La vacanza deve essere per il bambino un periodo di serenità e per questo, come abbiamo già detto, occorre evitare di iniziarla con con discussioni e accuse reciproche. Qualsiasi sia il motivo della separazione bisogna tenere sempre a mente che le conseguenze di litigi e incomprensioni tra mamma e papà non possono mai ricadere sui bambini.
Nel caso di bambini più piccoli l’attenzione da porre nella costruzione del rapporto tra i genitori separati è estrema. Infatti i bambini non hanno le risorse psicologiche per capire che la separazione non ha a che fare con loro ma, essendo per natura egocentrici, sono portati a colpevolizzarsi e a credere di essersi comportati male: per questo mamma e papà non stanno più insieme.
In vacanza si ha il tempo e quindi l’opportunità di trasmettere al bambino con i fatti che lui è buono e che invece sono gli adulti che alle volte non si comprendono più.
Dedicagli più tempo: sì, allora, ad ascoltarlo di più, sì alle coccole e a essere sempre disponibili al gioco. Il nervosismo, pertanto, non andrà mai messo in valigia!
Questo significa però che non bisogna neanche ricorrere al permissivismo eccessivo: mamma e papà si sono separati, vuol dire che un motivo valido c’è stato e che il bambino, pur dolorosamente, deve iniziare ad abituarsi a questa idea.