donna che lavora al computer

Perché devi smetterla di farti sommergere dalle deadline

Periodo stressante, stanchezza, stress: le cause che ti portano a farti sommergere dalle deadline possono anche essere buone, ma è arrivato il momento di smetterla o metterai a repentaglio la tua vita professionale

Non ti riconosci neanche più, ma ti sembra inevitabile: hai cominciato a farti sommergere dalle deadline e ti stai persino abituando a lavorare in prossimità delle scadenze.

La penna rossa con la quale scrivi le tue date di consegna e le emergenze non ti fa più né caldo né freddo. Questo, però, è un atteggiamento da correggere o rischi di perdere ciò che hai duramente guadagnato. Ecco, dunque, perché devi smettere e come correre ai ripari.

Mantenere alti i tuoi standard

Sei una professionista, una leader che ha scalato monti impervi per riuscire ad arrivare dov’è. Adesso, però, tutto ti sembra troppo e hai smesso di pianificare, optando invece per manovre d’emergenza a ridosso delle scadenze.

Se è vero che, sporadicamente, ciò può portare a inaspettati risvolti positivi, è altrettanto vero che nella maggior parte dei casi è deleterio. Lavorare con il fiato sul collo può portare a risultati scarsi, che abbasserebbero i tuoi standard.

Non mettere in difficoltà il tuo team

Farti sommergere dalle deadline ti porterà a ostacolare il tuo team. Nel mondo del lavoro, un team è una macchina ben oliata dove ogni ingranaggio si incastra alla perfezione, nei tempi corretti.

Decidere di lavorare solo quando è “troppo tardi” conduce inevitabilmente a conflitti con i colleghi che invece hanno lavorato con largo anticipo e in maniera scrupolosa.

Ciò non dovrebbe farti sentire in difetto solo verso di loro, ma anche verso te stessa: cos’hai in meno rispetto agli altri? Perché il tuo lavoro dovrebbe essere imperfetto e sfigurare, mentre il resto del team brilla?

Fare bella figura con clienti e superiori

Colleghi a parte, sapevi che chi consegna sempre nella data di scadenza concordata o in ritardo non sempre è visto di buon occhio da clienti e superiori?

In determinate realtà, una consegna accurata che arriva in leggero anticipo è più che gradita: fa capire ai tuoi clienti che otterranno sempre la tua massima attenzione e riceveranno persino una “coccola” e ai tuoi superiori che sai come identificare le priorità e rimanere concentrata sul lavoro.

Evitare di farti cogliere impreparata

Sai cosa significa lavorare a ridosso delle deadline? Non tenere conto degli imprevisti. Richieste last minute, clienti che si presentano all’improvviso, membri della squadra che si ammalano: non tutto è controllabile.

Dunque, se hai già mille urgenze, se le le date di scadenza sono pericolosamente vicine e si manifesta una situazione del genere, ti farai cogliere impreparata e andrai decisamente nel panico.

Per essere in grado di fronteggiare ogni imprevisto, devi sempre lavorare d’anticipo. Dunque, smettila di procrastinare e inizia a guardare alle scadenze come a delle alleate e non a delle nemiche.

Come puoi smettere di farti sommergere dalle deadline?

Abbiamo visto i motivi per cui non devi farti sommergere dalle deadline, ma come puoi davvero muoverti nella giusta direzione, specie se sei stressata, stanca e confusa?

In realtà, ci sono dei piccoli consigli che valgono per ogni situazione e che puoi seguire per tornare sulla retta via. Eccone alcuni.

Cambia agenda

La tua vecchia agenda non ti aiuta a rispettare le deadline? Prova a cambiarla. Probabilmente non eri riuscita a darle il giusto assetto e ciò ti ha messa in confusione.

Scegli un formato diverso, cambia l’organizzazione in modo da avere sempre tutto sotto controllo, utilizza degli adesivi e dei segna-pagine.

Fai un planning mensile

Una volta cambiata l’agenda, smettila di pianificare giorno per giorno o settimanalmente. Infatti, l’organizzazione a breve termine non va bene per tutti.

Opta invece per un planning mensile, che ti dia una visione ampia e dettagliata di tutto ciò che potrebbe (pericolosamente) accavallarsi.

Stila una lista di priorità

Agenda nuova, planning mensile… cosa manca? La gestione delle priorità. Per farlo non devi far altro che ricavare un po’ di tempo per creare un elenco ordinato, da appuntare sul tuo diario personale.

Metti in cima i compiti più fastidiosi e rognosi: ciò ti permetterà di toglierteli subito dai piedi e di avere più tempo per il resto.

Impara a delegare

Occhio anche all’importanza di delegare il lavoro. Forse le deadline ti stanno sommergendo perché continui a farti carico di tutto. Bene, identifica delle persone di fiducia e assegna loro qualcuno dei tuoi compiti.

Fallo o rischierai di non stare più dietro agli impegni. E, puoi giurarci, il passo dal consegnare a ridosso delle scadenze (o in ritardo) alla mancata consegna, è davvero breve.

Non c’è solo il lavoro

Se sei arrivata al punto di farti sommergere dalle deadline, forse hai esagerato con il lavoro. Per evitare il burnout, organizza il tuo mese in modo tale da ritagliarti del tempo tutto per te, lontano dai tuoi doveri.

Non parliamo di minuti o ore tolte a forza dalla tua settimana lavorativa, ma di tempo dedicato al benessere. Se serve, puoi dire no sul lavoro per ottenerne di più: dedicandoti a te stessa vedrai che tornerai a essere una lavoratrice straordinaria.

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