Come fare la pedicure al proprio gatto

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1/6 – Introduzione

Hai mai fatto la pedicure al tuo gatto? Se il tuo animale da compagnia non è proprio un gattino docile allora devi armarti di pazienza e fermezza per curare le sue unghie, in caso contrario sarà un gioco da ragazzi. In entrambi i casi ecco una guida rapida per sapere come fare la pedicure al proprio gatto con alcuni preziosi consigli per non sbagliare o fargli involontariamente del male.

2/6 Occorrente

  • tagliaunghie per gatti, polvere emostatica, salviette umidificate

3/6 – Fare una pulizia periodica delle unghie

Il primo passo per una pedicure accurata delle unghie del tuo gatto richiede un intervento preventivo che va fatto periodicamente, se non addirittura quotidianamente. Si tratta della pulizia delle sue zampette. È noto che gli animali, soprattutto i felini, si lavano da soli e in modo minuzioso. Spesso, però, non sono capaci di togliere tutte le impurità con cui si scontrano durante la giornata. Quindi, è nostro preciso dovere venirgli in aiuto. Come fare? Non temere, questa è la parte più semplice! Devi solo fare un controllo accurato dopo che il gatto è stato fuori o alla fine della giornata. Pulire con un panno umido i suoi polpastrelli e controllare che non ci sia nulla incastrato nelle sue unghie è importante per una pulizia accurata. Si possono usare anche delle salviette umidificate specifiche per animali domestici. Sono molto utili anche per pulire il suo pelo e renderlo più profumato e morbido.

4/6 – Tagliare le unghie

Il passo successivo per sapere come fare la pedicure al gatto è capire come tagliare le loro unghie. Attenzione a non fraintendere la parola tagliare! Non si tratta di eliminare completamente ma solo di accorciare tanto quanto basta. Questa accortezza da parte nostra ha un duplice scopo. Il primo è quello di proteggerlo per evitare che diventino troppo lunghe. Il rischio è che possa farsi male o avere meno libertà di movimenti. Il secondo è quello di salvaguardare tende e divani da unghie talmente lunghe e affilate che potrebbero danneggiarli anche saltandoci sopra. Tagliare le unghie al gatto non è facilissimo, ma con pazienza e magari con l’aiuto di una seconda persona sarà un’operazione più veloce. La tempistica, infatti, è fondamentale, per evitare che il gatto si stanchi o che si arrabbi. Quest’ultimo è il rischio più frequente, perché il micetto potrebbe non apprezzare questa parte della sua pedicure. Per prima cosa munirsi di forbici specifiche per gatti e ricordarsi di tagliare solo la parte bianca dell’unghia. Anche la posizione è importante: tenerlo disteso rende tutto più facile e veloce.

5/6 – Alcuni consigli pratici

La pedicure del gatto richiede tempo e amore, perché l’animale non deve sentire alcuna preoccupazione o fretta mentre gli vengono tagliate le unghie. In caso contrario potrebbe spaventarsi e cercare di scappare. Incentivare l’animale può essere utile. Usare premi in croccantini e carezze lo aiuterà a rilassarsi. Inoltre, è preferibile fare questa operazione quando il felino dorme. Si lascia il gatto nella sua posizione sdraiata e tutto diventa molto indolore e per niente fastidioso per lui e anche per noi. Se, infine, qualcosa va storto e il gatto si ferisce, niente panico! Con un po’ di cotone basta disinfettarlo subito o usare una polvere emostatica se la fuoriuscita del sangue non si ferma. Ricordati sempre che lo fai per lui e non è tua intenzione fargli del male. Prendi sul serio questa abitudine e gli dimostrerai quanto lo ami.

6/6 Consigli

  • Avere tanta pazienza e tanto amore
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