1/6 – Introduzione

Il macramè è tornato da un paio di anni a fare breccia nel cuore della moda. Canottiere, borse e addirittura gioielli fatti con questa tecnica di origine araba, sfilano sulle passerelle e per le strade delle città. Anche diversi manufatti decorativi per la casa possono essere creati con i nodi in macramè (per esempio portavasi o paralumi). Negli anni ’70 questa tecnica veniva usata soprattutto per fare le frange rifinite e personalizzate degli asciugamani di un corredo. L’alto valore della manodopera nell’effettuare questo tipo di lavoro, fa si che un vestito creato in macramè possa costare diverse centinaia di euro. Ma è possibile realizzare da soli un abito così? Non è facile, ma se siete abili con ago, filo e macchina da cucire, un ottimo risultato lo potrete sicuramente ottenere. Vediamo come.

2/6 Occorrente

  • Cartamodello, gessetto da sarto, tessuto in pizzo macramè, forbici, filo per imbastire, macchina da cucire

3/6

Prima di tutto dovrete scegliere il modello di abito da realizzare. Il tessuto in pizzo macramè è piuttosto leggero quindi perfetto per stili semplici e non troppo macchinosi. Un bellissimo tubino monospalla potrebbe essere un perfetto connubio tra facilità di realizzazione e finezza del risultato finale. Prenderete le misure necessarie per la sua creazione più esattamente possibile, per evitare di acquistare del materiale in eccesso. Fatto questo dovrete procurarvi il tessuto (potrete trovarlo anche online, risparmiando forse qualcosa rispetto all’acquisto tradizionale). Il prezzo al metro sarà piuttosto alto, ma ne varrà la pena vista la sua bellezza e qualità.

4/6

Una volta in possesso di tutto, stenderete il tessuto su un tavolo o una superficie ampia su cui lavorare. Con il gessetto e il cartamodello segnerete sulla stoffa la sagoma del davanti e del retro, che andrete poi a ritagliare. Eseguirete quindi una leggera imbastitura, facendo attenzione a non rovinare il tessuto. Per la zona della scollatura dovrete fare un merletto particolare con il macramè, imbastendoci poi una paramontatura a “sandwich” (questo affinché al momento della cucitura sia tutto perfettamente saldo). Vi sarà molto utile il video collegato a questa guida per capire i passaggi corretti da fare.

5/6

Il più è fatto. Finita l’imbastitura dell’abito, dovrete delicatamente indossarlo, per verificare che le misure siano corrette. Potrete smontare e modificare la vostra creazione tutte le volte che vorrete, fino a che non sarete pienamente soddisfatti. Quando avrete raggiunto il risultato sperato, potrete passare alla cucitura con la vostra macchina. Un vestito in tessuto di macramè potrebbe richiedere un idoneo sottabito, ma nel caso di un modello monospalla potrete anche optare per una fodera color “nudo” come quella della foto qui sopra. Il risultato finale sarà sorprendentemente sexy ed elegante.

6/6 Guarda il video