Se il vostro obiettivo è dimagrire e rimettervi in forma o se, più semplicemente, volete combattere la pigrizia da divano e svuotare la testa dai pensieri della routine, il nuoto e la corsa sono tra gli sport che promettono i migliori risultati. Accessibili e praticabili facilmente (quasi) ovunque, sono anche molto amati dalle donne per gli effetti benefici che producono sia a livello fisico sia psichico.

Ma dire se faccia meglio correre o nuotare è questione complessa. I pareri sono tanti e anche tra gli esperti di sport e medicina le teorie sono contrastanti.

A chi vuole iniziare (o ricominciare) suggeriamo prima di tutto di chiedersi una cosa essenziale: «Sto meglio in acqua o con la terra sotto i piedi?».

Per neofiti, principianti e per quelle che vanno, vengono e poi ritornano (le sportive yo-yo), abbiamo analizzato affinità, pro e contro dell'uno dell'altro sport, a partire da un approccio wellness e senza troppi tecnicismi. Siccome poi, a nostro parere, sono entrambi ottimi sport per la salute e il benessere, lasciamo a voi la scelta di quale sia il migliore e più adatto a voi… buon allenamento!

Chi pratica il nuoto e la corsa deve sapere affrontare e non subirne la stagionalità.

È meraviglioso nuotare al mare d'estate, ma buttarsi in piscina d'inverno può non essere ugualmente piacevole. Piace a tutti correre in primavera e in vacanza, ma con i primi freddi e la pioggia il tasso di abbandono aumenta drasticamente.

Per non fermarsi di fronte ai primi (meteo) ostacoli e compromettere i risultati faticosamente raggiunti nei mesi di allenamento costante, capire a quale dei due elementi si è più affini, terra o acqua, è fondamentale per un buon primo (o secondo) approccio. Solo da una pratica regolare, abbinata a un'alimentazione sana e corretta, otterrete miglioramenti.

Nuoto e corsa sono lavori aerobici. Influiscono entrambi positivamente sui fattori di rischio cardiovascolare, contribuiscono ad abbassare i valori di colesterolemia e a controllare i valori glicemici, riducono la pressione arteriosa e aiutano a perdere peso.

A livello muscolare lavorano sui maggiori distretti anatomici (anche se con differenze sostanziali), migliorano la circolazione sanguigna, favoriscono l'eliminazione della ritenzione idrica restituendo una pelle più levigata.

Praticati con costanza regalano nuova armonia al corpo e alla mente: dal punto di vista fisico l'aumento della massa magra e la perdita di quella grassa contribuisce ad assottigliare la silhouette; sotto l'aspetto psichico, entrambi agiscono come valvola di sfogo per lo stress e le tensioni quotidiane, influiscono positivamente sull'umore (per il mix di endorfine e adrenalina prodotte durante l'attività), migliorano le capacità di attenzione e concentrazione, "danno la carica" e rilassano.

Il costo energetico (o dispendio di calorie) nel nuoto deriva dal galleggiamento e dalla necessità, per procedere, di vincere la resistenza dell'acqua. Nella corsa per avanzare è necessario vincere la resistenza dell'aria.

In presenza di fattori di resistenza (drag) differenti, ma a parità di distanza e tempo di attività, il costo energetico del nuoto è di quattro volte maggiore rispetto a quello della corsa.

Ma se sia meglio correre o nuotare dipende da una miriade di altri fattori, tra cui gli obiettivi che si vogliono raggiungere e una certa predisposizione naturale per l'uno o l'altro sport. Per entrambi vale la regola che prima di cominciare è necessaria un'accurata visita d'idoneità all'attività sportiva.

Si può cominciare a nuotare a tutte le età. Il nuoto è uno sport completo, che coinvolge arti superiori/inferiori e tutta la zona del tronco. Spalle, braccia e gambe vengono scolpite dall'acqua, che ha un effetto benefico anche sulla cellulite.

L'acqua, infatti, elimina l'acqua: la pressione che esercita sui tessuti della pelle contribuisce a migliorarne l'aspetto e l'elasticità, regalando la sensazione di gambe sgonfie e più leggere.

Anche la corsa non pone limiti d'età. Correre è un gesto naturale e con un paio di scarpe adatte chiunque può iniziare. La corsa sviluppa maggiormente gli arti inferiori e chi desidera migliorare le sue performance e armonizzare la silhouette del corpo prima o dopo la corsa dovrebbe eseguire esercizi per allenare anche il tronco (spalle, braccia, dorsali, etc.).

La corsa tonifica le gambe e i glutei, aiuta a perdere i chili di troppo e contribuisce a diminuire la frequenza cardiaca anche nelle ore successive all'allenamento, con benefici che si protraggono per tutta la giornata.

Bastano 2 o 3 allenamenti di nuoto alla settimana da 40/50 minuti. Sono circa 200 le calorie bruciate nuotando a bassa intensità, mentre chi si allena per più di 40 minuti ad alta intensità arriva a bruciare anche 600 calorie.

Idem per la corsa, che se praticata 2 o 3 volte la settimana con sessioni di durata progressivamente crescente dà buoni risultati a livello di dimagrimento e tonificazione già in pochi mesi. Chi è alle prime uscite può iniziare alternando momenti di corsa lenta a momenti di camminata veloce (recupero attivo). Chi corre da più tempo, può provare con allenamenti più mirati come ripetute e interval-training per migliorare le sue performance.

Per chi ha problemi di sovrappeso nuotare potrebbe essere la scelta migliore per iniziare a dimagrire: muoversi in acqua, dove le condizioni di gravità sono ridotte (microgravità), evita sovraccarichi a ginocchia, schiena, tendini riducendo al minimo il rischi di infortuni. Correndo, invece, le articolazioni potrebbero risentirne a causa dell'impatto sul terreno.

Il nuoto può sostituire la corsa nelle fasi di recupero da un infortunio: i runner impossibilitati a correre possono mantenere allenato il proprio sistema cardio-muscolare e respiratorio in acqua nell'attesa di tornare in pista.

Oltre ai vari stili di nuoto, libero, a rana, delfino, etc. si possono utilizzare vari accessori quali tavolette, pull-buoy, pinne, palette, guanti palmati per migliorare la propria tecnica o a favore di certi muscoli per fare esercizi differenti e rendere l'attività meno monotona.

La corsa è (forse) l'attività più semplice per chi deve iniziare. Il nuoto è uno sport tecnico, ma con l'aiuto di un bravo istruttore tutti possono imparare.

La corsa è social, può essere condivisa con gli amici, il partner, il proprio cane. Il nuoto è lo sport più individualista che ci sia: sott'acqua non si può parlare con nessuno e ciò per qualcuno potrebbe essere noioso

Per correre bastano buone scarpe, un sentiero, una ciclabile, un parco… e per chi può farlo in riva al mare, in una pineta o in montagna è ancora meglio. Tuttavia, ci sono piscine (quasi) ovunque e aperte a ogni ora, per cui anche chi sceglie il nuoto non ha scuse!

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