togliere pidocchi

Sono circa 16 milioni in tutto il mondo i bambini dai 4 agli 11 anni colpiti da pidocchi (fonti OMS). Che a differenza di quanto comunemente si crede, non saltano da una testa all'altra (quelle sono le zecche!), ma si trasmettono per contatto diretto, persino sui capelli più puliti. Va sfatato infatti il mito secondo il quale i pidocchi sono necessariamente indice di scarsa igiene.

È sbagliato inoltre credere che i pidocchi si trasmettano dagli animali: le specie che vivono sulla cute del cane o di altri animali domestici sono diverse e il contagio avviene solo tra gli esseri umani.

Scopri di più su come eliminare i pidocchi, sfogliano la gallery.

 

 

Come eliminare i pidocchi con rimedi naturali

Su questi parassiti gravitano ancora vecchi pregiudizi (come ad esempio quello sulla scarsa indice). Di vecchio probabilmente ci sono solo alcuni rimedi della nonna, sempre efficaci

Sostanze anti pediculosi

Gli insetti adulti vivono fino a 30 giorni, le uova (lendine) invece permangono sul cuoio capelluto ben 2 settimane. Ecco perché è importante seguire le procedure di eliminazione in modo costante per almeno 3 settimane.

A occhio nudo, le lendine somigliano a scaglie di forfora, con la differenza che non si staccano facilmente se non dopo averli tramortiti con prodotti adatti (da farmacia) oppure con rimedi naturali (casalinghi). La scelta tra i 2 metodi dipende dall’età del bambino: più sono piccoli più è il caso di affidarsi al classico aceto o agli oli essenziali, dato che alcune sostanze chimiche contro i pidocchi possono essere mal tollerate dai più piccoli. Le molecole più note sono le piretrine naturali, i piretroidi (piretrine di sintesi) e il malathion, e si trovano sotto forma di shampoo, creme e lozioni.  Nel dubbio chiedere meglio al farmacista.

Sintomi di un'infestazione sul cuoio capelluto

Come si manifestano i pidocchi

Intenso prurito e rigonfiamenti rossastri sul cuoio capelluto del bambino devono far sospettare un’infestazione da parte dei pidocchi, che però non devono gettare nel panico, perché non diffondono malattie, né comportano altri problemi di salute.

 

Aceto contro la pediculosi

Aceto, il rimedio della nonna contro i pidocchi

È uno dei rimedi più antichi ed efficaci contro la pediculosi, e continua ad essere usato come alternativa naturale ai prodotti chimici anti-parassitari, spesso mal tollerati dalla cute dei bambini al di sotto dei 4 anni. Il ph acido dell’aceto ha infatti il potere di “stordire” il pidocchio che – contrariamente a quello che si può pensare – non è un parassita aggressivo.

Come si usa
Riscalda l’aceto fino a raggiungere una temperatura tiepida (mai bollente!). Servendoti di garze o dischetti di cotone, applica sul cuoio capelluto la “lozione” ottenuta, non lesinando sulle quantità. Copri la testa del bambino con una cuffia da doccia usa e getta. Lascia agire per circa 10 minuti. Procedi quindi ai passaggi successivi con il pettine adatto (vedi nelle prossime pagine).

Importante: ricorda che l’aceto stacca le uova (lendine) dei pidocchi ma non uccide definitivamente gli insetti.

Pettinino con denti fittisimi per eliminare i pidocchi

Usa il pettine adatto

In seguito all’azione dell’aceto, i pidocchi sono tramortiti, e possono essere così staccati facilmente dal cuoio capelluto. Il mezzo migliore è usare un pettine con denti fittissimi con cui separare le ciocche di capelli in piccolissime sezioni.
Esegui l’operazione alla luce del sole, in modo da individuare bene le eventuali uova e i parassiti. Sciacqua spesso il pettine sotto il getto dell’acqua calda.

Lavare i capelli con lo shampoo acido

Lava i capelli con lo shampoo adatto

Una volta terminata l’operazione “pettina-e-stacca”, lava i capelli con uno shampoo a ph acido (dai 3 ai 5).

Lava tutti gli asciugamani in lavatrice a 90°, aggiungendo al normale detersivo candeggina oppure additivi disinfettanti. Il pettine può essere disinfettando immergendolo per 30 minuti in una bacinella piena di acqua e aceto caldo.

Per eliminare tutti i residui di uova e combattere i nuovi nati sul nascere, segui la procedura di “aceto + pettine fitto + shampoo” tutti i giorni per una settimana. Per le successive 2 settimane, pettina i capelli del tuo bambino ogni sera.

Oli essenziali antiparassitari

Oli essenziali efficaci contro i pidocchi

In alternativa all’aceto, si possono usare alcuni oli essenziali (li trovi in erboristeria) contro la pediculosi. Verificare sempre la tollerabilità del bambino, mettendone 1-2 gocce sul dorso del braccio. Se si verifica una reazione allergica, passare oltre (vedi lista sotto):

– olio di tea tree
– olio di lavanda
– olio di neem
– olio di chiodi di garofano
– olio di eucalipto

– olio di anice

– olio di foglia di cannella

– olio di timo rosso

olio di menta piperita

– olio di noce moscata

Come si usano
Mescola 2 cucchiai di olio di oliva con 15 gocce di olio essenziale. Applica la mistura ottenuta sul cuoio capelluto, servendoti di batuffoli di cotone. Lascia agire per almeno 12 ore, coprendo il capo con una cuffia da doccia usa e getta.

In alternativa, mescola 20 gocce di olio essenziale in 4 cucchiai di alcol denaturato. Metti la miscela ottenuta in un flacone spray che spruzzerai in abbondanza sui capelli del bambino. Lascia agire per 12 ore.

Procedi con il pettinino fitto.

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