Prova costume

L’estate si avvicina e la gioia per le vacanze imminenti è offuscata da un pensiero fastidioso: la prova costume. Le uniche a non temere il momento della verità sono le previdenti formichine del fitness che mentre le altre s’ingozzavano di cioccolata calda e raclette, nei mesi freddi hanno seguito una routine inflessibile, degna del protagonista di American Psycho: “Credo fortemente nella cura della persona, in una dieta bilanciata, nel rigoroso e quotidiano esercizio fisico”. Per tutte le cicale amanti della buona tavola ecco qualche consiglio per indossare il bikini senza sensi di colpa.

La prova costume: manuale (semiserio) per affrontarla al meglio

Consigli e strategie per andare in spiaggia a cuor leggero

Prova costume: non è la taglia che conta, ma il modello

Fatti coraggio e fai la prima vera prova costume: in camerino, con terribili luci al neon e uno specchio deformante. Ok, stai vedendo la versione peggiore di te, ma come dice la burrosissima Joan di Mad Men: “Niente lacrime, hai il mascara!”. Poi ricordati che lei – che non è certo una 40 – è il personaggio più sexy di tutti. Il segreto è mettere in risalto i punti di forza, scegliendo il costume adatto al tuo fisico. Quei piccoli pezzi di stoffa possono allungare le tue gambe, snellire i fianchi e dare forma al tuo seno. Scegli il tuo modello e guarda: hai già perso tre chili.

Prova costume: attira l’attenzione. Ma dove vuoi tu

“Più pensate di vedere, più sarà facile ingannarvi”. I prestigiatori del film “I maghi del crimine”, ci insegnano che il trucco è negli occhi di chi guarda. Anche se non hai un fisico da copertina esistono un’infinità di accessori con cui puoi distrarre da cuscinetti e imperfezioni. Quindi via a parei, bracciali colorati e borse.

Prova costume: su con la schiena!

La postura non tiene solo lontano la scoliosi, ma anche gli orribili effetti della gravità. Quando ti ingobbisci come un’adolescente spaventata il tuo corpo cade in picchiata verso il basso. Raddrizzati, pancia in dentro e petto in fuori. Cammina verso il tuo ombrellone come se non t’importasse delle critiche perché come dice Rhett a Rossella: “Chi ha coraggio, fa anche a meno della reputazione”. In fondo gli altri non hanno niente di meglio da fare che contare le (tue) calorie?

Prova costume: sei unica

“Funny Girl” è un film del 1968 in cui Barbra Streisand interpreta un’attrice che raggiunge il successo nonostante una faccia buffa, un naso grosso e gambe troppo magre. In un mondo di comparse tutte uguali lei conquista il ruolo di protagonista. E a chi la critica risponde:  “Si vede che lei non ha mai mangiato altro che pane e cipolle. Ecco allora che un giorno lei si trova nel piatto una bella bistecca e dice: “Che roba è? È questo il mio guaio! Che io sono una bistecca in mezzo a un piatto di cipolle!”

Prova costume: smettila di criticarti

“Il tuo vestito sa quanto è fortunato a starti addosso?”, da Crazy Stupid Love con Ryan Gosling.

Se credi che siano gli occhi degli uomini a essere i più severi, ti sbagli di grosso. Sono solo i nostri e quelli di qualche amica (da depennare).

Prova costume: rilassati

“Io assumo sempre lo stesso tipo di ragazza: alla moda, magra ovviamente… e che venera la rivista, ma capita poi che si rivelino spesso, non lo so, deludenti e…stupide. Perciò con te, […] ho creduto che tu potessi essere diversa, mi sono detta, provaci, corri il rischio, assumi la ragazza sveglia e grassa”. Da Il Diavolo veste Prada.

Davvero, anche in vacanza vuoi chiuderti in uno schema di rigide aspettative? Pensaci bene, perché quelli saranno i tuoi giorni, quelli da dedicare alla noia, alle dormite, al divertimento e agli orari sballati. E anche alle trasgressioni a tavola. Poi ci penseranno settembre e la Miranda di turno a rimetterti in regola.

Prova costume: meglio sola che male accompagnata!

Se invece è proprio  il tuo fidanzato a farti sentire grassa, cambialo.  Potresti incontrare uno come Hugh Grant che in Love Actually perde la testa per la sua assistente Natalie, che di certo non è gracilina. “(Il mio ex-ragazzo) Diceva che a nessuno piace una donna con le cosce grosse come tronchi d’albero. Non era un ragazzo carino…alla fine”. “Lo sa, in qualità di primo ministro io potrei anche farlo uccidere!” – risponde lui.

Prova costume: fai come gli uomini, fregatene

“Non si può dire che fosse proprio in gran forma e aveva un riporto che era piuttosto…elaborato. Ma era quella sua aria particolare, aveva una sicurezza che mi attraeva irresistibilmente…era quello che era e se ne fregava”. Da American Hustle. Credi che un uomo si faccia tutti questi problemi? Figuriamoci, è già in spiaggia a giocare coi racchettoni. Pensa a quello che ti piace di te e concentrati su quello. Ti sentirai più sicura e di conseguenza, magnetica.

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