Il fondotinta perfetto: come sceglierlo

E’ l’ideale per ravvivare il colore della pelle, nascondere macchie, imperfezioni
e piccoli difetti, attenuare le rughe sottili.
Il fondotinta è la base necessaria per realizzare
make-up sempre perfetti e per questo va scelto con attenzione, tenendo
in considerazione il proprio tipo di pelle, il colorito e l’effetto finale desiderato.
L’obiettivo è riuscire a ottenere un risultato molto naturale, cioè
essere truccate senza sembrarlo.

Un fondotinta sbagliato, infatti, può provocare facilmente effetti contrari,
accelerare la comparsa di punti neri e foruncoli, o lasciare la pelle lucida.

I fondotinta di "nuova generazione" sono ricchi di sostanze idratanti,
mix rivitalizzanti e filtri solari, sono diventati veri e propri trattamenti
di bellezza, aiutano ad equilibrare la pelle grassa e ad idratare quella secca,
proteggono l’epidermide dalle aggressioni degli agenti esterni. I fondotinta
ad "effetto lifting", hanno un’azione antietà, perché
arricchiti con principi attivi, vitamine A ed E. Inoltre creano sulla pelle
un film invisibile che distende i tratti e attenua le piccole rughe e i segni
di stanchezza.

LA TONALITA’ GIUSTA
Per non sbagliare la scelta della nuance è importante partire dall’analisi
del colore della carnagione, stabilendo prima se tende di più
verso il giallo o il rosa e poi basta soffermarsi e osservare con più
attenzione i pigmenti che differenziano i toni di un fondotinta rendendolo più
rosato o decisamente beige.
La prova colore va fatta direttamente sul viso
(e non sul polso, come erroneamente si pensa) stendendo sulla guancia, nella
zona più vicina al collo, tre strisce nelle tonalità più
simili al proprio incarnato: quella che "sparisce" e si fonde nella
pelle è senza dubbio la più adatta. Infatti se la nuance combacia
con la carnagione non si nota nessuna differenza e nessuno stacco tra viso e
collo, come può capitare nel caso in cui si scelga un fondotinta troppo
scuro, pensando che regali un aspetto abbronzato, mentre invece crea una antiestetica
maschera.
Un’altra accortezza è sceglierlo possibilmente specchiandosi
alla luce naturale, per non avere brutte sorprese.
Inoltre, visto che il colore cambia durante l’anno è bene utilizzare
una tonalità calda e ambrata, durante la stagione estiva, mentre in inverno
è adatta una nuance più chiara.

VALUTARE LA PELLE
Nella scelta del prodotto occorre valutare il proprio tipo di pelle. Il consiglio
è osservarla al mattino, appena sveglie.

Se appare secca, è una pelle che va idratata molto, quindi meglio affidarsi
ad un fondotinta dall’azione nutriente che agisce come una crema idratante ed
è arricchito con oli emollienti e naturali.
Se si notano alcune zone oleose, va bene un fondotinta compatto opacizzante.
Se si preferisce fluido, deve essere privo di oli.
Per una pelle normale e compatta, va bene qualsiasi tipo di fondotinta.
Se la pelle è sensibile, meglio controllare che il prodotto contenga
agenti irritanti, come profumi, filtri solari, chimici e alfaidrossiacidi.

COME SI APPLICA
L’applicazione del fondotinta cambia a seconda della formulazione scelta e del
grado di copertura che si vuole ottenere.
La versione compatta si applica con una spugnetta umida, se si desidera un effetto
più coprente, asciutta se, invece, si desidera un risultato più
naturale. Il fondotinta dalla texture cremosa si può applicare con una
spugnetta in poliuretano o in lattice, oppure direttamente con le dita.
Non bisogna eccedere con le quantità, perché se si esagera la
pelle appare spesa e innaturale. I passi da seguire sono:
1. Sulla pelle pulita, applicare una crema idratante e lasciarla assorbire per
un paio di minuti.
2. Stendere il fondotinta partendo dal centro del viso e procedere picchiettando
su guance, fronte, naso, mento, intorno alle sopracciglia, tamponando bene dove
serve una maggiore copertura e sfumando verso l’esterno, per una risultato molto
naturale.
3. Un segreto dei truccatori è mixare due nuance
di fondotinta, una più simile al colorito naturale del viso e
una più scura: per esempio lungo il naso per assottigliarlo, sul mento
per renderlo più ovale, e nei punti in cui è necessario dare una
giusta proporzione ai lineamenti.

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