Come gestire matrimonio a distanza
Se hai avuto anche tu una storia a distanza almeno una volta nella vita, saprai come me che costruire qualcosa insieme (tu, lui ed altre centinaia/migliaia di km) è quantomeno difficile. E se c’è di mezzo un anello le cose potrebbero addirittura complicarsi. E’ vero che il matrimonio dovrebbe regalarci più sicurezza e maggiore stabilità emotiva, ma dall’altra sposarsi significa anche “mettere su famiglia”, a partire da quella a due, per costruire qualcosa insieme.
Aiuto, mi sono innamorata del mio amico gay!
E ai due capi del telefono non è così semplice, o almeno non è scontato. Pare sempre che sfugga qualcosa. Eppure i modi per affrontare un matrimonio a distanza ci sono. Basta armarsi di coraggio e tanta voglia di mettere su mattone dopo mattone la vostra “casa”. Ecco dunque come ti senti se tuo marito vive e lavora in un’altra città:
Come iniziare bene una convivenza di coppia
- Certamente più sola nella quotidianità, ma più libera di scegliere cosa fare nel tuo tempo libero
- Più sofferente: la sua mancanza si fa sentire, e pure tanto
- Ma anche più forte nell’affrontare le faccende e i problemi di tutti i giorni senza l’aiuto di tuo marito
- Più leggera: il tuo portafoglio infatti si svuota sempre molto in fretta fra treni, aerei, benzina, autostrade e tariffe telefoniche. E qualche regalo in più dove lo metti? Per non parlare di cenette romantiche e magari anche week end fuori porta per entrambi. Infine mantenere una casa e se stessi senza l’aiuto di nessuno non è mai facile
- Più gelosa, irrequieta e ansiosa. Almeno all’inizio. Poi ti abituerai alla convivenza forzata (con gelosia &co, non con lui purtroppo!)
Ed ecco invece qualche suggerimento pratico per superare i problemi creati dalla distanza, basa la tua relazione su due parole/concetti/fatti fondamentali:
- La pazienza
- La fiducia
La pazienza serve per non sbroccare nell’attesa di sentirsi e soprattutto di vedersi; la fiducia è ovviamente alla base di ogni rapporto, ma nel caso di un matrimonio a distanza è fondamentale per non impazzire. Talvolta non è facile mantenere la calma, dunque allenati ad essere paziente e ad essere fiduciosa. E ovviamente fai in modo che si alleni anche lui nella tua stessa “palestra”
Cosa fare se a lui non piace la tua famiglia
- Cerca di passare un tempo qualitativamente appagante con lui; dunque organizza i vostri incontri/week end/sorprese possibilmente quando entrambi siete liberi da impegni di lavoro e potete dedicarvi solo a voi
- Pensa ai lati positivi: avete meno tempo per litigare e infinitamente più tempo per fare e ricevere sorprese e regali. Vedervi è sempre una gioia ed un’esplosione di passione. Non c’è tempo per la noia o per le arrabbiature da oscar: ogni minuto passato insieme è preziosissimo!
- Quando dovete chiarire qualcosa fatelo il prima possibile e senza mezzi termini. Portare rancore a distanza è davvero molto pericoloso. E poi il confronto è già molto complicato, dunque fate in modo che sia sempre costruttivo: fatevi reciprocamente domande e soprattutto ascoltate attentamente le risposte (anche se state su Skype)
- Continua a coltivare i tuoi hobby e le tue passioni; ti aiuteranno a tenerti impegnata per soffrire meno solitudine e mancanza, ma soprattutto a mantenere la tua individualità. E’ importantissimo che ognuno di voi la conservi gelosamente, per rimanere equilibrati e sani; e poi avrete molte più cose da raccontarvi quando vi vedete
- Fatti regalare qualcosa per il tuo piacere sessuale fai-da-te: le occasioni per le sessioni solitarie di certo non mancano. Scegli insieme a lui come passarle magari con l’aiuto di qualche oggettino sexy. La cosa può e anzi dovrebbe essere reciproca: aiutalo anche tu a scegliere qualcosa che possa tornargli utile nei momenti di sesso self made.
- Sexting e sesso telefonico diventeranno i vostri migliori amici. Lo so che non ci credi ora, ma vi aiuteranno tantissimo!