1 - ANTICALCARE
L'aceto è un anticalcare naturale e ha anche il vantaggio di non aggredire le superfici da pulire come farebbe un normale detergente anticalcare. Per sfruttare le proprietà dell'aceto ti basterà riempire un flacone spray pulito con aceto bianco. Non serve aggiungere acqua, anzi questa smorzerebbe l'effetto pulente. Spruzza generosamente su rubinetti, piastrelle del bagno e box doccia, lasciando agire per qualche minuto. Strofina delicatamente con una spugna non abrasiva, poi risciacqua sempre con la spugna ben imbevuta d'acqua tiepida. Spariranno immediatamente gli aloni di calcare da tutte le superfici. Unica accortezza: non usare sul marmo. Essendo una sostanza acida potrebbe rovinarlo.
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ALTRI USI DELL’ACETO PER LE PULIZIE DI CASA
Oltre ai 5 detersivi che non dovrai più comprare, l’aceto bianco si presta a mille altri utilizzi in casa. Grazie alle sue proprietà antiodore, puoi igienizzare gli scarichi della cucina e del bagno versando un bicchiere di aceto e lasciando agire circa mezz’ora prima di risciacquare.
L’aceto è efficace anche nella pulizia del forno e del frigorifero: elettrodomestici che richiedono un lavaggio il più naturale possibile per non lasciare residui chimici sui cibi. Prepara una bacinella con acqua calda e abbondante aceto, poi passa un panno imbevuto in questa miscela sulle superfici da pulire.
Per la sua efficacia come anticalcare, l’aceto può essere usato anche per pulire e disincrostare bollitori, macchinette per il caffè, teiere ecc. Anche le pentole incrostate di cibo o dal fondo annerito tornano come nuove semplicemente versando 2 dita di aceto, lasciando agire per almeno mezz’ora e strofinando energicamente con una spugna abrasiva.
L’aceto è efficace anche contro l’umidità e le macchie di muffa sui muri.
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2 – AMMORBIDENTE
Devi sapere che l’aceto agisce sull’elettricità statica delle fibre rendendo naturalmente più morbidi i tessuti. Ecco perché l’aceto bianco è un ottimo sostituto dell’ammorbidente (che tra l’altro è uno dei detersivi più inquinanti, oltre a essere mal tollerato da chi ha la pelle sensibile).
Come si usa l’aceto? Semplicemente aggiungendolo nella vaschetta per l’ammorbidente. I capi risulteranno morbidi e senza traccia del tipico odore cell’aceto che svanisce durante il lavaggio. Se dovesse mancarti quel gradevole “profumo di pulito” dato sinteticamente dall’ammorbidente, puoi aggiungere alla vaschetta qualche goccia del tuo olio essenziale preferito.
3 – BRILLANTANTE
L’aceto bianco è un ottimo sostito del brillantante per la lavastoviglie. Otterrai piatti, bicchieri e posate senza aloni di calcare e igienizzati in modo naturale. Si pensa che il brillantante possa lasciare dei residui sulle stoviglie, nocivi per la salute. Utilizzando l’aceto avrai invece stoviglie pulite e senza residui di detersivo.
Come per l’uso in lavatrice, anche in questo caso l’aceto non lascerà traccia di odori a fine lavaggio.
4 – DETERGENTE PER L’ACCIAIO
Se in casa hai superfici in acciao come il lavello, piano cottura o top della cucina, userai periodicamente un detergente specifico per evitare antipatici aloni opachi. Anche in questo caso però l’aceto bianco può sostituire senza problemi questo tipo di detergenti. Spruzzalo generosamente sulle superfici da pulire, lascia agire qualche minuto e sfrega abbastanza energicamente con una spugna morbida (mai usare la parte abrasiva sull’acciaio!). Se ci sono macchie di unto aggiungi qualche goccia di detersivo per i piatti. Il risultato sarà davvero splendente!
5 – DISINCROSTANTE PER LAVATRICE
Il calcare, si sa, è il nemico numero uno del buon funzionamento della nostra lavatrice. Una volta al mese versa nel cestello vuoto della lavatrice un litro di aceto bianco e avvia un programma lungo ad alta temperatura (minimo 60°). Questa semplice operazione, economica ed ecologica, preserverà la tua lavatrice dal calcare.
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