Programmazione Neuro Linguistica

OSSERVA IL TUO MODO DI COMUNICARE

Conosci la Programmazione Neuro Linguistica? Negli ultimi anni se ne parla sempre più spesso... non sempre in termini positivi. La PNL nasce in California durante gli anni Settanta, quando Richard Bandler e John Grinder studiano la possibilità di un nuovo modello di comunicazione. Tutto accade quando John Grinder, laureato in filosofia e con un dottorato in linguistica, incontra Richard Bandler, che all'epoca studia matematica e terapia della Gestalt insieme a Fritz Salomon Perls, psichiatra tedesco emigrato negli Stati Uniti nel 1947. L'idea su cui si fonda la Programmazione Neuro Linguistica? Ognuno di noi è in grado di auto-programmarsi. Grazie a tecniche specifiche la PNL cerca di modificare gli schemi che utilizziamo per pensare e agire e, dunque, realizzare un cambiamento positivo. Utilizzando il linguaggio in modo strategico è possibile rapportarsi a se stessi e gli altri in modo nuovo, aumentare l'autostima e migliorare il nostro comportamento quotidiano. I pareri sul valore della Programmazione Neuro Linguistica sono discordi e al momento le ricerche continuano. Attenzione, però: sul web non mancano le fregature da parte di chi usa questo approccio per offrire corsi di poca qualità e certificazioni prive di riconoscimento.

Per aumentare l’autostima, prova con la PNL

  • 09 06 2016

Vuoi aumentare la sicurezza in te stessa? La PNL, ovvero la Programmazione Neuro Linguistica, può aiutarti a rendere più empatica la comunicazione e migliorare l'autostima

 

Vuoi combattere la timidezza? Inizia a non vergognarti delle tue emozioni: ciò che proviamo può essere utilizzato per rendere più empatica la comunicazione con gli altri. Usa lo sguardo e impara a costruire la tua autostima con autorevolezza, capacità critica e auto-osservazione.

Aumenta la fiducia in te

COSTRUISCI LA TUA AUTOSTIMA

Perché si chiama PNL? La Programmazione Neuro Linguistica agisce prendendo in considerazione la comunicazione verbale e non verbale: neuro indica il legame con il sistema nervoso e i circuiti celebrali, mentre l’aspetto linguistico fa leva sulla possibilità di modificare il modo abituale di esprimersi al fine di innescare un comportamento nuovo. Utilizzare le parole in modo differente aiuta a modificare l’immagine che abbiamo di noi stessi e attivare un atteggiamento differente, in grado di migliorare la performance in campo professionale e personale. Quando attiviamo una risposta più consapevole agli eventi che ci accadono, rompiamo l’abitudine e riusciamo a gestire in modo più intelligente i problemi, l’ansia e lo stress. Il risultato è che migliora la capacità di problem solving e l’elasticità mentale.

Comunicazione efficace

ACCOGLI LE TUE EMOZIONI

Spesso viviamo i momenti di silenzio con difficoltà. Quante volte riesci a mantenere la mente libera in modo da recepire davvero ciò che ti stanno dicendo? Siamo così impegnati a dare risposte che di frequente mettiamo il massimo dell’attenzione in ciò che vogliamo esprimere, anziché ascoltare quello che gli altri hanno da dirci. Inizia a osservare il tuo modo di comunicare. L’ascolto attivo permette di rapportarsi agli altri in modo più autentico e presente. Quali parole scegli? Smetti di pensare alla risposta giusta con cui fare bella figura e prova a utilizzare gli imput del tuo interlocutore in modo da creare un’occasione di confronto e dialogo. Le pause di silenzio non devono costituire uno stress, bensì diventare fonte di ispirazione e riflessione, ecco perché possono essere utilizzate in maniera strategica.

Paura di parlare pubblico

CREA UNA CONNESSIONE

Parlare in pubblico ti mette ansia? La sicurezza in se stessi è una conquista alla portata di tutti, ma la vera questione è imparare a rapportarci con più serenità alle nostre paure, lavorando sulle difficoltà e sulla capacità di creare empatia verso noi stessi e gli altri. Comunicare in modo efficace permette di coinvolgere chi abbiamo di fronte dal punto di vista emozionale e creare una connessione capace di andare oltre le parole. Il modo in cui scegliamo di esprimere i nostri pensieri è strettamente collegato al risultato che vogliamo ottenere, per questo usare il linguaggio in modo più consapevole diventa uno strumento in grado di aiutarci sul lavoro e nella vita privata. Il tono della voce e il volume costituiscono componenti importanti: lo sanno bene gli insegnanti, che lavorando con le classi di studenti hanno bisogno di mantenere l’ordine e al tempo stesso tenere viva l’attenzione, creando un’atmosfera di entusiasmo e collaborazione.

Il corpo parla

PAROLE E GESTI CONSAPEVOLI

Gli aspetti non verbali della comunicazione costituiscono una variabile  fondamentale. Vuoi combattere la timidezza? Inizia a non sottrarti a chi ti sta di fronte, combatti la voglia di fuggire: progressivamente ti accorgerai che è  possibile incontrare lo sguardo degli altri e sostenerlo. L’espressione  del viso, la voce, i movimenti del nostro corpo comunicano lo stato  emotivo in cui ci troviamo. Le tecniche elaborate dalla PNL possono  aiutare a riflettere sui modelli comportamentali e i programmi inconsci  che influenzano il nostro modo di affrontare la vita. Trasformare i  nostri schemi mentali significa affrontare paure inespresse e aumentare  l’autostima riflettendo sui blocchi che ci allontanano dagli obiettivi che desideriamo raggiungere.

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