donna con cane

Animali da compagnia: la loro presenza fa bene alla salute mentale

Se il cane è stato definito il migliore amico dell'uomo un motivo ci sarà: scopriamo perché gli animali da compagnia ci fanno bene all'anima e cosa dice la scienza a riguardo

In un mondo che corre sempre più veloce di noi, correre dietro a qualcuno, a volte, può essere una vera fortuna. Soprattutto se parliamo di animali da compagnia. Di taglia piccola o grande, espansivi o meno, sono loro le nostre vere ancore di salvezza.

Scopriamo come la loro presenza fa bene alla nostra salute, fisica e psichica. E quanto possono insegnarci su di noi. Scopriamo, per una volta, che quello che oggi la scienza dice, noi lo sapevamo già.

Il prima e il dopo

Chiunque abbia la fortuna di avere animali da compagnia lo sa bene. Esiste un prima e un dopo. E chiunque conosca qualcuno che ha fatto questo passo è testimone della differenza tra il prima e il dopo.

Gli animali da compagnia si prendono per le ragioni più varie: solitudine, amore, caso, anche solo desiderio di prendersi cura di qualcun altro. Ma quello che questi piccoli (o grandi) esseri pelosetti sono in grado di fare è sbalorditivo.

Lo dicono i diretti interessati e lo formalizza anche la scienza. Perché nella vita di ognuno esiste un prima e un dopo segnato da momenti particolari o eventi importanti. E fare entrare un animale da compagnia nella propria vita rientra tra questi.

Aumentano l’euforia

Quando gli animali domestici entrano nelle nostre case ci rendono innanzitutto più euforici.

A metà strada tra paura di non essere in grado e desiderio di riempirli di coccole, correndoci incontro cancellano ogni timore e rendono il percorso da compiere una passeggiata.

Una sorta di Prozac a lento rilascio che i proprietari degli animali in questione sperimentano quotidianamente, e che la scienza ha scelto di studiare.

In particolare l’Università di Miami e quella di Saint Louis hanno condotto delle ricerche in base alle quali è risultato che chi prende con sé un animale da compagnia non solo è più felice, ma diventa anche più estroverso.

Vede crescere i livelli della propria autostima e, col tempo, la serenità della sua vita. Perché, a lungo termine, l’effetto che un amico a quattro zampe ha nella nostra esistenza è esattamente lo stesso di quello che hanno le persone a noi più care.

Certo, alcune variabili sono diverse, ma il risultato non cambia. Sentirsi amati rende l’animo più sereno, il cervello più leggero, e la vita più bella.

Riducono la solitudine

Inutile negarlo: uno dei primi motivi che induce le persone ad avere degli animali da compagnia è quello di sentirsi meno sole.

Nella vita capita a tutti di attraversare dei momenti difficili in cui vengono a mancare certezze importanti, o anche solo periodi particolarmente stressanti.

Ecco, lontani dall’essere la panacea di tutti i mali o anche solo i punti di riferimento su cui riporre tutte le nostre speranze, i nostri animali domestici riescono semplicemente a farci compagnia. Che, comunque, non è poco.

L’Università di York e quella di Lincoln hanno scientificamente documentato come avere un pet, riducendo la sensazione di solitudine, faccia bene alla salute mentale e contribuisca a mantenerla su livelli stabili. Ma c’è di più.

Sapere di avere qualcuno che ti aspetta a casa, pronto a farti le feste ogni volta che rientri, riduce la pressione sanguigna, abbassa il cortisolo e limita lo stress. Tiene così lontani panico, ansia e depressione. E porta gioia e buon umore.

Stimolano la responsabilità

Seneca diceva che l’affetto per un cane porta all’uomo grande forza. E noi oggi sappiamo che da grandi forze (alias poteri) derivano grandi responsabilità.

Alzarsi al mattino per farlo uscire, dargli da mangiare, programmare le vacanze tenendo conto delle sue esigenze sono solo degli esempi. In due parole, prendersi cura dei propri animali da compagnia stimola la responsabilità di grandi e piccoli.

I bimbi possono infatti imparare così come accudire un essere vivente. Gli adulti invece possono, e devono, apprendere cosa significa prendersi cura di qualcosa.

Perché questo è spesso un concetto a cui vengono date delle sfumature che si allontanano troppo dalla realtà. Interpretazioni varie e soggettive. E soprattutto con una scadenza.

Ecco, avere degli animali da compagnia dovrebbe insegnare anche questo: prendersi l’impegno di occuparsi di qualcuno può essere un piacere. Ma soprattutto, è una di quelle responsabilità da perseguire sine die.

Educano alla relazione

In cima alla lista dei motivi per cui si ricorre agli animali da compagnia ci sono anche le interruzioni di amori e relazioni sentimentali. Sicuramente infatti avere qualcuno che scodinzola per casa e ci fa le coccole dà conforto e sicurezza.

Ma non sono questi, o almeno non solo, i veri benefici che gli animali domestici apportano alla nostra salute mentale.

Relazionarci con qualcun altro, anche se si tratta di un animale, implica il fatto di dover tenere conto delle sue esigenze, dei suoi umori. E anche delle sue preferenze. Cose che spesso si dimenticano di fare anche con gli esseri umani.

Ecco perché possiamo affermare con certezza, e senza timore di essere smentiti dalla scienza, che i padroni riescono ad educare gli animali tanto quanto consentono a questi ultimi di insegnare loro qualcosa.

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