Come cambia il sonno tra uomo e donna

Un recente studio spiega che esistono delle differenze tra il riposo di una donna e quello di un uomo. Tra le cause principali influirebbero anche gli ormoni

LE DIFFERENZE TRA UOMINI E DONNE DURANTE IL SONNO – Il sonno delle donne è differente da quello degli uomini per tipologia e qualità, questo è quanto è stato affermato dalla Society for Women’s Health Research (SWHR), nonostante siano stati effettuati pochissimi studi in merito. Secondo la società scientifica americana, i dati che dovrebbero dimostrarlo non sono ancora sufficienti perché gran parte del materiale analizzato in materia di sonno si concentra maggiormente sull’apnea notturna, una problematica riguardante per lo più gli uomini che fa russare, mentre quando si tratta di studiare il modo di dormire delle signore “non vi è mai abbastanza slancio”.

Ma le differenze tra il riposo dei due sessi esistono: moltissime donne, ad esempio, soffrono di insonnia soprattutto nel periodo che precede il ciclo o durante la menopausa, questo starebbe ad indicare come i cambiamenti ormonali possano giocare un ruolo importante nei disturbi del sonno femminili. 

La dottoressa Monica Mallampalli, esperta del settore e promotrice dello studio, si è soffermata parecchio sull’argomento, evidenziando come alcune problematiche riscontrate nelle donne siano legate a determinati periodi della vita in cui gli ormoni influiscono sul loro corpo. Un esempio potrebbe essere anche la sindrome delle gambe senza riposo, molto più comune nelle donne in gravidanza che negli uomini o nelle donne che non hanno mai avuto figli.

La precisa relazione tra ormoni e riposo è ancora da scoprire, spiega la dottoressa, ma l’argomento “è piuttosto caldo in questo momento nel campo che studia il sonno“. Che il cervello della donna debba riposare più tempo rispetto a quello dell’uomo, ad esempio, è un dato noto solo da pochissimo tempo: pare infatti che questa necessità sia legata al fatto che le donne debbano recuperare le energie spese quotidianamente per la loro capacità di fare molte cose contemporaneamente (multitasking).



Lo studio, condotto tempo fa da un gruppo di ricercatori della Duke University, nella Carolina del Nord, e pubblicato su Science Worl Report, ha analizzato che la mancanza di sonno nelle donne sarebbe particolarmente dannosa perché darebbe origine a depressione e repentini cambi di umore. Una delle funzioni principali del sonno è infatti quella di permettere al cervello di recuperare energia e “autoripararsi” dalle forti dosi di stress che si accumulano durante la giornata, ecco perché determinare i fattori che incidono negativamente sul nostro riposo andrebbero individuati e corretti il prima possibile.

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