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Zendaya, attrice e attivista: così sta cambiando i ruoli al femminile

Zendaya, l’attrice che sta rivoluzionando i ruoli femminili nel mondo cinematografico. Rifiuta gli incarichi in cui la donna ha un ruolo secondario rispetto all’uomo, personaggi monodimensionali senza opportunità di crescita.

Recitare per Zendaya è sempre stato un sogno, ma l’attrice valuta molto bene i ruoli prima di sceglierli. Una delle attrici statunitensi più amate dell’ultimo periodo sta modificando la concezione dei ruoli femminili, soprattutto quando non offrono sfaccettature, si sottopongono agli uomini e la loro presenza nei film è del tutto secondaria. La capacità espressiva di Zendaya è molto rara, unica nel suo genere, ma non è solo brava nel suo lavoro: è un’attivista che porta avanti gli ideali in cui crede, tra cui la causa femminista.

L’attrice, che ha iniziato la sua carriera come modella, è nota per i suoi ruoli in Malcolm & Marie e Dune. Il lungometraggio Malcolm & Marie è stato girato durante la pandemia: un film in bianco e nero, disponibile sulla piattaforma Netflix, che tratta temi molto forti, diretto da Sam Levinson. Zendaya guarda al futuro e, proprio come in Malcolm & Marie, sogna per tutte le attrici donne dei ruoli forti, che sappiano raggiungere il successo e realizzare le ambizioni, ma soprattutto che abbiano una voce propria.

Chi è Zendaya

Il suo debutto in Spider-Man, la serie TV Euphoria, ex star di Disney Channel, 85,7 milioni di follower su Instagram. Non è solo l’attrice del momento: Zendaya è un’ispirazione per tutte le giovani donne. Uno dei suoi talenti maggiori, la versatilità – l’attrice ama cambiare spesso stile – si nota anche nel cinema, di fronte alla telecamera. A soli 24 anni, sa che cosa vuole, ma soprattutto come dirlo: i ruoli femminili secondari non fanno per lei.

Nata in Oakland, inizia la sua carriera da modella, per poi diventare una star Disney. Partecipa nelle sitcom Disney Channel, facendosi apprezzare per le sue qualità recitative, le sue espressioni estremamente versatili: in A tutto ritmo e K.C. Agente Segreto ottiene ottime recensioni, venendo candidata anche al Kids Choice Awards. Vince per due anni di seguito, nel 2016 e nel 2017, mentre nel 2018 ottiene solo una candidatura.

Secondo le prime indiscrezioni, Zendaya potrebbe essere candidata all’Oscar per la sua performance in Malcolm & Marie. Una carriera che può andare solo in salita e che soprattutto si contraddistingue per ruoli femminili forti, incisivi, che lasciano alle spettatrici il desiderio di combattere, di non vivere nell’ombra. Cantante, ballerina, attrice, modella, ma soprattutto attivista, Zendaya crede nelle sue lotte, contro gli stereotipi razziali. Un carattere molto battagliero, che potrà solo brillare e da cui possiamo aspettarci molto.

Come stanno cambiando i ruoli femminili nel cinema: effetto Zendaya

Il 2020 è stato un anno proficuo per Zendaya, ma allo stesso tempo ha preso la scelta coraggiosa di rifiutare numerose sceneggiature. In particolare, ha scartato qualsiasi personaggio femminile che fosse unidimensionale. Ruoli che servivano solo per supportare il percorso di crescita dell’uomo, senza trasmettere alcuna sensazione positiva agli occhi delle spettatrici.

Dopo aver rifiutato i ruoli, ha spiegato che le sceneggiature non erano mal scritte nel complesso. Tuttavia, i ruoli femminili sono sempre stati spesso secondari, senza un arco narrativo personale improntato alla crescita o alla comunicazione di un messaggio importante. Leggendo le sceneggiature, ha avuto l’impressione che le donne fossero nel film solo per permettere all’uomo di raggiungere il suo scopo. Questi personaggi molto unidimensionali, privi di carattere o strati, sembrano alla fine tutti uguali, come interpretare la stessa persona all’infinito.

Zendaya, che crede profondamente nella causa femminista, spiega che quei film le avrebbero portato maggiore fama e successo, riconoscimenti, e che alla fine sarebbe stato fantastico partecipare. Tuttavia, non sarebbe cresciuta né a livello personale né recitativo.

Il suo pensiero rappresenta un vero e proprio cambiamento, una sorta di incoraggiamento agli sceneggiatori per offrire ruoli femminili che possano rappresentare la categoria senza sminuirla. Sin da quando era una ragazzina, Zendaya ha saputo utilizzare i Social Network per essere di ispirazione alle teenager in modo positivo. Per lei, la lotta agli stereotipi, ai pregiudizi, alla disparità di genere è assolutamente importante. Ed è facile entrare in sintonia con lei: Zendaya è la donna forte che sostiene tutte le donne, indipendentemente dal colore, dall’orientamento, dal credo religioso.

Il successo in Malcolm & Marie, su Netflix dal 5 febbraio

Nel 2020, Zendaya ha ricevuto un Emmy come “Miglior attrice in una serie drammatica” per Euphoria, classificandosi come la più giovane attrice ad avere ricevuto questo riconoscimento. E adesso si mormora che possa essere in lizza per una candidatura agli Oscar, che la consacrerebbe tra le stelle di Hollywood. In Malcolm & Marie, che è uscito il 5 Febbraio sulla piattaforma Netflix, Zendaya recita al fianco di John David Washington, salito alle luci della ribalta per la sua partecipazione nel film Tenet di Cristopher Nolan e figlio dell’amatissimo Denzel Washington.

Una pellicola estremamente importante, contorta, in cui Malcom e Marie riflettono sul proprio rapporto di coppia, in attesa di leggere le recensioni della critica al film diretto da Malcolm. Indubbiamente, Zendaya farà di tutto per promuovere ruoli femminili più complessi, sfaccettati. E la sua battaglia, ne siamo certe, la porterà lontano, magari nel firmamento delle stelle acclamate sul tappeto rosso.

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