Come migliorare la circolazione dell’acqua in acquario

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1/6 – Introduzione

L’acquario ripropone, in proporzioni, ovviamente, molto ridotte, il meraviglioso e variopinto scenario della vita sommersa. Pertanto, possiamo considerarlo come una finestra sul mondo che vive e prolifera sotto il pelo dell’acqua, ovvero, l’habitat ideale per pesci e piante, così come li troviamo in natura e con tutti i microorganismi che ne fanno parte.
Naturalmente, gli acquari non sono semplicemente delle vasche trasparenti in cui far nuotare dei pesci. Esistono acquari di acqua dolce in cui, oltre ai pesci, è possibile ricreare la vegetazione tipica di laghi e fiumi, e ci sono quelli, più dispendiosi, di acqua marina, in cui possono vivere anche pesci tropicali di vari genere.
Eppure, sebbene possa sembrare alquanto semplice creare un acquario per rendere speciale un angolo della vostra casa, è importante seguire alcuni fondamentali accorgomenti per mantenerlo splendido e vitale.
A differenza di un qualunque altro complemento d’arredo, un acquario è, comunque, un micro mondo, dove la vita delle creature al suo interno necessita di cure per mantenersi sana.
Oltre ai vari step, importantissimi, quali, la pulizia della vasca e l’alimentazione dei pesci, l’ossigenazione dell’acqua e la sua corretta circolazione giocano un ruolo fondamentale per il benessere di un acquario nella sua totalità. È di grande utilità, quindi, apprendere alcune semplici nozioni per capire come migliorare la circolazione dell’acqua nel suo interno.

2/6 Occorrente

  • Eventuale pompa di movimento, spray bar per il tubo di immissione dell’acqua
  • Carta assorbente o fogli di giornale

3/6 – Rimuovere i batteri in superficie

Un problema abbastanza comune e da non sottovalutare, che può, facilmente, presentarsi all’interno di un acquario, è lo scarso movimento dell’acqua. Questo inconveniente potrebbe causare conseguenze di varie entità. Tra queste c’è la riduzione di ossigeno in tutto l’acquario, nonostante le piante vive presenti nel suo fandale. Lo scarso movimento dell’acqua e la ridotta diffusione dei liquidi che, solitamentre, vengono aggiunti all’acqua per curare i pesci, o per far sviluppare le piante, crea anche l’accumulo di sostanze di scarto velenose per i pesci stessi e invisibili ad occhio nudo. Inoltre, in superficie potrebbe crearsi una sottile pellicola di batteri che, anche se naturale, è alquanto dannosa per la salute dell’acquario, ma che potrete, facilmente, rimuovere posizionando sull’acqua un foglio di giornale o ancora meglio un po’ di carta assorbente. Questo semplice accorgimento vi sarà utile per ripristinare, seppur in minima parte, il corretto e necessario movimento dell’acqua.

4/6 – Posizionare correttamente i filtri

Un altro espediente, molto semplice per evitare la formazione di quella fastidiosa patina di batteri in superficie e, di conseguenza, di grande utilità per aumentare la circolazione dell’acqua, consiste nel posizionare il tubo di fuoriuscita dell’acqua dal filtro in prossimità della superficie. Con questa semplice accortezza, infatti, il getto andrà ad agitare l’acqua ferma, contrastando, quindi, il deposito di batteri. Inoltre, è importante ricordare che, per far sì che nella vasca l’acqua circoli in modo corretto, bisogna assolutamente posizionare i tubi di mandata e di aspirazione del filtro in posizioni differenti. Potete, ad esempio, posizionarli entrambi sulla stessa parete laterale, ma ad estremità opposte (stile filtro interno), oppure alle due estremità sul lato lungo posteriore.
In entrambi i casi, avrete un buon risultato che potrete, tranquillamente, constatare ad occhio nudo, in quanto, l’acqua vi apparirà, da subito, più limpida e le creature che vi abitano ne trarranno beneficii.
Provate, inoltre, ad inserire un pezzo di cibo e a seguire il suo percorso per capire la direzione dell’acqua. Questo metodo vi servirà a scegliere il posizionamento ideale dei filtri.

5/6 – Effettuare le prove di circolazione

Ovviamente, queste soluzioni non possono essere sufficienti negli acquari di grandi dimensioni. In questo caso, può essere utile provare ad utilizzare due filtri, necessari anche per migliorare il filtraggio. Per una corretta funzionalità di questa soluzione, sarà opportuno effettuare delle prove di circolazione e, probabilmente, sarà necessario installare anche una doppia pompa dell’acqua in modo da creare un flusso più forte È, di conseguenza, un maggiore movimrnto dell’acqua. Per finire, la cosa più importante e più bella per un acquariofilo è scegliere la giusta disposizione delle piante e delle decorazioni in modo da dare un effetto più naturale, ma senza ostruire i vari vortici creati nel nostro acquario. Insomma, l’efficienza e l’estetica, in questo caso, devono avere un perfetto connubio, per un risultato ottimale.

6/6 Consigli

  • Trovate la giusta soluzione al vostro acquario testando le varie possibilità, ma, soprattutto, chiedendo consiglio ad esperti del settore per non nuocere ai pesci e alla vegetazione

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