Carragenina: cos’è e come si utilizza

1/5 – Introduzione

La carragenina è un derivato del carragheen, e non è altro che una gelatina alimentare che viene solitamente estratta e prodotta grazie alla bollitura di alcune alghe rosse. Si tratta di una sostanza facilmente reperibile in alcuni alimenti, ad esempio nelle caramelle gelatinose oppure nei budini, e gli scienziati sono divisi sulle proprietà di questo derivato. Infatti, alcuni ritengono che esso faccia male all’organismo, mentre altri confermano il contrario. A tal proposito, in questa guida, vi spiegherò cos’è e come si utilizza la carragenina. Vediamo quindi come procedere.

2/5 Occorrente

  • Carragenina

3/5 – La provenienza

Come precedentemente accennato, la carragenina è un derivato del carragheen, nome che deriva da una località irlandese. Si tratta di una sostanza emulsionante/addensante adoperata in vari tipi di prodotti di uso più o meno quotidiano. È possibile trovarla anche nella cosmesi, nelle creme viso e corpo, nel dentifricio, e nello shampoo. Nel settore alimentare, viene utilizzata soprattutto per rievocare una sensazione di freschezza al palato, per certi alimenti, oppure come sostituto dei grassi in alcuni cibi privati di essi. Inoltre, la carragenina viene adoperata anche negli alimenti per cani, in alcuni farmaci, nelle carni lavorate, ed infine nei lubrificanti.

4/5 – Il simbolo

La presenza della carragenina viene indicata su ogni prodotto che acquistate grazie al simbolo “E”. La carragenina fece la sua comparsa in commercio in Irlanda nel 400 D. C, dopodiché comparve anche in Cina. I maggiori produttori di carragenina a livello mondiale, attualmente, sono le Filippine, mentre le alghe adoperate per ottenere la carragenina si trovano prevalentemente in Irlanda e in Gran Bretagna, e vengono chiamate “Fuco crispo” o “Muco irlandese.” Si tratta di un’alga che vive vicino alle rocce, dal tipico colore rossastro, che si gonfia qualora venga a contatto con l’acqua fredda, e si scioglie qualora venga a contatto con dell’acqua calda.

5/5 – Il sapore

Successivamente, tramite lo scioglimento dell’alga, otterrete questa gelatina inodore ed insapore, adoperabile in vari ambiti. La carragenina è ricca di calcio, potassio, magnesio e sodio, sostanze molto utili al benessere fisico di ognuno di voi. Nonostante i vari benifici e la facilità con cui la carragenina viene adoperata e “creata”, e nonostante sia classificato come un emulsionante sicuro, esso possiede anche delle controindicazioni: qualora si tratti di derivati di carragenina, il cui apporto molecolare è più basso, la somministrazione potrebbe risultare rischiosa o dannosa.

Alcuni link che potrebbero esserti utili

Riproduzione riservata