Tatuaggi olimpici, ecco i più belli

Alle Olimpiadi di Rio non sono pochi gli alteti che hanno deciso di mettere in mostra anche i loro tatuaggi. Molti di loro, come le nostre Federica Pellegrini e Vanessa Ferrari, sfoggiano i cinque cerchi intrecciati, simbolo di quel messaggio di pace e fratellenza che le Olimpiadi simboleggiano.

Per gli atleti è un modo per tracciare sulla pelle un'esperienza indimenticabile come solo quella olimpica può essere; qualcuno poi si è fatto scrivere anche il nome della città e dell'edizione. Non mancano però anche tatuaggi più classici come tribali, mostri o creature mitologiche che fanno bella mostra di sé sui bicipiti o sui pettorali scolpiti dei campioni. C'è chi è andato sul classico e si è fatto tatuare qualche frase significativa: quasi sempre incitamenti a non mollare e a credere nei propri sogni.

Possiamo immaginare che per chi fa una vita di sacrifici e allenamenti non siano affatto frasi vuote, ma rappresentino ciò in cui davvero credono. Nella nostra gallery, abbiamo scelto quelli più belli. Provate a dare un'occhiata...


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Aleksandr Volkov, gioca nella Nazionale russa di pallavolo. E' alla sua terza Olimpiade. 

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Federica Pellegrini, portabandiera azzurra. Ha vinto la prima medaglia olimpica a 16 anni, ad Atene 2004. 

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La nostra Federica Pellegrini in azione.

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Il pugile argentino Ignacio Perrin. E' nato nel 1985.

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Marcel Nguyen, mamma tedesca e papà vietnamita, rappresenta la Germania nella ginnastica artistica. Ha vinto due argenti a Londra 2012. 

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Marcel Nguyen

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Rebecca Downie è invece una ginnasta inglese. Detta "Becky", ha una sorella Elissa che come lei è ginnasta di fama mondiale. 

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I cinque cerchi di Rebecca Downie 

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Sonny Bill Williams, rugbysta neozelandese due volte campione del mondo. Purtroppo la sua avventura a Rio è stata funestata dalla sfortuna: si è infortunato poco dopo l'inizio della partita d'esordio contro il Giappone e ha dovuto lasciare le Olimpiadi. 

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Svetlana Kunezcova, tennista russa. Nel 2004 disputò la più lunga partita della storia del tennis femminile contro l'italiana Francesca Schiavone. 

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I cinque cerchi di Vanessa Ferrari. Per lei Rio è la sua terza Olimpiade. 

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Tom Daley, tuffatore britannico medaglia di bronzo a Rio. E' diventato famoso per il suo coming out, diventando così uno dei primi sportivi a dichiararsi apertamente gay. 

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Cinque cerchi a colori anche per Christine Bjrendal, campionessa svedese nel tiro con l'arco. Anche il padre Goran e lo zio Gert furono arcieri olimpici. 

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Christine Bjrendal

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La judoka turca Busra Katipoglu si è invece fatta tatuare anche la scritta "Rio 2016"

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Quest'altra atleta invece sulla caviglia si è fatta tatuare anche Pechino 2008, l'altra Olimpiade cui ha partecipato!

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Edgar Pineda Zeta, Guatemala. A Rio ha vinto la medaglia d'argento sconfitto in finale dal campione della Repubblica Dominicana. 

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Edgar Pineda Zeta

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Zlatko Horvat, campione nella squadra croata di pallamano. A Londra 2012 ha vinto la medaglia di bronzo. 

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Zlatko Horvat 

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Shane Tusup, coach e marito della nuotatrice ungherese Katinka Hosszu

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Agustina Albertario, giocatrice di hockey su prato nella nazionale dell'Argentina

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Brady Ellison, Stati Uniti, ha vinto la medaglia d'argento nel tiro con l'arco. 

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Un nuotatore sfoggia i suoi bicipiti tatuati durante una sessione d'allenamento

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Cinque cerchi anche per Daniel Aleksandrov, che rappresenta la Bulgaria nella lotta greca romana.

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Jack Dalton, ginnasta si è tatuato direttamente il nome della sua nazione, gli Stati Uniti appunto.

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