini più piccoli e le tempere di colore blu e giallo (colori primari). Prendete una grossa tavolozza per miscelare i colori e unite il blu al giallo in varie proporzioni, in modo tale da avere varie tonalità di verde. Successivamente, da parte, mettete un po’ di colore rosso.
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Iniziate quindi a dipingere partendo dal basso, disegnando, per esempio, delle grosse foglie verdi. All’interno delle foglie potete dare alcuni colpetti col pennello, utilizzando altre tonalità di verde, così da ricreare le sfumature e le venature naturali. Lasciate asciugare e, successivamente, utilizzando un altro pennello, create dei pallini rossi, che potrebbero essere dei frutti o dei fiori. Poi prendete nuovamente il pennello precedente e disegnate altre foglie, fino a raggiungere la parte alta del pannello. Ovviamente potete anche decidere di pitturare il pannello in tinta unita o di creare dei disegni che più vi piacciono. Ad ogni modo, quando le tempere saranno asciutte potrete sistemare il pannello nel vostro angoletto.
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