C'è voluta una trentina d'anni, ma lo stile che faceva un po' paura e un po' scandalo alla fine è tornato. E lo

ha fatto alla grande. Il punk in versione 2010 non è più quello duro e cattivo dei Sex Pistols e dei Clash, al contrario è decisamente glam. E infatti, ecco le borchie di cristallo, i pantaloni lustri e aderentissimi di

tessuti laminati, i bomber di pelle nera sì, ma soffice,

il cuoio accostato al velluto o al pizzo. Insomma,

una sfilata di capi solo in apparenza aggressivi. Lo confermano le linee di cappotti e bustier che

segnano la silhouette, si stringono in vita e seguono

i fianchi; le lunghezze audaci, vedi il minidress

nero e borchiato che ha sedotto quasi tutti gli stilisti;

e la profusione di paillettes e pietre luccicanti

che fa di quel look nero e disperato una tendenza sexy.

 

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