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I 10 grandi romanzi di Donna Moderna

Corri in edicola! Insieme a Donna Moderna e Tv Sorrisi e Canzoni ti aspettano i libri delle più grandi scrittrici italiane. Storie di donne forti ed emozionanti, ironiche e malinconiche. Che arrivano dritte al cuore

Grandi autrici, grandi romanzi

Ci sono storie che parlano direttamente al cuore delle donne. Come quelle raccolte in questa collana tutta dedicata al mondo femminile.

Dal 5 maggio al 7 luglio, ogni settimana, trovi in edicola con Donna Moderna e Tv Sorrisi e Canzoni un romanzo a 7,90 euro.

Ecco tutte le uscite:


L’Arminuta
Donatella Di Pietrantonio
Dal 5 maggio

Letto da Marina D’Incerti

«Ero l’Arminuta, la ritornata. Parlavo un’altra lingua e non sapevo più a chi appartenere». Una ragazzina di 13 anni con una valigia e una sacca di scarpe suona a una porta sconosciuta. Ancora non lo sa ma la casa, così misera e ostile rispetto a quella da cui proviene, è la sua. Affidata da neonata a una zia, viene restituita alla famiglia d’origine senza capire le logiche crudeli del mondo dei grandi. Nel dolore di figlia 2 volte abbandonata troverà un dono inaspettato: una sorella. Niente lacrime facili in questo racconto duro, quasi spigoloso, ma di un’intensità emotiva che toglie il respiro.


Accabadora
Michela Murgia
Dal 12 maggio

Letto da Anna Scarano

Il legame che unisce Maria e Bonaria è speciale. Maria è “fill’ e anima”, come si dice in terra sarda: cioè è stata adottata dalla vedova Urrai con il consenso della madre naturale. Di mestiere Bonaria Urrai fa la sarta, ha imparato a prendere le misure a tutti, e non solo per i vestiti. Capisce che alla piccola nessuno bada, la prende con sé e così Maria nasce una seconda volta: va a scuola, smette i piccoli furti, impara cosa è bene e cosa è male. Ma dove va Bonaria certe notti? Lo vuole sapere il lettore e alla fine anche Maria, che scoprirà quale altro compito si era assunta Bonaria, l’accabadora, l’ultima madre.


Storia della mia ansia
Daria Bignardi
Dal 19 maggio

Letto da Isabella Fava

Lea ha 49 anni, scrive per il teatro, fa quello che ha sempre sognato. È un’anima ribelle, emotiva, ansiosa. Ha una famiglia, 3 figli che ama, un marito, Shlomo, che però sente sempre più distante. Soprattutto ora che si è ammalata. Di una malattia brutta e crudele che però le fa vedere le cose in maniera diversa e la avvicina a persone ed esperienze che non avrebbe mai immaginato. Con una scrittura pulita ed equilibrata, Daria Bignardi ci parla della difficoltà nello stare in bilico tra ansia e razionalità. E della voglia che tutti abbiamo, alla fine, di leggerezza.


Sei come sei
Melania G. Mazzucco
Dal 26 maggio

Letto da Sara Peggion

È un romanzo di formazione quello di Melania Mazzucco: viaggiamo da Milano agli Appennini insieme a Eva, 11enne confusa, ribelle, talentuosa, figlia di 2 uomini che l’hanno desiderata, sognata e avuta grazie al dono di una donna lontana. Il suo viaggio è speciale. Va alla ricerca di Giose, il secondo padre che l’ha dovuta abbandonare dopo la morte improvvisa del primo. Una fuga che assomiglia al tragitto di ogni adolescente verso la verità della propria nascita, per trovare un punto fermo e un porto sicuro nella vita e poter spiccare il volo. Sei come sei è una storia moderna. Per teenager e adulti.


La più amata
Teresa Ciabatti
Dal 2 giugno

Letto da Samantha Pascotto

Teresa è la figlia di 4 anni di Lorenzo Ciabatti, signore dell’ospedale di Orbetello, per tutti “il Professore”. Un benefattore, per alcuni addirittura un santo. Teresa è la prediletta di papà. Da adorata bambina, però, presto si trasforma in un’adolescente arrogante, irascibile e manipolatrice. Ma il libro, a metà tra memoir e romanzo, si concentra sul padre medico. Da dove arriva il suo potere? Adulta, Teresa decide di scoprire cosa si celi dietro ricordi dolci e amari della sua infanzia dorata. E farà l’incontro con alcuni degli episodi più bui della storia della Repubblica italiana.


Non so niente di te
Paola Mastrocola
Dal 9 giugno

Letto da Myriam Defilippi

Sappiamo davvero chi siano i nostri figli? E cosa sia il meglio per loro? Sono le domande che, tra una risata e un colpo di scena, ci inseguono in questo romanzo che si apre con un gregge di pecore, guidate dal giovane Filippo Cantirami, in un college di Oxford. Ma Fil è un economista e dovrebbe essere a Stanford… La notizia fa deflagrare la serenità della famiglia Cantirami e imbufalire il compagno di corso Jeremy. Poi Fil scompare. Gli sconcertati genitori e la strepitosa zia Giù lo cercano tra 2 continenti fino a scoprire che esistono vite al quadrato, vite mancate e vite ritmate dalla libertà.


Nessuno si salva da solo
Margaret Mazzantini
Dal 16 giugno

Letto da Gianluca Ferraris

Delia è una biologa che ha sofferto di anoressia. Gaetano è uno sceneggiatore stressato dal lavoro e dai molti conflitti irrisolti. Si sono sposati giovanissimi e hanno 2 figli, Cosmo e Nico. Ma l’aborto spontaneo del terzogenito ha minato il loro rapporto, fino alla scelta di separarsi. Quando si rivedono a cena per discutere di vacanze e futuri assetti familiari, sono costretti a vivere, in un continuo flashback, tutti i loro traumi personali e di coppia. Un romanzo (diventato anche film nel 2015) carico di malinconie quotidiane, ma con un finale a sorpresa che cela un messaggio positivo.


L’amore che mi resta
Michela Marzano
Dal 23 giugno

Letto da Paola Nardi

Lo strappo di un abbandono può creare un vuoto incolmabile. Giada è stata adottata a pochi mesi e ama la sua famiglia, ma soffre per quella parte di sé che le manca e, a 25 anni, si toglie la vita. Si apre con il suo suicidio L’amore che mi resta. Poi il romanzo ruota attorno a Daria, la madre adottiva della ragazza, che ripercorre a ritroso gli anni vissuti insieme e affronta l’enorme dolore per la sua perdita. Non si era accorta di quanto Giada soffrisse. Non sapeva che stesse cercando la madre biologica. Si illudeva che il suo amore le bastasse. L’autrice ci fa emozionare con una scrittura che va dritta al cuore.


Mille anni che sto qui
Mariolina Venezia
Dal 30 giugno

Letto da Alessandra Cipelli

Ci sono le vite delle donne Falcone, che attraversano 100 e passa anni di Storia. Ci sono personaggi forti, come Candida dai tanti figli, e altri bizzarri. Ci sono malinconia e ironia, poesia e semplicità. Ma il cuore di Mille anni che sto qui, almeno per me, è il Sud, anzi, quel Sud di un paesino poco distante da Matera, perso fra colline tutte dello stesso colore. È un mondo lontano nel tempo (si parte nel 1861) che via via si avvicina (si arriva al 1989) perdendo un po’ della sua magia. Perché alla fine questo romanzo parla di famiglia, di nostalgia, di rimpianti. Però lascia la voglia di futuro.


L’età del malessere
Dacia Maraini
Dal 7 luglio

Letto da Isabella Fava

Anni ’60, un quartiere alla periferia di Roma. A scuola si studia stenografia e in casa si risponde al telefono con la rotella. Le ragazze indossano le gonne sotto il ginocchio e sognano una vita diversa dalle loro madri, che le vorrebbero accasate a un uomo benestante. Come Enrica, 17 anni, che vive la quotidianità con poco entusiasmo: gli incontri furtivi con Cesare che la vuole vedere solo per portarla a letto, col compagno Carlo che la chiama tutti i giorni, con il padre assente… Finché la madre muore e tutto cambia. Dacia Maraini è bravissima a raccontare le donne, i loro sentimenti e la voglia di indipendenza.

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