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Giornata Mondiale della Felicità: 10 consigli per essere felici

Bisognerebbe essere sempre felici, ma oggi abbiamo un motivo in più: è la Giornata Mondiale della Felicità. Ecco allora 10 consigli per vivere con questo stato d'animo, ogni giorno.

Ah, la felicità! Quante volte abbiamo sospirato, nei momenti un po’ no, chiedendoci come potevamo raggiungerla? Bene, in occasione della Giornata Mondiale della Felicità, che si celebra proprio oggi, il 20 marzo, abbiamo deciso di darvi 10 consigli per farvela ottenere ogni giorno.

Sì, perché la verità è che la felicità va coltivata: non arriva all’improvviso, ma si conquista poco per volta. E anche se può costare fatica, non c’è niente di più bello che essere consapevoli di aver trovato la formula giusta per riprendersela in qualsiasi momento.

Lavorare sull’autostima

D’accordo, non abbiamo iniziato con la cosa più semplice, ma la verità è che è proprio da qui che bisogna partire per essere felici. Avere una buona autostima significa approcciarsi al mondo in maniera positiva e serena e fare delle scelte lungimiranti, calibrate sulle nostre reali capacità.

Per raggiungere un buon livello d’autostima, dovremmo chiederci ogni giorno cosa ci piace e cosa non ci piace di noi. I primi tempi di sicuro saremmo le peggiori critiche di noi stesse, ma pian piano impareremo che i nostri lati positivi sono ciò che ci fanno brillare davvero.

Ciò ci porterà ad avere contezza dei nostri punti forti e a dare loro uno spazio crescente, alimentandoli e, finalmente, vedendoci sotto una luce completamente diversa.

Metabolizzare gli errori

Siete anche voi della squadra se sbaglio non mi perdono? Non siete le sole, ma è il momento di smetterla. Tutte commettiamo errori più o meno gravi, ogni giorno: con le amici, con la nostra dolce metà, sul lavoro, persino per strada.

Invece di compiangerci o pensare per ore a quel maledetto latte versato, focalizziamoci su cosa abbiamo imparato dall’errore commesso. Questo vale anche per eventuali critiche altrui: cosa le ha scatenate? Quale gesto o atteggiamento ha scatenato il cortocircuito? E soprattutto, come ci comporteremo quando capiterà di nuovo?

Per trovare la felicità guardiamo agli errori come a delle opportunità di crescita e maturazione. E ricordiamoci che si fallisce davvero solo quando dagli sbagli non si apprende nulla.

Accettare nuove sfide

Vi sembra di aver raggiunto la vetta in campo personale/professionale ma c’è un retrogusto amaro che non sapete decifrare e che allontana la felicità da voi? Bene, è il momento di rimettersi in carreggiata accettando nuove sfide.

Non importa che siano sfide di coppia o sfide lavorative: la forza insita nella scommessa con noi stesse è alla base di una vita piena e felice. Mettersi alla prova, aggirare nuovi ostacoli, gareggiare con noi stesse è il modo migliore per trovare la soddisfazione e la felicità.

Non sottovalutare l’umorismo

Non che non sia una buona idea essere sempre serie, ma non c’è niente di meglio di una battuta ben piazzata o di una frase a effetto per dare vita a momenti spensierati e leggeri, in grado di cambiare completamente qualsiasi giornata.

Una risata spegne le tensioni, alleggerisce anche i momenti più stressanti e aiuta a cementare relazioni tra persone potenzialmente opposte. Per questa ragione, l’umorismo è un’arma potentissima da usare ogni giorno allo scopo di regalarsi (e regalare) felicità.

Armarsi di sana autoironia

E dato che parliamo di umorismo, se volete essere veramente felici non dovete privarvi di essere “vittime” delle vostre stesse battute. Anche l’autoironia è un’arma e, se usata con cognizione di causa, è un pass assicurato per essere sempre soddisfatte di chi siamo.

Se siete tra le fan di Harry Potter, saprete come funziona l’incantesimo Riddikulus: prende la peggiore delle nostre paure e la trasforma in una macchietta.

L’autoironia funziona proprio allo stesso modo: prendendoci gioco di noi, delle nostre paure e dei nostri difetti li mostriamo al mondo in maniera colorata e impariamo a dare loro il peso che meritano, senza farci sopraffare. E ciò ci rende persone decisamente più felici.

Coltivare un interesse

Qual è il vostro hobby? Se non ne avete, è il momento di coltivarne uno. Sì, perché una vita priva di interessi o di passioni aggiuntive rischia di essere piatta e portare all’infelicità.

Ritagliatevi del tempo per dipingere, per scrivere, per cominciare a praticare uno sport o per affinare la vostra arte culinaria: vi ritroverete rilassati, sereni e improvvisamente pieni di felicità.

Aumentare le vostre competenze

Molte persone che si ritengono infelici spesso sentono di essere bloccate, quasi impantanate, nella quotidianità. Fare le stesse azioni, svolgere le stesse mansioni e ripetere gli stessi gesti spesso è a dir poco alienante. Come si può ovviare?

Semplice: aumentando le proprie competenze. Fare un corso online, decidere di acquistare dei libri per approfondire qualcosa che già conosciamo o imparare una nuova lingua è un modo per sentirsi più pieni, più completi e più felici.

Tenere traccia delle conquiste

Spesso la felicità è oscurata da una cupa sensazione, quella di non fare abbastanza. È per questo motivo che dovreste appuntare i vostri traguardi giornalieri.

Per farlo potete utilizzare delle app che tengono traccia delle vostre giornate o, più semplicemente, una piccola agenda adibita solo al monitoraggio delle vostre conquiste.

E per conquiste non s’intende necessariamente scalare l’Everest o andare su Marte, ma fare qualcosa che magari non avevate mai fatto prima, colpire qualcuno in maniera diversa, far ridere chi non lo faceva da un po’, scrivere un messaggio che vi è piaciuto o svolgere un compito che vi ha lasciato particolarmente soddisfatte.

Qualsiasi cosa possa essere un traguardo, va appuntato e fissato nella memoria, perché anche se non ve ne accorgete, ogni giorno raggiungete centinaia di obiettivi.

Osservare (non invidiare) chi è felice

L’invidia è un sentimento insidioso e subdolo, che s’insinua dentro di noi e fa il nido ogni volta che nelle nostre immediate vicinanze c’è qualcuno più felice, completo o realizzato. Fa parte di ogni essere umano ed è per questo che dovreste prendere il suo lato buono. Qual è?

Semplice, quello che vi porta a chiedervi se state facendo abbastanza, se la persona che ha guadagnato così tanto si è mossa in maniera diversa rispetto a quanto avete fatto.

Una volta fatte queste domande, vi verrà naturale passare dall’invidia all’osservazione e dall’osservazione all’ispirazione. Che, decisamente, conduce verso la felicità.

Scrivere un diario

Infine, per raggiungere sempre la felicità, dovreste avere un diario. Alleato prezioso, il diario può essere un canale di sfogo e uno scrigno di preziosi ricordi, che possono essere sfogliati ogni volta che ne se ne avverte il bisogno.

Ma non solo: il diario vi permette di rileggervi, di analizzarvi e di individuare tra le righe quelle sbavature di che andrebbero migliorate, rendendovi persone migliori. E sì, decisamente più felici.

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