Pranzo al sacco in spiaggia salutare: menù con frutta e verdura abbronzanti

Con la decisa svolta salutistica degli italiani cambia profondamente il menu da spiaggia degli italiani che non portano quasi più le lasagne e la parmigiana in spiaggia a favore di cibi leggeri e abbronzanti

Pranzo al sacco in spiaggia salutare

Con la decisa svolta salutistica degli italiani cambia profondamente il menu da spiaggia degli italiani con più di uno su quattro (27%) che porta da casa insalata di riso, pasta, pollo o mare e appena il 5% le tradizionali lasagne. E’ quanto emerge dall’indagine Coldiretti/Ixe’ che ha tracciato la classifica dei menu da spiaggia degli italiani in occasione dell’avvio della stagione estiva.
Se in testa alle preferenze per l’ora di pranzo sotto l’ombrellone c’è quindi l’insalata di riso o di pollo o di mare, tra il popolo del pranzo al sacco seguono la caprese (19%) e la macedonia che sale sul podio con il 18%.
Non manca però chi continua a mettere tra i piatti preferiti le ricette più radicate della tradizione popolare come l’ipercalorica parmigiana, che è ancora irrinunciabile per il 6%, o la frittata di verdure o pasta, che resta la prima scelta per il 9% mentre appena il 3% è affezionato alle gustose polpette.

Mettiamo poca crema solare? il trucco è un cucchiaino nella borsa

La novità dell’estate 2018 in Italia è dunque il forte aumento della richiesta di benessere a tavola, che si allarga dal supermercato ai ristoranti fino ai pranzi al sacco che tornano prepotentemente tra gli italiani in riva al mare. La motivazione principale non è più il risparmio ma la ricerca della forma fisica. La frutta e verdura però non solo fanno bene alla salute e difendono l’organismo dal caldo, ma carote, albicocche, meloni, ciliegie sono anche alcuni dei cibi che entrano – secondo Coldiretti – anche nella speciale classifica degli abbronzanti naturali in grado di
“catturare” i raggi del sole e garantire una tintarella naturale.
 
Per prepararsi all’abbronzatura può essere d’aiuto una dieta adeguata che si fonda sul consumo di cibi ricchi in vitamina A che favorisce la produzione nell’epidermide della melanina per donare colore ambrato alla pelle.
  • Il primo posto nella speciale top ten è conquistato indiscutibilmente dalle carote che contengono ben 1200 microgrammi di vitamina A o quantità equivalenti di caroteni per 100 grammi di parte edibile.
  • Al secondo posto salgono i radicchi che ne hanno circa la metà
  • Al terzo si posizionano le albicocche, seguite da cicoria, lattuga, melone e sedano, peperoni, pomodori, cocomeri, fragole e ciliegie che presentano comunque contenuti elevati di vitamina A o caroteni.
  • Antiossidanti “naturali” sono infatti le vitamine A, C ed E che sono contenute in abbondanza in frutta e verdura fresca
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